ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07368

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 353 del 19/12/2014
Firmatari
Primo firmatario: RIZZETTO WALTER
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 19/12/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 19/12/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07368
presentato da
RIZZETTO Walter
testo di
Venerdì 19 dicembre 2014, seduta n. 353

   RIZZETTO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
   una moltitudine di società venete e friulane hanno ricevuto nel 2013 incarico per la costruzione del centro commerciale Tiare Shopping di Villesse (GO) del gruppo Inter IKEA Center Italia. Quest'ultima ha delegato l'Immobiliare Arco, Fogliata spa e Alfa Contract (tutte aziende la cui titolarità è dell'ingegner Fogliata Gabriele) per la realizzazione del centro stesso;
   a quanto è dato sapere, inizialmente, le aziende che dovevano svolgere i lavori avevano delle remore ad accettare l'incarico, poiché consideravano l'operazione pericolosa rispetto alla solvibilità delle imprese appaltanti. Difatti, nell'aprile del 2013, tali imprese prima di firmare i contratti per eseguire i lavori hanno ricevuto una convocazione da parte di Inter IKEA Center Italia presso il luogo dove doveva sorgere il centro commerciale, in occasione del quale l'Ikea garantiva l'adempimento puntuale dei pagamenti delle ditte subappaltatrici tramite delega passiva di pagamento a trenta giorni dall'emissione delle fatture. In pratica, le imprese dovevano effettuare la fatturazione alla società appaltante ed i pagamenti venivano eseguiti dal gruppo Inter IKEA;
   tale procedura di pagamento è stata rispettata fino all'apertura del centro commerciale Tiare di Villesse, in data 5 dicembre 2013. Successivamente i pagamenti non sono stati più saldati;
   questa vicenda è stata denunciata con manifestazioni delle imprese creditrici innanzi al centro commerciale e tramite la stampa. Già dal mese di febbraio 2013, dell'evolversi della situazione, sono state informate le istituzioni del territorio: regione Friuli Venezia Giulia, provincia Gorizia e comune di Villesse;
   le imprese in questione per svolgere gli incarichi si sono esposte notevolmente con banche e fornitori, per fornire il materiale nelle tempistiche concordate al centro commerciale Tiare Villesse di proprietà del gruppo Inter IKEA Center Italia, la quale, si ribadisce, aveva garantito dei pagamenti sicuri con delega passiva;
   il mancato pagamento dei lavori ha messo in una situazione di grave crisi queste aziende, molte delle quali non hanno più liquidità, avendo anticipato per il cantiere di Villesse migliaia di euro ai fornitori;
   di questa vicenda, si sottolinea, inoltre, l'ambiguità del fatto che la garanzia dei pagamenti fatti tramite Villesse Shopping Center, non sia stata più rispettata in corrispondenza dell'apertura del centro commerciale;
   le imprese che hanno lavorato per la costruzione del centro commerciale di Villesse hanno dapprima ricevuto la promessa di garanzia della multinazionale svedese, che le ha convinte ad accettare l'incarico. Mentre, appena il centro commerciale ha aperto, la multinazionale è venuta meno agli impegni assunti;
   in un incontro con il gruppo IKEA a Milano nel febbraio 2014 è stato consigliato alle imprese creditrici di trovare una transazione con l'appaltante – ingegner Fogliata – per chiudere i conteggi e pagamenti. Tuttavia, l'accordo transattivo proposto è risultato troppo gravoso per le aziende;
   nel tempo, nonostante queste aziende si siano più volte rivolte alle istituzioni del territorio per trovare una risoluzione a questa gravosa vicenda, nulla di concreto è stato fatto per trovare una soluzione;
   è evidente che i mancati pagamenti in questione hanno messo in una drammatica situazione gli imprenditori coinvolti del Friuli e del Veneto e, di conseguenza, i loro lavoratori;
   è assurdo che tali imprese possano rischiare il fallimento a causa di una condotta che appare all'interrogante non corretta del gruppo Inter IKEA Center Italia e delle società appaltanti;
   è urgente e necessario che i Ministri competenti, di concerto con le istituzioni territoriali, si attivino concretamente affinché le altre imprese creditrici ottengano i dovuti pagamenti per gli incarichi svolti –:
   quali siano gli orientamenti dei Ministri interrogati sui fatti esposti in premessa;
   se e quali urgenti iniziative intendano adottare, anche di concerto con le istituzioni territoriali, per l'istituzione di un tavolo tra le parti interessate, affinché le imprese creditrici in questione ottengano i dovuti pagamenti. (4-07368)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

centro commerciale

contratto

impresa in difficolta'