ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06516

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 314 del 21/10/2014
Firmatari
Primo firmatario: OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 21/10/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 21/10/2014
Stato iter:
31/07/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 31/07/2015
LORENZIN BEATRICE MINISTRO - (SALUTE)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 31/07/2015

CONCLUSO IL 31/07/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-06516
presentato da
OLIVERIO Nicodemo Nazzareno
testo di
Martedì 21 ottobre 2014, seduta n. 314

   OLIVERIO. — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
    sulla Gazzetta del Sud del 20 ottobre 2014 viene riportata la notizia della chiusura del centro per la prevenzione, la diagnosi e la cura dell'obesità «Carmine Ionadi» di Nicotera, in provincia di Vibo Valentia;
   la notizia della chiusura del centro per la diagnosi e la cura dell'obesità giunge a Nicotera durante il convegno sulla dieta mediterranea, tenutosi pochi giorni prima. Forse non solo questioni di risparmio alla base della scelta della chiusura, accolta negativamente dall'intera cittadinanza;
   la chiusura del centro, inaugurato presso la struttura sanitaria nicoterese nel 2007, in collaborazione con la cattedra di nutrizione clinica, terapia parenterale e anoressia nervosa dell'università di Tor Vergata di Roma, diretta dal professor Antonino De Lorenzo avviene in un momento particolare e meno propizio, quando nella cittadina vibonese si inizia concretamente a parlare di dieta mediterranea della vita del Paese;
   durante il convegno «Dieta Mediterranea, Expo 2015», è stata resa pubblica la notizia della chiusura imminente del centro. La cittadinanza, particolarmente sensibile a questa tematica e gli operatori del settore hanno lanciato un monito affinché venga riattivato il servizio, anche in considerazione delle 4.452 prestazioni effettuate dal 2007 ad oggi che hanno determinato una entrata che oscilla tra gli 80 e i 110 mila euro per l'Asp, che, a sua volta, ne avrebbe speso solo 40 mila;
   negli ultimi tempi la struttura sembrava essere considerata da tutta la popolazione del luogo l'eccellenza del settore, ma sarebbe stata poco considerata dall'Asp, che a quanto consta all'interrogante non ha adeguatamente valutato il grave problema socio-sanitario dell'obesità e la valenza medica della struttura –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza della situazione descritta in premessa se l'annunciata chiusura del centro di eccellenza sia da imputare a esigenze di razionalizzazione della spesa derivanti dal piano di rientro dai disavanzi sanitari, e quali eventuali iniziative possano essere assunte con la massima solerzia, per evitare che questo centro di eccellenza del territorio possa chiudere. (4-06516)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 31 luglio 2015
nell'allegato B della seduta n. 473
4-06516
presentata da
OLIVERIO Nicodemo Nazzareno

  Risposta. — In merito a quanto delineato nell'interrogazione parlamentare in esame, la Prefettura – ufficio territoriale del governo di Vibo Valentia ha provveduto a contattare la azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia.
  Dai dati in tal modo acquisiti, risulta che il centro «Carmine Ionadi», nato per lo studio del metabolismo e la diffusione della «dieta mediterranea», ha sempre svolto funzioni di ambulatorio nutrizionale.
  Con delibera aziendale n. 1509/2006, è stato approvato il «Progetto Nutrizione Mediterranea-Convenzione con l'Università di Roma Tor Vergata», e con successivo atto deliberativo n. 213/2007 si è data esecuzione alla realizzazione del progetto, tra l'azienda sanitaria provinciale e il dipartimento di neuroscienze – cattedra di fisiologia umana dell'università «Tor Vergata» di Roma, impegnando la somma annua di euro 44.000,00 + euro 10.000,00 per spese di viaggio e pernottamento.
  L'arco temporale previsto per la realizzazione del progetto era fissato in 3 anni; alla scadenza, considerando che uno degli obiettivi della convenzione era la «formazione per i formatori», l'azienda non ha ritenuto di prolungare la convenzione, ma ha approvato il progetto «
Optional Nutrition», con delibera n. 209 del Commissario straordinario del 2011, impegnando il personale strutturato.
  Con delibera aziendale n. 766 del Commissario straordinario del 2012, è stata costituita la struttura di endocrinologia, diabetologia e malattie del metabolismo, con all'interno un settore dedicato ai disturbi alimentari e alla promozione della dieta mediterranea, con sede a Vibo Valentia-Nicotera.
  Con tale delibera sono state individuate una serie di figure professionali, ma per svariate esigenze aziendali, condizionate soprattutto dalla carenza di personale in relazione ai provvedimenti assunti nell'ambito del piano di rientro del debito del settore sanitario della regione Calabria, la struttura ambulatoriale non è entrata a pieno regime.
  Tuttavia, anche se con personale ridotto, il «Centro Obesità» ha continuato l'attività di ambulatorio nutrizionale, accogliendo i pazienti che ne hanno fatto richiesta.
  La problematica relativa al centro «Ionadi» è all'attenzione della azienda sanitaria provinciale, e si è in fase di riorganizzazione del servizio, anche in relazione ad un rilancio operativo concreto dell'iniziativa, eventualmente modificando una parte della struttura presente, in area di ospitalità sociale, per tali pazienti e le loro famiglie (queste ultime con eventuale pagamento di una retta per i più abbienti, essendo i soggetti interessati, molto spesso, non autosufficienti).
  In tale prospettiva, l'azienda ha rappresentato di aver predisposto un progetto, e presentato al dipartimento n. 9 della regione Calabria (lavori pubblici) la manifestazione d'interesse in relazione al programma di interventi di cui alla legge n. 179 del 1992, per la soluzione di problematiche abitative di particolari categorie sociali e, in particolare, per la realizzazione di un «albergo sociale» dedicato alla accoglienza in stretto riferimento a soggetti portatori di disabilità fisica e patologie specifiche: tra l'altro, questa iniziativa si collega anche ad altri servizi sanitari di primaria importanza, concettualmente avanzati, che l'azienda sanitaria provinciale programma di poter promuovere nel riutilizzo del plesso, oggi sotto utilizzato, di Nicotera.

La Ministra della saluteBeatrice Lorenzin.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

spese sanitarie