ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/06029

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 290 del 15/09/2014
Firmatari
Primo firmatario: LAVAGNO FABIO
Gruppo: MISTO-LIBERTA' E DIRITTI - SOCIALISTI EUROPEI (LED)
Data firma: 15/09/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 15/09/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-06029
presentato da
LAVAGNO Fabio
testo di
Lunedì 15 settembre 2014, seduta n. 290

   LAVAGNO. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
   il mesotelioma è una neoplasia che origina dal mesotelio, lo strato di cellule che riveste le cavità sierose del corpo. La quasi totalità dei casi attualmente rilevati del tumore si riferisce a mesotelioma pleurico, ed è correlata all'esposizione alle fibre aerodisperse dell'amianto (asbesto), con una latenza temporale particolarmente elevata che va dai 15 ai 45 anni e un decorso di 1 o 2 anni;
   una donna bresciana malata di mesotelioma pleurico, una patologia gravissima causata dall'esposizione all'amianto, a maggio si rivolge all'ospedale di Borgosesia (Vercelli), con la richiesta del medico specialista per consentire l'utilizzo del farmaco, per avere gemcitabina, farmaco il cui uso è richiesto per una patologia non compresa tra quelle per cui è registrato ma la cui efficacia è dimostrata scientificamente;
   la gemcitabina è un farmaco inserito nella legge n. 648 del 1996 tra quelli che possono essere forniti in casi particolari senza attendere l'autorizzazione della commissione farmaceutica interna dell'Asl, anche se non è tra le medicine direttamente previste per i malati di mesotelioma, ma è una «off label» efficace su questo tipo di tumore;
   l'asl vercellese avrebbe negato per mesi il farmaco alla donna, vedendosi così peggiorate le sue condizioni di salute. Il motivo sarebbe stato la mancata pronuncia della commissione farmaceutica interna;
   la donna si è quindi vista costretta a rivolgersi privatamente allo stesso primario di oncologia dell'Asl di Vercelli e, dietro pagamento, è riuscita ad ottenere immediatamente il farmaco –:
   se non ritenga che l'accaduto possa dipendere dai continui tagli ai servizi sanitari e, viste le notizie di stampa, che danno conto di possibili nuove riduzioni di risorse per la sanità, quali garanzie intenda dare il Ministro sul fatto che non saranno compromessi i diritti dei cittadini. (4-06029)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

malattia

prodotto farmaceutico

commissione interna