ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06731

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 324 del 04/11/2014
Firmatari
Primo firmatario: SCOTTO ARTURO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 04/11/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 04/11/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-06731
presentato da
SCOTTO Arturo
testo di
Martedì 4 novembre 2014, seduta n. 324

   SCOTTO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
   l'Astir spa, già Recam spa, è un'azienda costituita nel 2003, che ha come socio unico la regione Campania ed opera nel settore ambientale esclusivamente in favore dell'ente pubblico di appartenenza;
   inizialmente l'azienda, per il conseguimento dello scopo sociale ed a seguito di una procedura con evidenza pubblica, si dotò di un organico di 338 dipendenti selezionati tra i lavoratori socialmente utili;
   nel 2010 la regione Campania decise di sospendere le commesse già affidate alla Astir spa determinandone, inevitabilmente, il progressivo indebitamento, particolarmente nei confronti dei dipendenti e dell'erario;
   a seguito della grave situazione debitoria nel 2011 la Astir spa venne posta in liquidazione;
   nel 2013, a seguito dei mancati pagamenti degli stipendi e per l'assenza di nuove commesse, l'azienda collocò tutti i dipendenti in cassa integrazione in deroga a zero ore;
   successivamente il tribunale di Napoli dichiarò il fallimento della società;
   dopo ulteriori ricorsi alla cassa integrazione in deroga e l'avvio di numerose procedure di licenziamento collettivo, nel 2014 il giudice delegato, ai sensi dell'articolo 72 della legge fallimentare (regio decreto n. 267 del 1942 e successive modifiche e integrazioni), sospese i lavoratori dai contratti in essere senza ulteriore ricorso alla cassa integrazione, fissando come termine ultimo per i licenziamenti il 31 dicembre 2014;
   la regione Campania, con legge regionale n. 1 del 27 gennaio 2012 costituì una nuova società per l'ambiente denominata Campania Ambiente e Servizi, prevedendo l'assorbimento dei lavoratori provenienti da altre società partecipate precedentemente poste in liquidazione;
   sempre nel 2012 venne sottoscritto un accordo di programma quadro con il successivo finanziamento, alla regione Campania, di 42 milioni di euro provenienti dal fondo di sviluppo e coesione 2007-2013;
   per l'esecuzione di quanto previsto dall'accordo di programma la regione Campania identificò la società Campania Ambiente e Servizi;
   ulteriori 18 milioni di euro furono affidati alla società Campania Ambiente e Servizi per un progetto di bonifica dei regi lagni borbonici;
   ad oggi Campania Ambiente e Servizi ha assorbito solo 12 dipendenti provenienti dalla ex Astir spa;
   i restanti lavoratori (oltre 400) da più di 6 mesi non percepiscono lo stipendio e, nonostante le continue assicurazioni della regione, l'avvio delle attività di Campania ambiente e servizi non è ancora iniziato –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza della situazione e quali iniziative, nei limiti delle proprie competenze intenda adottare affinché si possa pervenire ad una soluzione della vicenda che garantisca i livelli occupazionali. (4-06731)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

fallimento

conservazione del posto di lavoro

cassa integrazione