ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07172

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 345 del 04/12/2014
Firmatari
Primo firmatario: CATANOSO GENOESE FRANCESCO DETTO BASILIO CATANOSO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 04/12/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 04/12/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07172
presentato da
CATANOSO Basilio
testo di
Giovedì 4 dicembre 2014, seduta n. 345

   CATANOSO. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   il 28 novembre 2014, la polizia è stata coinvolta nello sgombero di un edificio/appartamento delle case popolari di Milano occupato da un gruppo di aderenti ai centri sociali e da altri soggetti qualificabili genericamente come dei «senza-casa»;
   la normale attività di polizia è stata l'occasione, l'ennesima a giudizio dell'interrogante, per screditare i rappresentanti delle forze dell'ordine e, di rimando, l'autorità statale;
   sulla vicenda la Consap ha invia un comunicato agli organi di stampa che l'interrogante condivide completamente e che fa proprio;
   le immagini trasmesse da alcune televisioni mostrano una giovane donna di colore che insulta in maniera del tutto gratuita ed eccessiva il poliziotto chiamato a compiere il suo dovere di tutore dell'ordine e del comune vivere civile;
   il fatto che queste parole siano state pronunciate da uno straniero o da un italiano, dichiara Igor Gelarda della Consap, non ci deve riguardare. Il problema è che questa giovane è il simbolo, anche e soprattutto mediatico, di una Italia che ha perso ogni rispetto per l'autorità e per le forze dell'ordine; 
   non si può tollerare che qualcuno offenda impunemente in questo modo un uomo dello Stato, un rappresentante dello Stato. Lo Stato stesso. Il poliziotto lì, muto, costretto a sentirsi dire che non ha mai fatto nulla di sensato nella vita, che è un «servo» del potere e costretto, soprattutto a sentirsi dire (o augurare) che morirà infelice. E a fare da cornice, c'erano gli amici che rincaravano la dose delle offese dicendo loro che sono ignoranti, che sono senza dignità e che hanno tolto gli specchi da casa per vergogna di guardarsi in faccia e che il loro istruttore era il grande puffo –:
   se i partecipanti alla vile aggressione verbale siano stati identificati e denunciati all'autorità giudiziaria;
   se la procura della Repubblica di Milano abbia aperto un fascicolo d'indagine;
   se il Ministro interrogato intenda costituirsi parte civile nei confronti della ragazza e dei suoi amici che hanno oltraggiato dei servitori dello Stato. (4-07172)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

donna

casa popolare

delitto contro la persona