ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05635

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 270 del 23/07/2014
Firmatari
Primo firmatario: GRIMOLDI PAOLO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 23/07/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 23/07/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05635
presentato da
GRIMOLDI Paolo
testo di
Mercoledì 23 luglio 2014, seduta n. 270

   GRIMOLDI. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   il decreto ministeriale 30 giugno 2014, in attuazione dell'articolo 1, comma 153, della legge 27 dicembre 2013, ha fissato le modalità di remunerazione della capacità produttiva delle centrali a cicli combinati a gas, per la fornitura di servizi di flessibilità che le stesse mettono a disposizione del sistema elettrico;
   l'intervento normativo dovrebbe garantire la sicurezza del sistema elettrico e la copertura dei fabbisogni di rete, senza aumento dei prezzi e delle tariffe dell'energia elettrica per i clienti finali;
   con il riconoscimento di tale meccanismo di remunerazione, le centrali termoelettriche si renderebbero quindi disponibili ad un aumento di capacità produttiva per supplire all'eventuale insufficiente erogazione di energia da impianti alimentati da fonti rinnovabili;
   dal 2007 al 2013, per effetto della crisi, la domanda di energia elettrica in Italia è scesa da 340 a 318 terawattora, mentre dal 2007 al 2011 la potenza disponibile da fonti rinnovabili è aumentata da 22 gigawatt a 41 gigawatt;
   le centrali termoelettriche sono oggi in difficoltà, in quanto il numero di ore di funzionamento è in diminuzione, determinando per i gestori l'impossibilità di rientrare degli investimenti effettuati nel settore;
   con decisione molto discutibile le perdite delle centrali termoelettriche sono state caricate sulla bolletta dell'energia, facendo pagare agli utenti finali la maggior sicurezza derivante dalla presenza di centrali inattive o quasi che potrebbero supplire all'eventuale insufficiente erogazione degli impianti a fonti rinnovabili –:
   quali iniziative, anche di carattere finanziario, il Ministro intenda adottare per far sì che le misure di remunerazione degli impianti termoelettrici, di cui al decreto ministeriale 30 giugno 2014, non gravino sulla bolletta elettrica a carico dei consumatori finali. (4-05635)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

protezione del consumatore

stazione energetica

energia rinnovabile

prestazione di servizi

energia dolce

risorse rinnovabili

energia elettrica

aumento dei prezzi