ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06979

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 336 del 21/11/2014
Firmatari
Primo firmatario: TOFALO ANGELO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 21/11/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PETRAROLI COSIMO MOVIMENTO 5 STELLE 21/11/2014
BENEDETTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 21/11/2014
SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 21/11/2014
SIBILIA CARLO MOVIMENTO 5 STELLE 21/11/2014
DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 21/11/2014
GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 21/11/2014
BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 21/11/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21/11/2014
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21/11/2014
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 01/12/2014
Stato iter:
05/02/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 05/02/2015
GIRO MARIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 14/01/2015

RISPOSTA PUBBLICATA IL 05/02/2015

CONCLUSO IL 05/02/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-06979
presentato da
TOFALO Angelo
testo di
Venerdì 21 novembre 2014, seduta n. 336

   TOFALO, PETRAROLI, BENEDETTI, SPESSOTTO, SIBILIA, DE LORENZIS, SILVIA GIORDANO e BUSTO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale . — Per sapere – premesso che:
   durante una dimostrazione di protesta pacifica a causa di chi intendeva effettuare pericolose trivellazioni esplorative al largo delle isole di Lanzarote e Fuerteventura, Isole Canarie, una ragazza italiana di 21 anni, attivista di Greenpeace, è rimasta ferita a seguito dello speronamento da parte di un gommone della Marina Militare spagnola, riportando una frattura ed alcuni tagli;
   nei documenti video si vede chiaramente come la Marina Militare spagnola non assuma un comportamento di avvicinamento e di abbordaggio al gommone dei pacifici dimostranti di Greenpaece, ma un diverso comportamento –:
   se i Ministri siano al corrente della vicenda riportata dal comunicato stampa del sito di greenpeace;
   se i Ministri intendano chiedere conto dell'azione della Marina militare spagnola che ha causato feriti italiani. (4-06979)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 5 febbraio 2015
nell'allegato B della seduta n. 372
4-06979
presentata da
TOFALO Angelo

  Risposta. — La vicenda che ha visto coinvolta una giovane attivista italiana di Greenpeace al largo delle isole Canarie è stata seguita sin dall'inizio con la massima attenzione dalla Farnesina, anche per il tramite dell'ambasciata a Madrid e del console onorario a Las Palmas.
  Nella mattina di sabato 15 novembre 2014 l'ambasciata è stata informata dell'incidente avvenuto tra l'imbarcazione Arctic Sunrise di
Greenpeace e una nave della Marina spagnola durante un'azione di protesta dell'organizzazione ambientalista contro le operazioni di trivellazione della compagnia spagnola Repsol. La nostra rappresentanza, appena appreso dell'accaduto, ha allertato il console onorario a Las Palmas, l'addetto militare a Madrid e i locali Ministeri degli esteri e dell'interno. Nel frattempo la giovane attivista, soccorsa da personale della Marina spagnola, veniva immediatamente trasportata in elicottero all'ospedale Doctor Negrin di Las Palmas de Gran Canaria dove veniva sottoposta ad un intervento chirurgico per la riduzione delle fratture riportate.
  La mattina di domenica 16 novembre, quando i medici lo hanno permesso, il nostro console onorario a Las Palmas si è recato in ospedale per fare visita alla connazionale. Questa è apparsa in buone condizioni e ha dichiarato di essere stata assistita con premura e gentilezza sia dal personale militare che l'ha trasportata in ospedale sia dal personale medico. La giovane ha inoltre comunicato di essersi messa in contatto con i propri familiari per rassicurarli sul suo stato di salute. Successivamente, la connazionale ha ricevuto anche una visita da parte del presidente del governo canarie, Paulmo Rivero Baute, e della consigliera della sanità, Brigida Mendoza Betancor, mentre il console onorario ha incontrato in ospedale i responsabili di
Greenpeace Spagna, che hanno ringraziato per l'assistenza offerta.
  Il lunedì 17 novembre l'ambasciata a Madrid ha inviato una nota verbale alle Autorità locali per chiedere informazioni ufficiali sulla dinamica dell'incidente. Nella tarda mattinata dello stesso giorno il console onorario si è recato nuovamente in ospedale per verificare le condizioni della connazionale. Quest'ultima ha quindi ricevuto, il 20 novembre, il consenso dei medici a lasciare la struttura ospedaliera ed è partita in aereo alla volta di Milano (ancora con l'assistenza dell'Ambasciata).
  Il ministro della difesa spagnolo Pedro Morenes, intervenendo in parlamento, ha difeso l'azione dell'esercito, affermando fra l'altro che esso «ha compiuto il proprio dovere» e ha agito «mediante l'uso proporzionato della forza». Secondo il Ministro Morenes, l'esercito stava eseguendo degli ordini in un quadro di assoluta legalità, svolgendo funzioni attribuitegli dalla legge e dalle convenzioni internazionali firmate dalla Spagna. L'incidente, ha aggiunto in altra sede, si è verificato dopo che le lance di
Greenpeace, ignorando le ripetute istruzioni della Marina spagnola, hanno tentato di avvicinarsi alla nave della Repsol. Il Ministro ha rilevato inoltre che è stato un militare spagnolo a recuperare prontamente l'attivista caduta in mare.
  Il presidente di
Greenpeaee Italia, Andrea Purgatori, ha espresso pubblicamente il proprio ringraziamento all'interrogante Ministro Gentiloni e alla Farnesina per essersi immediatamente attivati e per aver seguito la vicenda con attenzione ed efficacia.
  Il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale continuerà, per il tramite della nostra rete diplomatico-consolare, ad assicurare la tutela consolare necessaria a tutti i connazionali coinvolti in vicende analoghe, in conformità a quanto previsto dalla normativa italiana e dal diritto internazionale.

Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionaleMario Giro.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

protezione dell'ambiente

marina militare