Legislatura: 17Seduta di annuncio: 314 del 21/10/2014
Primo firmatario: MELILLA GIANNI
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 21/10/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 21/10/2014
MELILLA. —
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali
. — Per sapere – premesso che:
nel 2005 veniva annunciata la nascita di Ala, l'azienda che avrebbe completato la filiera della Otefal attraverso una fonderia e un reparto laminatoio. Nel 2007 Otefal sbarca in Sardegna e sigla un contratto d'affitto per la Ila. In questo periodo le cose sembrano andare bene. Nel 2009, l'Otefal riavvia l'attività a solo un mese dal sisma. Ma iniziano i problemi, fino all'ingresso, nel 2010, nella procedura concorsuale. Nel 2012 si firma l'accordo con i siriani della Madar, che affittano il sito e ricollocano i lavoratori;
questa situazione dura poco perché non viene bandita la gara per la vendita, i siriani lasciano e i lavoratori finiscono in mobilità;
oggi il destino dei 172 lavoratori della ex Otefal di Bazzano appare davvero grave;
dopo la terza asta andata deserta è evidente che si va verso la vendita dell'Otefal a un prezzo che si avvicina sempre più all'offerta formulata nel 2012 da un gruppo austriaco, che si aggirava intorno ai 5 milioni di euro poi lasciata cadere nella procedura concorsuale. Le ultime novità riguardano l'interesse manifestato da una cordata spagnola, che ha presentato un'offerta d'acquisto, illustrandola al sindaco: di concreto però non c’è nulla e i dipendenti non hanno a tutt'oggi nessuna garanzia per il loro futuro –:
se non ritenga necessario promuovere una iniziativa urgente con le parti sociali e gli enti locali per cercare soluzioni produttive e occupazionali e scongiurare questo dramma occupazionale.
(4-06506)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):firma di accordo
parti sociali