ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07229

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 347 del 10/12/2014
Firmatari
Primo firmatario: MURA ROMINA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 10/12/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 10/12/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07229
presentato da
MURA Romina
testo di
Mercoledì 10 dicembre 2014, seduta n. 347

   MURA. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   ad Escalaplano (Cagliari), fino a luglio 2013, il Ministero dell'interno ha utilizzato, gratuitamente, lo stabile di proprietà comunale adibendolo a caserma dei carabinieri;
   lo stabile è stato costruito dal comune di Escalaplano accendendo un mutuo, con una rata di 15.000 euro l'anno;
   si tratta di un mutuo particolarmente gravoso, che inficia la possibilità di ricorrere all'indebitamento dell'ente, magari per investimenti di tipo produttivo;
   a questa somma vanno aggiunte le manutenzioni ordinarie straordinarie dello stabile, per un costo totale stimato di circa 5.000 euro l'anno;
   l'amministrazione stipulò all'epoca un contratto di comodato d'uso al margine del quale era stato previsto che il Ministero, dal mese di luglio del 2013, avrebbe corrisposto un canone di locazione già concordato;
   il canone di affitto non è mai stato pagato;
   malgrado le sollecitazioni del comune di Escalaplano, il Ministero non ha fornito alcuna risposta circa il canone di locazione da pagare per l'affitto dello stabile in cui trova la Caserma dei carabinieri;
   il sindaco di Escalaplano, per le vie brevi, avrebbe appreso dal capitano dei carabinieri di Jerzu che il Ministero non intende stipulare il contratto di locazione ma proseguire con il comodato d'uso gratuito in quanto non si dispone delle risorse necessarie;
   una nota della prefettura di Nuoro del 31 gennaio 2014, a quanto consta all'interrogante, informa che il comando provinciale dei carabinieri di Nuoro, interpellato in merito al permanere del fabbisogno abitativo, ha fatto conoscere che non sono state reperite soluzioni alloggiative alternative;
   le risorse vanno reperite e le funzioni statali non possono pesare sul bilancio del comune di Escalaplano che ha manifestato comunque la volontà di non rinunciare al presidio dell'Arma dei carabinieri;
   appare all'interrogante grave che l'amministrazione dello Stato utilizzi un bene del comune di Escalaplano senza corrispondere al medesimo una quota a titolo di rimborso delle spese sostenute (mutuo e manutenzione);
   l'interrogante ritiene incoerente pagare regolarmente l'affitto ai privati proprietari di molte caserme dei carabinieri in tutta Italia e, al contempo, rifiutarsi di corrispondere quanto dovuto a un piccolo comune –:
   se non ritenga opportuno mantenere gli impegni presi in passato e sottoscrivere un contratto di locazione, per l'uso dello stabile del comune da parte dell'Arma dei carabinieri di Escalaplano, con un canone annuo non inferiore alle spese sostenute per la manutenzione e alla rata del mutuo, ovvero circa 20.000 euro l'anno;
   quali iniziative intenda assumere per reperire le risorse necessarie a pagare il canone di affitto al comune di Escalaplano per l'utilizzo dell'edificio, di sua proprietà, adibito a caserma dei carabinieri;
   quali iniziative intenda intraprendere per garantire che le funzioni statali, soprattutto in un territorio come la Sardegna, non siano esercitate gravando sui bilanci dei comuni e, dunque, sull'economia delle comunità locali. (4-07229)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

fabbisogno abitativo

edificio

forze paramilitari