ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05234

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 250 del 23/06/2014
Firmatari
Primo firmatario: ATTAGUILE ANGELO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 23/06/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 23/06/2014
Stato iter:
13/01/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 13/01/2015
LUPI MAURIZIO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 13/01/2015

CONCLUSO IL 13/01/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05234
presentato da
ATTAGUILE Angelo
testo di
Lunedì 23 giugno 2014, seduta n. 250

   ATTAGUILE. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   nel mese di gennaio 2014 è stata presentato dal Ministro interrogato al Consiglio dei ministri un piano nazionale degli aeroporti in cui vengono classificati undici aeroporti strategici e ulteriori 26 scali di interesse nazionale;
   nel bacino di traffico Mediterraneo/Adriatico è definito strategico quello di Bari e sono di interesse nazionale quelli di Brindisi e Taranto;
   l'aeroporto di Foggia non trova alcun posto in questo piano nazionale e questa mancanza si traduce in un taglio importante ad un'economia legata al turismo, e non solo, che avrebbe avuto invece bisogno di sostegno e attenzione;
   se l'aeroporto di Foggia potesse offrire collegamenti con gli aeroporti inglesi, francesi, svizzeri, tedeschi o russi, questo comporterebbe con grosse probabilità un incremento notevole del turismo durante tutto l'anno sul Gargano che oggi è fortemente penalizzato dalla lontananza con gli aeroporti di Brindisi o di Bari e da viaggiatori quasi esclusivamente italiani che concentrano i propri viaggi nei due tre mesi estivi;
   su La Gazzetta del Mezzogiorno del 28 febbraio 2014 si legge che il finanziamento di 14 milioni di euro da parte dell'Unione europea per l'ampliamento della pista dell'aeroporto foggiano non sarebbe in discussione e che rimarrebbe solo da sbloccare la VIA (valutazione d'impatto ambientale) presentata nel 2012;
   ma la procedura di valutazione di impatto ambientale del 2012 è stata sospesa nel dicembre 2013, presumibilmente in virtù del nuovo piano di investimenti aeroportuali e la gara d'appalto per l'assegnazione dei lavori per la pista resta fissata al 30 gennaio 2014, ma il nuovo bando vincola l'offerta a 18 mesi;
   così stante la situazione, con una richiesta di valutazione di impatto ambientale a cui viene risposto dopo due anni con una sospensione, si rischia di perdere un finanziamento a causa di tempistiche eccessivamente lunghe e burocrazia obsoleta –:
   quali siano le motivazioni alla base delle tempistiche così lunghe di risposta ad un'istanza di valutazione di impatto ambientale;
   quali siano i parametri utilizzati per la classificazione degli aeroporti di interesse nazionale inseriti nel piano nazionale degli aeroporti che hanno portato ad escludere l'aeroporto di Foggia e a comprendere invece altri scali piccoli e con traffico limitato, come Salerno, Pescara o Brescia. (4-05234)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 13 gennaio 2015
nell'allegato B della seduta n. 361
4-05234
presentata da
ATTAGUILE Angelo

  Risposta. — Con riferimento all'interrogazione parlamentare in esame, si forniscono i seguenti elementi di risposta.
  In relazione alle preoccupazioni espresse circa l'esigenza di rivedere la posizione dell'aeroporto di Foggia «Gino Lisa» nell'ambito del Piano nazionale degli aeroporti, occorre evidenziare che il processo per l'individuazione degli aeroporti e dei sistemi aeroportuali di interesse nazionale riveste carattere dinamico, in quanto lo stesso si fonda su azioni progressive di specializzazione del ruolo degli aeroporti e di risanamento economico-finanziario degli stessi, al fine di realizzare uno sviluppo integrato con le altre realtà aeroportuali dei bacini di traffico di riferimento.
  In particolare, le predette linee programmatiche favoriscono forme di alleanze e di sistema tra i vari aeroporti di bacino quali elementi di priorità per l'interesse nazionale degli stessi.
  Pertanto, anche aeroporti che, al momento, non risultano in possesso delle condizioni per il riconoscimento dell'interesse nazionale, possono essere coinvolti, d'intesa con le Regioni interessate, in processi di specializzazione di ruolo e alleanze di sistema, nonché di risanamento economico-finanziario per assurgere ad un diverso ruolo nella rete aeroportuale nazionale.
  Rilievo fondamentale, a tale riguardo, avranno le politiche regionali di coinvolgimento delle varie realtà aeroportuali esistenti sui territori, in un disegno organico di sviluppo sistemico delle stesse realtà rapportate alle esigenze e alle potenzialità di tutte le aeree interessate.
  Le potenzialità dell'aeroporto di Foggia, in relazione alle attrattive turistiche del Gargano, ai siti di interesse religioso in esso presenti, all'economia del territorio e dei bacini circostanti, potranno essere convogliate in un disegno industriale di sviluppo e crescita della domanda di trasporto aereo tale da far superare le criticità in atto, che fanno registrare, invece, allo stato attuale, uno scarsissimo traffico aeroportuale che non consente, al momento, di delineare un diverso ruolo del medesimo aeroporto.
Il Ministro delle infrastrutture e dei trasportiMaurizio Lupi.

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

FOGGIA,FOGGIA - Prov,PUGLIA

EUROVOC :

turismo

aeroporto

protezione dell'ambiente

gara d'appalto

utente dei trasporti