ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06102

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 296 del 23/09/2014
Firmatari
Primo firmatario: SPADONI MARIA EDERA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 23/09/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DI STEFANO MANLIO MOVIMENTO 5 STELLE 23/09/2014
DI BATTISTA ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE 23/09/2014
SIBILIA CARLO MOVIMENTO 5 STELLE 23/09/2014
GRANDE MARTA MOVIMENTO 5 STELLE 23/09/2014
SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 23/09/2014
DEL GROSSO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 23/09/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI 23/09/2014
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 19/11/2014
Stato iter:
19/11/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 19/11/2014
GIRO MARIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE)
Fasi iter:

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 19/11/2014

RISPOSTA PUBBLICATA IL 19/11/2014

CONCLUSO IL 19/11/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-06102
presentato da
SPADONI Maria Edera
testo di
Martedì 23 settembre 2014, seduta n. 296

   SPADONI, MANLIO DI STEFANO, DI BATTISTA, SIBILIA, GRANDE, SCAGLIUSI e DEL GROSSO. — Al Ministro degli affari esteri . — Per sapere – premesso che:
   ai sensi dell'articolo 1, comma 2, della legge n. 286 del 2003, i Comites sono organi di rappresentanza degli italiani all'estero nei rapporti con le rappresentanze diplomatico-consolari;
   tali comitati contribuiscono a individuare le esigenze di sviluppo sociale, culturale e civile della comunità di riferimento e promuovono, in collaborazione con l'autorità consolare, con le regioni e con le autonomie locali, con enti, associazioni e comitati operanti nell'ambito della circoscrizione consolare, opportune iniziative nelle materie attinenti a: vita sociale e culturale, con particolare riguardo alla partecipazione dei giovani; pari opportunità; assistenza sociale e scolastica; formazione professionale; settore ricreativo, sport e tempo libero;
   essi, inoltre, sono chiamati a cooperare con l'autorità consolare nella tutela dei diritti e degli interessi dei cittadini italiani residenti nella circoscrizione consolare;
   ai sensi dell'articolo 2 (compiti e funzioni del Comitato) della medesima legge, «l'autorità consolare e il Comitato assicurano un regolare flusso di informazioni circa le attività promosse nell'ambito della circoscrizione consolare dallo Stato italiano, dalle regioni, dalle province autonome e dagli altri enti territoriali italiani, nonché da altre istituzioni e organismi»;
   i comitati devono redigere una relazione annuale sulle attività svolte, da allegare al rendiconto consuntivo, e una relazione annuale programmatica, da allegare al bilancio preventivo;
   ai sensi dell'articolo 3 (bilancio del Comitato), comma 9, della suddetta legge i bilanci del Comitato sono pubblici;
   allo stato attuale non esiste un sito ufficiale del Comites venezuelano di Caracas;
   al 31 dicembre 2012 (dati A.I.R.E.) gli italiani residenti in Venezuela sono 116.329 –:
   se sia a conoscenza della mancanza di un sito web del Comitato in questione;
   in che modo l'autorità consolare e il Comitato assicurino un regolare flusso di informazioni circa le attività promosse;
   quali siano le modalità per reperire direttamente i bilanci, essendo pubblici;
   quale sia l'ammontare relativo all'ultimo quinquennio dei finanziamenti annuali disposti dal Ministero degli affari esteri e da altre amministrazioni italiane e agli eventuali contributi dei privati destinati al Comites di Caracas e in quali attività siano stati utilizzati. (4-06102)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 19 novembre 2014
nell'allegato B della seduta n. 334
4-06102
presentata da
SPADONI Maria Edera

  Risposta. — La normativa che disciplina l'attività dei Comitati degli Italiani residenti all'estero – Comites (legge 23 ottobre 2003, n. 286 e successivo regolamento di attuazione decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 2003, n. 395) non prevede l'obbligo per gli stessi di disporre di un proprio sito web. Da quanto appreso dal nostro consolato generale a Caracas, il Comites di Caracas disponeva di un sito web fino al 31 dicembre 2013, data in cui è scaduto il contratto che aveva con il servizio di «hosting». In ragione dell'approssimarsi del rinnovo dei Comites (come noto, le elezioni si svolgeranno il 19 dicembre 2014), è stato deciso di lasciare la decisione sull'opportunità di rinnovare la spesa per la gestione del sito al nuovo Comites che verrà eletto.
  Il consolato generale pubblicizza presso la comunità italiana di riferimento residente (che contava al 31 dicembre 2013 circa 120.736 connazionali) le proprie attività e diffonde le informazioni di interesse della comunità italiana e di origine italiana attraverso il sito
web del consolato, gli account Facebook e Twitter, e le mailing-list che fanno capo ad associazioni, patronati, centri italo-venezuelani, oltre che singoli connazionali (circa 16.000 indirizzi e-mail sono ricompresi in tali liste). Per la pubblicizzazione di informazioni sulle proprie attività presso la comunità italiana di riferimento, il Comites utilizza canali propri nell'ambito della sua autonomia. Il consolato generale diffonde inoltre informazioni relative all'attività del Comites di Caracas ogni qualvolta questi lo richieda.
  Oltre che al consolato generale in Caracas, i bilanci, il cui carattere di pubblicità è sancito dall'articolo 3, comma 9, della legge n. 286 del 2003, sono disponibili presso la sede dello stesso Comites di Caracas.
  I finanziamenti erogati dal Ministero degli affari esteri e la cooperazione internazionale in favore del Comites di Caracas, negli ultimi 5 anni, sono stati pari a: 2010: euro 28.518; 2011: euro 30.000; 2012: euro 20.000; 2013: euro 29.240; 2014: euro 0. Per l'anno in corso non verrà erogato alcun finanziamento data la presenza di un saldo attivo che permette di coprire interamente il contributo inizialmente programmato pari a euro 19.720.
  Non risulta dall'esame dei relativi bilanci che il Comites di Caracas abbia ricevuto contributi da terzi (privati e pubblici). È invece successo in passato che, nelle more dell'erogazione del contributo ministeriale (peraltro destinato alle sole spese di funzionamento) gli stessi membri Comites siano intervenuti per far fronte alle spese correnti con fondi personali.
  I membri del Comites di Caracas svolgono la loro attività prestando attenzione, come previsto dall'articolo 1 della legge n. 286 del 2003, alle esigenze della comunità italiana e a veicolare le rispettive istanze alle autorità consolari di riferimento. Essi hanno frequentemente visitato le scuole italiane e gli enti di assistenza. Si segnala in particolare che nel 2011 il consolato generale a Caracas ha concluso, su iniziativa del Comites, una convenzione con una rete di cliniche che ha consentito in questi anni di prestare assistenza ad un considerevole numero di connazionali con operazioni chirurgiche e visite specialistiche, servizi diventati molto costosi nell'attuale contesto del Venezuela.
  Tale sistema, in vigore tutt'oggi, è molto apprezzato dalla comunità italiana e risulta molto più efficace rispetto al sistema precedente.
  Nel 2013 il Comites ha coadiuvato il consolato generale a Caracas e alcuni vice consoli onorari nel promuovere e organizzare incontri con i connazionali residenti in Venezuela, con l'obiettivo di fornire loro informazioni aggiornate sugli strumenti di assistenza e sulla normativa riguardante la cittadinanza.

Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionaleMario Giro.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sviluppo sociale

consolato

relazione d'attivita'