ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06767

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 326 del 06/11/2014
Firmatari
Primo firmatario: BERRETTA GIUSEPPE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 06/11/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GIULIETTI GIAMPIERO PARTITO DEMOCRATICO 06/11/2014
GRECO MARIA GAETANA PARTITO DEMOCRATICO 06/11/2014
IACONO MARIA PARTITO DEMOCRATICO 06/11/2014
LEVA DANILO PARTITO DEMOCRATICO 06/11/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 06/11/2014
Stato iter:
24/02/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 24/02/2015
MANZIONE DOMENICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 24/02/2015

CONCLUSO IL 24/02/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-06767
presentato da
BERRETTA Giuseppe
testo di
Giovedì 6 novembre 2014, seduta n. 326

   BERRETTA, GIULIETTI, GRECO, IACONO e LEVA. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   in data 31 ottobre 2014 il primo firmatario del presente atto si è recato presso il «Palaspedini» di Catania per verificare le condizioni di accoglienza dei migranti minori non accompagnati;
   al Palaspedini sono ospitati 70 minori non accompagnati di diverse nazionalità in numero di 68 ragazzi e due ragazze;
   a seguito di tale visita il primo firmatario del presente atto ha riscontrato numerose carenze nella gestione dell'accoglienza: dall'impraticabilità dei servizi e delle docce alla assenza di ricambi nel vestiario e nelle scarpe, alla mancanza di figure essenziali come quelle dei mediatori culturali;
   la notte i giovani migranti sono costretti su giacigli di fortuna realizzati con cartoni e materassini da palestra;
   a ciò si aggiunga una inadeguata assistenza sanitaria: assenza di medicinali sopra ogni altra cosa –:
   quali iniziative intenda intraprendere per ripristinare, nel più breve tempo possibile, le condizioni basilari per l'accoglienza di questi migranti minori non accompagnati e per assicurare standard dignitosi di trattamento;
   quali verifiche intenda intraprendere per verificare il corretto utilizzo dei fondi destinati alla accoglienza dei minori.
(4-06767)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 24 febbraio 2015
nell'allegato B della seduta n. 380
4-06767
presentata da
BERRETTA Giuseppe

  Risposta. — In relazione ai fatti riferiti dall'interrogante, si comunica che, grazie all'impegno sinergico della prefettura di Catania, della regione Sicilia, del comune di Catania e di quello di Mascalucia, il 5 novembre 2014 tutti i minori stranieri non accompagnati (MSNA) che si trovavano presso il «Palaspedini» di Catania sono stati trasferiti nel centro di accoglienza di primo livello «La Madonnina» di Mascalucia, struttura riconosciuta dalla regione siciliana con decreto del 15 ottobre 2014.
  Per quanto riguarda, in via più in generale, la problematica dei MSNA e la gestione sul territorio delle strutture destinate alla loro accoglienza, si ricorda che nella conferenza unificata del 10 luglio scorso è stata sancita l'intesa tra Governo, regioni ed enti locali per l'attuazione di un piano operativo nazionale volto a fronteggiare il flusso straordinario di cittadini extracomunitari adulti, famiglie e minori stranieri non accompagnati.
  Una parte del piano è dedicata all'accoglienza dei MSNA.
  In proposito, è previsto che, in attesa della rivisitazione a regime del sistema di accoglienza del MSNA – rivisitazione richiedente un intervento legislativo
ad hoc –, al Ministero dell'interno siano affidati, da un lato, il coordinamento della costituzione di strutture temporanee di accoglienza per i MSNA, attivate dalle regioni sulla base di quanto convenuto nei tavoli di coordinamento regionali; dall'altro, l'inserimento dei MSNA anche non richiedenti asilo nelle strutture del sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (per i minori richiedenti asilo l'accoglienza nella rete del sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati era già stata disposta dall'articolo 26, comma 6, del decreto legislativo n. 25 del 2008), con il contestuale ampliamento dei posti.
  In attuazione di quanto sopra, con successive circolari del 23 e del 25 luglio 2014, questo Ministero ha fornito a tutti i soggetti coinvolti nelle attività di accoglienza dei minori (prefetture, Ministeri della giustizia e del lavoro, Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), Servizio centrale dello SPRAR, Conferenza delle regioni, Unione delle province d'Italia e Associazione nazionale dei comuni italiani) le indicazioni operative necessarie all'individuazione delle strutture temporanee di accoglienza e all'ampliamento immediato dei posti nello SPRAR.
  Allo scopo di procedere con maggiore rapidità, è stata costituita un'apposita struttura di missione, con il compito di fornire il necessario supporto tecnico e organizzativo al dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione di questo Ministero.
  Nel piano e stato altresì stabilito che gli interventi concordati fossero sostenuti con le risorse del fondo nazionale per l'accoglienza dei MSNA istituito presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, ai sensi dell'articolo 23 del decreto-legge n. 95 del 2012, convertito dalla legge n. 135 del 2012.
  In recepimento dell'accordo sancito nella citata seduta della conferenza unificata del 10 luglio scorso, la legge di stabilità 2015 (articolo 1, commi 181, 182 e 183) ha disposto che i MSNA, siano o meno richiedenti asilo, accedano a regime ai servizi dello SPRAR. Ha previsto, altresì, che, per il finanziamento delle spese necessarie, nello stato di previsione di questo Ministero sia istituito, a decorrere dal 1o gennaio 2015, un apposito fondo per l'accoglienza dei MSNA nel quale sono trasferite le risorse del predetto fondo del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, che è conseguentemente soppresso. La dotazione del nuovo fondo è pari a 52,5 milioni di euro annui (12,5 milioni annui in più di quelli in dotazione al soppresso fondo del Ministero del lavoro e della politiche sociali).

Il Sottosegretario di Stato per l'internoDomenico Manzione.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

utilizzazione degli aiuti

minore eta' civile

prodotto farmaceutico