ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06055

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 292 del 17/09/2014
Firmatari
Primo firmatario: NACCARATO ALESSANDRO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 17/09/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 17/09/2014
Stato iter:
10/03/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 10/03/2015
PINOTTI ROBERTA MINISTRO - (DIFESA)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 10/03/2015

CONCLUSO IL 10/03/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-06055
presentato da
NACCARATO Alessandro
testo di
Mercoledì 17 settembre 2014, seduta n. 292

   NACCARATO. — Al Ministro della difesa. — Per sapere – premesso che:
   l'Associazione nazionale ex internati (in seguito ANEI) è un ente morale dei reduci dai lager nazisti istituito con decreto del Presidente della Repubblica n. 403 del 12 aprile 1948, con sede centrale in Roma ed è articolata sul territorio nazionale in Federazioni provinciali e sezioni comunali;
   ha per scopo l'assistenza morale e materiale degli ex internati in Germania o altrove dopo l'8 settembre 1943 e cura la memoria dei caduti nei lager con cerimonie commemorative in tutto il territorio nazionale;
   l'associazione promuove ricerche e studi per approfondire la conoscenza dei lager, dei luoghi di lavoro, dei personaggi e della vita dei campi di concentramento e, per divulgarne l'informazione, interviene nelle scuole e nei convegni per l'illustrazione dell'internamento;
   inoltre colleziona ed espone reperti appartenuti agli ex internati nelle diverse sedi provinciali al fine di diffondere la conoscenza delle tragiche vicende che segnarono la storia della nostra Repubblica dopo l'8 settembre 1943 e cura pubblicazioni sull'internamento e la deportazione e il bollettino trimestrale «Noi dei Lager»;
   l'ANEI dagli anni ’50 cura e detiene il Museo storico dell'internamento a Padova che si trova accanto al Tempio dell'Internato Ignoto, che raccoglie una vasta serie di reperti utili a ricostruire e diffondere la storia dell'internamento, che è stato equiparato, per importanza, ai sacrari militari;
   l'associazione vive grazie al lavoro volontario dei suoi iscritti che sopperiscono con grande generosità al la sistematica riduzione dei fondi degli ultimi anni nonostante l'importante funzione culturale svolta dall'associazione;
   lo scorso 25 giugno 2014, l'ANEI è stata convocata a Roma per un incontro, tenutosi a Palazzo Salviati, insieme alle associazioni combattentistiche e d'arma alla presenza del Sottosegretario alla difesa, Domenico Rossi;
   il Sottosegretario, appresa la natura e la mole dell'attività dell'associazione si è detto interessato a conoscere meglio questa realtà e ha chiesto copia della documentazione prodotta dalla stessa;
   nel 2008, al fine di ricostruire una comune cultura della memoria sulle vicende della seconda guerra mondiale, è nata una Commissione italo-tedesca costituita da dieci storici con il compito di occuparsi del passato di guerra e in particolare del destino degli internati;
   la Commissione ha presentato un articolato rapporto sullo stato della costruzione di tale memoria esprimendo alcune raccomandazioni tra cui l'istituzione di luoghi della memoria in Germania e in Italia che ricordino il tragico destino degli internati;
   nel corso degli ultimi due anni, in previsione della commemorazione del 70o anniversario della Resistenza e della Guerra di Liberazione, l'ANEI ha fatto richiesta affinché il museo storico dell'internamento di Padova potesse divenire il luogo deputato ad assolvere il compito individuato dalla Commissione stessa;
   parallelamente l'associazione ha inoltrato domanda per l'assegnazione di fondi per organizzare le celebrazioni del detto anniversario;
   in nessuno dei due casi l'ANEI ha ottenuto risposta affermativa essendo stato individuato l'immobile sede dell'associazione Associazione nazionale reduci dalla prigionia (ANRP) sito in via Labicana a Roma, come il luogo deputato a divenire il Museo, peraltro virtuale, della memoria ed essendo stata applicata nell'assegnazione dei fondi una palese disparità –:
   se il Ministro sia a conoscenza dei fatti sopra esposti;
   quali siano le ragioni di una simile disparità di trattamento tra le associazioni indicate;
   quali atti di competenza intenda porre in essere per correggere eventuali errori di valutazione e valorizzare a pieno lo storico museo dell'internamento di Padova e l'attiguo tempio dell'internato ignoto. (4-06055)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 10 marzo 2015
nell'allegato B della seduta n. 388
4-06055
presentata da
NACCARATO Alessandro

  Risposta. — La vicenda degli Internati militari italiani (IMI) è stata oggetto di interesse da parte dei governi di Italia e di Germania in occasione del vertice tenutosi a Trieste nel novembre 2008, quando fu istituita la Commissione richiamata dall'interrogante, composta da dieci storici italiani e tedeschi con lo scopo di «occuparsi del passato di guerra italo-tedesco e in particolare del destino degli internati italiani deportati» nei territori del Terzo Reich nei giorni immediatamente successivi alla proclamazione dell'armistizio.
  La Commissione, nella relazione redatta a conclusione dei lavori, ha evidenziato la necessità di istituire in Germania, a Berlino presso il quartiere Niederschoneweide, un museo della memoria per gli IMI e, parallelamente, in Italia, auspicando, altresì, che «il Governo italiano crei a Roma un adeguato luogo della memoria», quale centro di studi e di scambio storico-scientifico tra i due paesi.
  La scelta di realizzare il museo a Roma esula dalle competenze del dicastero, così come l'assegnazione di fondi per progetti finalizzati alla celebrazione del 70o anniversario della Resistenza e della Guerra di liberazione.
  In particolare, l'articolo 1, comma 272 della legge 27 dicembre 2013, n. 147, recante «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2014)» ha istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri un fondo pari a 1.500.000 euro per ciascuno degli anni 2014 e 2015, destinato a finanziare «le iniziative promosse dalla Confederazione italiana fra le Associazioni Combattentistiche e Partigiane».
  Con successivo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 20 agosto 2014, sono state definite le condizioni e le modalità per l'utilizzo di tale fondo, individuando una procedura di valutazione, di selezione e di finanziamento delle iniziative, al fine di assicurare la correttezza, l'imparzialità e la trasparenza dell'azione amministrativa.
  Le istanze ammesse saranno esaminate da una apposita commissione giudicatrice e l'erogazione del finanziamento sarà a cura della «Struttura di Missione per gli anniversari di interesse nazionale», istituita presso la Presidenza del Consiglio dei ministri.
  Per quanto concerne, invece, la valorizzazione del «museo dell'internamento di Padova», si fa presente che la Difesa, a seguito delle esigenze rappresentate dall'Associazione Nazionale Ex Internati (ANEI) nell'istanza dello scorso 16 luglio, ha assegnato all'ente per l'anno 2014 un contributo pari a 29 mila euro, a fronte di 15.800 euro erogati nell'anno 2013. Tali fondi potranno essere utilizzati dall'ANEI anche per la manutenzione del sito museale.

Il Ministro della difesaRoberta Pinotti.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

associazione

trattamento crudele e degradante

diffusione delle informazioni