ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05532

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 265 del 16/07/2014
Firmatari
Primo firmatario: OCCHIUTO ROBERTO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 16/07/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 16/07/2014
Stato iter:
22/06/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 22/06/2016
GALLETTI GIAN LUCA MINISTRO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 22/06/2016

CONCLUSO IL 22/06/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05532
presentato da
OCCHIUTO Roberto
testo di
Mercoledì 16 luglio 2014, seduta n. 265

   OCCHIUTO. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:
   in data 9 luglio 2014 si è svolta a Roma, presso la «Struttura di missione contro il dissesto idrogeologico e per lo sviluppo delle infrastrutture idriche» della Presidenza del Consiglio dei ministri una riunione tecnica dei rappresentati ministeriali, della protezione civile nazionale e delle diverse strutture locali;
   nella citata riunione è stata riconosciuta la necessità di avviare, solo a partire dal mese di settembre 2014, la programmazione di interventi in materia di depurazione e trattamento delle acque reflue;
   la decisione di avviare gli interventi nel mese di settembre e, quindi, quando la stagione turistica volgerebbe al termine, non servirebbe a ridurre i disagi per i bagnanti e il danno economico per gli operatori turistici derivanti dal malfunzionamento dei depuratori;
   sul prodotto interno lordo calabrese incide fortemente il settore del turismo, in particolare quello balneare;
   sono in atto controlli sulla condizione degli impianti di depurazione delle acque reflue da parte delle forze di polizia giudiziaria, su delega di numerose procure della Repubblica calabresi, per ultima quella di Paola, coordinata dal procuratore capo dottor Bruno Giordano –:
   in cosa consistano gli interventi decisi in sede di riunione tecnica;
   se non si ritenga opportuno anticipare, nell'immediato, provvedimenti urgenti sul ciclo della depurazione delle acque, invece di posticiparli a stagione turistica sostanzialmente conclusa. (4-05532)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 22 giugno 2016
nell'allegato B della seduta n. 640
4-05532
presentata da
OCCHIUTO Roberto

  Risposta. — Con riferimento all'interrogazione in esame, relativa alle criticità di programmazione di interventi in materia di depurazione e trattamento delle acque reflue nell'area costiera calabrese, ed alla necessità di anticipare provvedimenti urgenti sul ciclo della depurazione delle acque, si rappresenta quanto segue.
  Premesso che la normativa di settore attribuisce agli enti territorialmente competenti (regioni, province, comuni ed enti di governo d'ambito) l'individuazione e/o la realizzazione degli interventi ritenuti dagli stessi necessari alla risoluzione delle problematiche ambientali, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, consapevole delle diffuse situazioni di inadeguatezza ed inefficienza del sistema di fognatura e depurazione delle acque reflue ancora presenti nel Paese, ed in particolare nelle zone del Mezzogiorno, già dal maggio del 2006 si è attivato con la stipula dell'Accordo di programma quadro (APQ), denominato «nuovo ciclo integrato delle acque».
  Con il citato accordo, siglato dal Ministero dell'ambiente, dal Ministero dello sviluppo economico, dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e dalla regione Calabria, è stato finanziato, tra l'altro, l'intervento per il disinquinamento costiero relativo al tratto compreso tra Belmonte, Amantea e Nocera Terinese.
  Il costo complessivo dell'intervento è stato pari ad euro 6.235.000 ed attualmente, lo stesso intervento risulta concluso.
  Ulteriori risorse economiche sono state stanziate con la deliberazione n. 60 del 30 aprile 2012 del comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe), nell'ambito degli «Interventi di rilevanza strategica regionale nel Mezzogiorno nel settore ambientale della depurazione delle acque».
  Per l'assegnazione di tali risorse, questo Ministero, unitamente al dipartimento per le politiche di sviluppo e la coesione economica del Ministero dello sviluppo economico, ha condotto, nel primo trimestre del 2012, un'istruttoria con le regioni del Mezzogiorno.

  Con specifico riferimento alla regione Calabria, quest'ultima ha individuato 18 interventi di rilevanza strategica per il settore idrico. Tra questi rientra anche l'intervento ID 33736 «disinquinamento fascia costiera vibonese» che interessa l'area in questione.
  Il suddetto intervento è stato inserito nell’«accordo di programma quadro depurazione delle acque» sottoscritto dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, il Ministero dello sviluppo economico e la regione Calabria già il 5 marzo 2013, per un costo complessivo di euro 30.000.000.
  Ad ogni modo, per quanto di competenza, il Ministero continuerà a tenersi informato e continuerà a svolgere un'attività di sollecito nei confronti dei soggetti territorialmente competenti, anche al fine di valutare eventuali coinvolgimenti di altri soggetti istituzionali.
Il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mareGian Luca Galletti.

Classificazione EUROVOC:
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