ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07166

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 345 del 04/12/2014
Firmatari
Primo firmatario: SANNA GIOVANNA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 04/12/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SANNA FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 04/12/2014
SCANU GIAN PIERO PARTITO DEMOCRATICO 04/12/2014
PES CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 04/12/2014
CANI EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 04/12/2014
MARROCU SIRO PARTITO DEMOCRATICO 04/12/2014
MURA ROMINA PARTITO DEMOCRATICO 04/12/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 04/12/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07166
presentato da
SANNA Giovanna
testo di
Giovedì 4 dicembre 2014, seduta n. 345

   GIOVANNA SANNA, FRANCESCO SANNA, SCANU, PES, CANI, MARROCU e MURA. — Al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   l'articolo 22, comma 2 della legge numero 89 del 2014 prevede l'emanazione da parte del Ministero dell'economia e delle finanze, di concerto con il Ministero dell'agricoltura, dell'applicazione dell'Imu sui terreni;
   tale decreto, in vista della scadenza del 16 dicembre per il versamento dell'Imu, dovrà quindi individuare i comuni nei quali, a decorrere dal periodo di imposta 2014, si applicherà l'esenzione sulla base dell'altitudine dei rispettivi edifici comunali, «eventualmente diversificando tra terreni posseduti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali, iscritti alla previdenza agricola, e i restanti terreni, in modo tale da ottenere un maggior gettito complessivo non inferiore a 350 milioni di euro a decorrere dall'anno 2014»;
   secondo tale decreto, in base all'applicazione dei parametri vigenti, gli unici terreni esenti dal pagamento dell'Imu sarebbero quelli situati nei comuni i cui edifici comunali sono situati ad una altitudine di almeno 600 metri; tra i 280 e i 600 metri, verrebbero esentati i terreni posseduti da coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali, mentre fino a 280 metri, tutti i cittadini e le imprese possessori di terreni agricoli dovrebbero pagare l'intera imposta per il 2014. In questo modo sarebbero tutelati soltanto circa 1500 comuni italiani, mentre per circa 2500 sarebbe prevista una esenzione parziale e per i rimanenti 4000 nessuna esenzione;
   forti preoccupazioni sono state manifestate anche dall'Anci che ha rimarcato come i comuni interessati subiranno una decurtazione certa di 350 milioni di euro del «Fondo di solidarietà comunale», senta avere però la reale possibilità di recuperare per tempo quei fondi attraverso il pagamento dell'Imu da parte dei proprietari dei terreni agricoli;
   l'Imu applicata con queste modalità porrebbe gravi rilievi d'incostituzionalità, dal momento che i soli parametri di altitudine non possono individuare le zone «svantaggiate»: la ricca e diversificata differenziazione morfologica e logistica del territorio nazionale dimostra infatti ampiamente come i caratteri di marginalità siano causati anche da altri fattori come la mancanza di infrastrutture moderne ed efficaci, di servizi efficienti o da una situazione demografica frastagliata;
   la maggior parte dei comuni della Sardegna, che in virtù della sua Autonomia ha peraltro competenza primaria in materia di agricoltura, rientranti nella categoria dei comuni svantaggiati, ad esclusione dei pochissimi che superano i 600 metri di altitudine, subirebbero un incredibile taglio del «Fondo di solidarietà comunale» perché parametrato evidentemente in base alla estensione del territorio comunale, caratteristica che accomuna i nostri enti locali, di piccolissime dimensioni come centri abitati, ma con estesi territori. Con questi presupposti i comuni per recuperare il taglio del fondo di solidarietà dovrebbero applicare per IMU terreni agricoli percentuali d'imposta superiori a quelle previste per le abitazioni –:
   se in base a quanto premesso possano essere messi in atto urgenti iniziative dirette alla sospensione del decreto citato, per modificare gli attuali parametri meramente altimetrici, alla luce delle evidenti sperequazioni che sia i comuni che i cittadini subirebbero, se fossero mantenuti vigenti tali parametri. (4-07166)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

terreno agricolo

imposta locale

comune