ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06400

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 310 del 15/10/2014
Firmatari
Primo firmatario: FEDI MARCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 15/10/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FARINA GIANNI PARTITO DEMOCRATICO 15/10/2014
PORTA FABIO PARTITO DEMOCRATICO 15/10/2014
LA MARCA FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 15/10/2014
GARAVINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 15/10/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 15/10/2014
Stato iter:
17/12/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 17/12/2014
GIRO MARIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 17/12/2014

CONCLUSO IL 17/12/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-06400
presentato da
FEDI Marco
testo di
Mercoledì 15 ottobre 2014, seduta n. 310

   FEDI, GIANNI FARINA, PORTA, LA MARCA e GARAVINI. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale . — Per sapere – premesso che:
   numerose università australiane presso le quali il nostro Paese ha, nel corso degli anni, stabilito proficui rapporti, anche con la presenza di «lettori», esprimono forte preoccupazione in merito ad una serie di prospettate chiusure;
   l'università Monash di Melbourne segnala di aver già ricevuto una comunicazione in tal senso dal Consolato generale di Melbourne;
   la Monash University ha inoltre investito notevolmente in Italia con un Campus nella città di Prato che si è distinto localmente, su tutto il territorio nazionale e in Europa per capacità di innovazione, ricerca universitaria e scambi a livello universitario;
   in alcune realtà geografiche — come l'Australia — il numero complessivo di alunni che frequentano corsi di lingua italiana è andato gradualmente aumentando e, nel corso degli anni, la presenza di lettori a livello universitario ha consentito un collegamento immediato e proficuo con il settore terziario, anche in termini di ricerca e di rapporti tra università;
   il consistente taglio alle risorse finanziarie deciso dal Governo, non può consentire di ripartire in maniera lineare le riduzioni di bilancio e vanno invece salvaguardate le logiche di investimento e di produttività, anche in termini linguistici e culturali;
   eventuali progressive e drastiche riduzioni dell'impegno dello Stato italiano in Australia, a livello universitario e di lettorati, costituirebbe un segnale gravissimo di disattenzione nei confronti di una realtà politico-economica strategicamente collocata nell'Asia-Pacifico –:
   se siano fondate le preoccupazioni sollevate dalle università australiane presso le quali il nostro Paese ha lettorati, in relazione a consistenti riduzioni dell'impegno del nostro Paese;
   se siano fondate le preoccupazioni relative al mancato rinnovo del lettorato presso l'università Monash di Melbourne;
   se non si ritenga necessario intervenire affinché la lingua e la cultura italiane vedano una continuità di impegno anche a livello terziario;
   quali misure urgenti il Governo intenda adottare, immediatamente, per garantire continuità nella presenza italiana a livello universitario in Australia, ed in particolare presso l'università Monash di Melbourne, una delle poche università nel mondo che ha una presenza in Italia;
   se non si ritenga indispensabile operare affinché, nel mondo, possa essere mantenuta alta l'immagine di lingua e cultura italiane, anche a livello terziario.
(4-06400)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 17 dicembre 2014
nell'allegato B della seduta n. 351
4-06400
presentata da
FEDI Marco

  Risposta. — Il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale sostiene fortemente l'importanza della diffusione della lingua italiana quale strumento di promozione di sistema e, in particolare, il contributo offerto in tale campo dalle Istituzioni scolastiche ed educative italiane all'estero.
  La legge 135 del 2012 di revisione della spesa ha stabilito un nuovo limite massimo del contingente di personale scolastico all'estero pari a 624 unità, con una conseguente graduale riduzione di 400 posti, rispetto ai 1.024 dell'anno scolastico 2011/2012. Sulla base dell'automatismo insito nella norma secondo cui il numero dei posti da sopprimere corrisponde al numero del personale in rientro per termine del mandato all'estero, il limite massimo di 624 unità sarà raggiunto a partire dall'anno scolastico 2015/2016.
  Come si è già avuto modo di precisare all'interrogante in occasione di una precedente interrogazione, per quanto riguarda l'Australia per il corrente anno scolastico (2014/2015) sono stati mantenuti 6 posti di lettore (1 ad Adelaide, 1 a Canberra, 2 a Melbourne, 1 a Perth e 1 Sydney) sui 7 dell'anno scolastico precedente; si è proceduto alla riduzione di un solo posto a Melbourne/Clayton presso la Monash University, considerato che nella stessa circoscrizione sarebbero comunque rimasti due lettorati a Melbourne.
  Si è inoltre riusciti, come auspicato nella citata nota, ad istituire nel 2014/2015 un posto di dirigente scolastico a Canberra. Il funzionario, la cui assunzione è in corso di finalizzazione, assicurerà il coordinamento, l'organizzazione, la promozione e il monitoraggio delle iniziative educative e scolastiche italiane in Australia.
  Infine si precisa che, nei limiti delle risorse disponibili e qualora la Monash University presenti una richiesta documentata, sarà possibile assegnare da parte di questo Ministero un contributo finanziario per l'assunzione di un lettore a contratto locale.
Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionaleMario Giro.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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