ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06302

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 304 del 07/10/2014
Trasformazioni
Trasformato il 09/03/2015 in 5/04949
Firmatari
Primo firmatario: NESCI DALILA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 07/10/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
  • MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 07/10/2014
Stato iter:
09/03/2015
Fasi iter:

SOLLECITO IL 28/01/2015

TRASFORMA IL 09/03/2015

TRASFORMATO IL 09/03/2015

CONCLUSO IL 09/03/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-06302
presentato da
NESCI Dalila
testo di
Martedì 7 ottobre 2014, seduta n. 304

   NESCI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'interno, al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, al Ministro per gli affari regionali e le autonomie . — Per sapere – premesso che:
   nello scorso giugno l'interrogante scrisse una missiva alla Presidenza del Consiglio dei ministri e ai Ministri dell'interno, della funzione pubblica e per gli affari regionali, rappresentando la necessità di soluzioni urgenti per la provincia di Vibo Valentia, in dissesto finanziario e privata di alcuni dirigenti dell'ente, tratti in arresto;
   nella medesima missiva si poneva l'accento su un quadro generale estremamente drammatico, riassunto al Governo anche dall'ex commissario dell'ente Mario Ciclosi, «determinato – precisavo nella mia comunicazione ai destinatari rappresentanti del Governo – da una profonda difficoltà nella gestione ordinaria della provincia di Vibo Valentia, gravata, in un contesto di forte e diffuso dominio criminale, da vicende di appropriazione indebita, di violazione di doveri nei pubblici uffici e di bilanci passati fuori misura»;
   sempre nella missiva in argomento, si faceva riferimento a una precedente lettera dell'interrogante al Capo dello Stato, a proposito della vertenza Italcementi di Vibo Valentia;
   al Presidente della Repubblica l'interrogante scriveva: «Il silenzio logora le cose. La tristezza sparsa proietta una fine lenta e perciò crudele. Un'agonia senza rimedi né sollievi, almeno per ora. È la fotografia di un pezzo di Sud divorato da politica e affarismo criminale; a volte coincidenti, altre sodali»;
   la missiva di cui più sopra si concludeva con la richiesta di «un pronto interessamento delle Istituzioni in elenco, certa di prossimo riscontro, affinché la provincia di Vibo Valentia possa garantire normalmente, per le sue competenze, il governo del territorio»;
   alla data di oggi non vi è purtroppo seguito rispetto alla suddetta richiesta;
   in più circostanze l'odierna interrogante ha rappresentato formalmente al governo della provincia di Vibo Valentia la situazione disastrosa di strade di sua competenza, scrivendo anche, su sollecitazione di alcuni cittadini, all'assessorato per i lavori pubblici della regione Calabria, che non ha mai dato proprio riscontro;
   nel febbraio 2010 ci fu una frana sulla provinciale 46, in località «Trecroci» del comune di Polia (Vibo Valentia);
   diversi servizi giornalistici hanno raccontato la vicenda e le condizioni più recenti della menzionata strada, tra cui, uno di «Tele Cosenza» e uno di «Zoom web channel», reperibili rispettivamente sulla piattaforma video «YouTube» con i titoli Polia: frana strada provinciale 46, non riparata dopo tre anni e Zoom Polia abbandonata;
   in un articolo apparso nel luglio 2013 sul sito della testata «Cn24Tv», si legge della messa in sicurezza, da parte della provincia di Vibo Valentia, delle strade provinciali n. 83 «Daffinà-Parghelia» e n. 46 «Polia-Monterosso-Capistrano», con i lavori già avviati «per la mitigazione del rischio frana lungo la strada provinciale Polia-Monterosso-Capistrano. L'importo dei lavori appaltati ammonta a circa 151 mila euro. Lungo l'arteria sono previsti oltre al ripristino della carreggiata anche significativi lavori di sistemazione idrogeologica che garantiranno una maggiore sicurezza agli automobili. I cantieri ricadono entrambi nel comune di Polia: in località Scanzata e nella frazione Minniti»;
   nell'elenco degli interventi finanziati dalla regione Calabria, scaricabile dal sito della medesima, risulta la strada provinciale 46 per Polia, per un importo di 300 mila euro «per sistemazione idrogeologica per la mitigazione del rischio di frana lungo la S.P. 46, località Polia, Monterosso, Capistrano»;
   la provincia di Vibo Valentia ha comunicato alla sottoscritta, con nota dello scorso 13 settembre a firma del dirigente del settore VI dell'ente, Giacomo Consoli, che la strada «in oggetto indicata, a seguito degli eventi alluvionali che si sono abbattuti negli ultimi tre anni sul territorio provinciale, ha subito ingenti danni lungo il tracciato stradale, provocando frane e smottamenti delle scarpate, banchine ed avvallamenti del piano viabile; a causa di quanto sopra esposto, sono state eseguiti in questo lasso di tempo, interventi tendenti e necessari per rendere praticabile e in sicurezza dell'arteria»;
   nella stessa nota del Consoli si legge che «a seguito di finanziamento da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (legge n. 296 del 2006, interventi straordinari per la viabilità ordinaria delle province della Sicilia e Calabria) per detta arteria, è stato redatto da parte di questo ufficio, sia il progetto definitivo nonché l'esecutivo, per l'importo complessivo di euro 500.000,00»;
   ancora, nella nota del suddetto dirigente è scritto che «la crisi economica che sta investendo il nostro paese, ha portato il Ministero per lo sviluppo economico, al taglio di parte dei fondi assegnati euro 4.500.000,00 su un finanziamento complessivo di euro 15.000.000,00) a questa Amministrazione Provinciale, relativamente ai lavori non aggiudicati alla data dell'11 novembre 2011 (data di comunicazione del taglio dei fondi da parte della Direzione Generale), oltre alla strada in oggetto, altre SS.PP., di uguale importanza, vedi la n. 74, la Bitonto, la strada statale 110 (ex Anas), la n. 80, la n. 6 e la n. 10, sono state sospese dal finanziamento di cui alla legge n. 296 del 2006»;
   per ultimo, nella riferita nota si precisa che «dai lavori contrattualizzati ed ultimati, risultano economie pari ad euro 1.736.942,04» e che al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti la provincia di Vibo Valentia «ha chiesto la possibilità, quantomeno, di utilizzare le economie derivanti dalle opere già ultimate, per poter avviare i lavori già appaltati ed in fase di stipula di contratti» –:
   quali misure, nell'ambito delle rispettive competenze e considerata la particolare situazione della provincia di Vibo Valentia esposta in premessa, possano adottare per agevolare una migliore viabilità nel territorio, con particolare riferimento alle opere necessarie già appaltate. (4-06302)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rete stradale

sicurezza stradale

vita aziendale