ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05480

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 261 del 10/07/2014
Trasformazioni
Trasformato il 05/03/2015 in 5/04922
Firmatari
Primo firmatario: GRANDE MARTA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 10/07/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 10/07/2014
Stato iter:
05/03/2015
Fasi iter:

TRASFORMA IL 05/03/2015

TRASFORMATO IL 05/03/2015

CONCLUSO IL 05/03/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05480
presentato da
GRANDE Marta
testo di
Giovedì 10 luglio 2014, seduta n. 261

   GRANDE. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   nel 2009 Michael e Edward O'Neill, a seguito di un lavoro di ricerca e studio documentaristico, hanno rinvenuto, presso Manziana, a ridosso di un'area privata, i resti di quella che sembrerebbe essere una chiesa paleocristiana o Ninfeo di Traiano. Sempre Nello stesso anno, sono state eseguite numerose ricerche coadiuvate da un team di esperti particolarmente qualificato nella conoscenza e nello studio di acquedotti di età romana, composto da nomi del calibro di Lorenzo Quilici (ITA), Rabun Taylor (USA), M. Cristina Tomassetti (ITA), Allan Ceen (USA), i quali hanno immediatamente ratificato l'importanza della scoperta;
   in data 1o ottobre 2009, poi, il sito è stato visitato dai rappresentanti delle due Istituzioni direttamente competenti: la soprintendenza dei monumenti del Lazio e la soprintendenza archeologica di Manziana e, sempre a seguito del vaglio di una squadra archeologi italiani ed americani, è stato richiesto, per la prima volta, l'esproprio dell'area in questione;
   il 28 gennaio 2010 il clamoroso rinvenimento è stato reso ufficialmente noto al mondo dell'archeologia e della cultura attraverso conferenza stampa tenutasi presso l'Hotel Quirinale a Roma dal prof. Lorenzo Quilici, cui hanno seguito numerose pubblicazioni delle maggiori testate giornalistiche di tutto il mondo tra cui Il Corriere Della Sera, Il Messaggero, Il Times;
   una seconda richiesta di esproprio viene inoltrata ma resta ancora una volta disattesa e sempre nello stesso anno l'amministrazione comunale di Manziana avanza le sue specifiche richieste alla soprintendenza, relativamente alla possibilità di apporre un vincolo, senza riuscire tuttavia ad ottenere risposte soddisfacenti;
   nel 2012, poi, una lettera che non ha mai trovato riscontro, avallata, tra gli altri, anche dall'allora presidente della provincia di Roma Nicola Zingaretti, viene spedita all'indirizzo del Ministro pro tempore Lorenzo Ornaghi al fine di sensibilizzare le istituzioni, salvaguardando e valorizzando quello che era ormai evidente essere un sito archeologico di interesse mondiale;
   il gruppo archeologico Romano (sezione Manziana) chiede allora notizie alla soprintendenza archeologica dell'Etruria Meridionale, ed alla stessa soprintendenza dei monumenti per il Lazio, sempre in merito alla possibilità di esproprio del terreno, ma anche questa volta viene disattesa ogni risposta;
   ad oggi il Ninfeo resta abbandonato, e necessita di urgenti lavori per quanto riguarda la messa in sicurezza poiché l'intera struttura rischia di collassare a seguito della mancata manutenzione –:
   se intenda porre in essere quanto necessario ed avviare il procedimento di verifica dell'interesse culturale con conseguente vincolo della soprintendenza competente, affinché si possa intervenire tempestivamente per la conservazione e messa in sicurezza dell'edificio. (4-05480)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

archeologia

espropriazione

monumento

sito storico

sicurezza degli edifici