ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07341

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 352 del 18/12/2014
Firmatari
Primo firmatario: SEGONI SAMUELE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 18/12/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 18/12/2014
BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 18/12/2014
DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE 18/12/2014
ARTINI MASSIMO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 18/12/2014
GAGNARLI CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 18/12/2014
ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 18/12/2014
MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 18/12/2014
DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 18/12/2014
MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 18/12/2014
BALDASSARRE MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 18/12/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 18/12/2014
Stato iter:
04/03/2015
Fasi iter:

RITIRATO IL 04/03/2015

CONCLUSO IL 04/03/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07341
presentato da
SEGONI Samuele
testo di
Giovedì 18 dicembre 2014, seduta n. 352

   SEGONI, TERZONI, BUSTO, DE ROSA, ARTINI, GAGNARLI, ZOLEZZI, MICILLO, DAGA, MANNINO e BALDASSARRE. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   è attualmente in fase di valutazione d'impatto ambientale il progetto per la realizzazione del sistema viario tangenziale di Lucca – tratto Lucca est / 1o stralcio: a titolo di ricostruzione storica, si informa che la medesima opera fu inserita già tra quelle necessarie allo svolgimento dei campionati mondiali di calcio del 1990 e successivamente tra quelle funzionali allo svolgimento delle celebrazioni che si svolsero a Genova nel 1992;
   quasi duecento cittadini attivarono diversi ricorsi presso il TAR del Lazio sezione I, che con la decisione n. 883 depositata il 12 giugno 1992 ritenne fondate le motivazioni dei ricorrenti e dispose l'annullamento della deliberazione adottata;
   tale intervento di presunta razionalizzazione della viabilità locale si trova ad oggi inserito tra gli interventi strategici a livello nazionale previsti dalla «legge obiettivo» n. 443 del 2001;
   gli interventi previsti hanno subìto, nel corso degli anni, notevoli modifiche passando da varianti di una viabilità statale (SS12) ad una viabilità secondaria di esclusivo rilievo locale. All'inizio era previsto un sistema di attraversamento dei valichi appenninici con ammodernamento della SS12 del Brennero e con la previsione della nuova tratta Lucca-Modena. Tale progetto preliminare di «sistema tangenziale di Lucca» redatto già a quel tempo dall'ANAS venne respinto dagli enti locali e dalla regione Toscana per quanto riguarda la tangenziale ovest (lotto zero), mentre per quanto riguarda la tangenziale est fu approvato dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare con prescrizioni in sede di valutazione di impatto ambientale;
   con la perdita del «lotto zero» e della tratta Lucca-Modena, il progetto ha cambiato completamente natura (tanto che l'intera procedura di valutazione di impatto ambientale è stata eseguita ex novo) essendo rivisto dall'ANAS sotto la forma di un «semplice» nuovo sistema tangenziale di collegamento tra l'autostrada A11 e la SS12 del Brennero che non ha, evidentemente, più alcun possibile riferimento ad «interessi strategici» nazionali tali da poter giustificare l'inserimento, del progetto all'interno delle procedure semplificate e «centralizzate» della cosiddetta «legge obiettivo». Tutto ciò è confermato dalla stessa tipologia d'intervento prevista, «strada di collegamento extraurbano cat. C1», che ha portato ad uno spostamento delle competenze per il parere sulla valutazione di impatto ambientale dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare agli uffici della provincia di Lucca, che a sua volta, ha espresso molte perplessità sull'adeguatezza degli studi e degli interventi previsti nel progetto preliminare. Il rilievo in merito allo spostamento delle competenze è stato mosso anche dai garanti dell'inchiesta pubblica predisposta dalla provincia di Lucca conclusasi nel mese di ottobre 2014;
   nella delibera del C.I.P.E. n. 4/2014 si legge che «la legge di stabilità 2014 ha autorizzato la spesa di 485 milioni di euro per la realizzazione di nuove opere». Il criterio per la selezione delle nuove opere è espresso a pagina 34 ed è individuato con l'attuazione del piano investimenti 2007-2011 allegato al contratto di programma ANAS 2007 (DPEF 2008-2012, Allegato G);
   in tale piano di investimenti però la realizzazione della «tangenziale di Lucca» non appare affatto menzionata, minando, quindi, alla base i presupposti che permetterebbero un legittimo stanziamento di fondi da parte del CIPE per il finanziamento del primo stralcio di tale opera –:
   se il Governo ritenga giustificata, alla luce dei fatti, la qualifica di «opera strategica» attribuita al progetto in esame e se non intenda revocarla;
   se, e in quali tempi, il Governo intenda verificare se esistono i presupposti per il finanziamento da parte del CIPE dell'opera in questione ed eventualmente revocare lo stanziamento. (4-07341)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

impatto ambientale

protezione dell'ambiente

studio d'impatto