ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05206

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 249 del 19/06/2014
Firmatari
Primo firmatario: CHAOUKI KHALID
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 19/06/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 19/06/2014
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 01/07/2014
Stato iter:
27/03/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 27/03/2015
DELRIO GRAZIANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 27/03/2015

CONCLUSO IL 27/03/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05206
presentato da
CHAOUKI Khalid
testo di
Giovedì 19 giugno 2014, seduta n. 249

   CHAOUKI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   si apprende da articoli pubblicati su L'Huffington Post, Corriere.it e da altri organi d'informazione la vicenda di Danilo, bambino affetto dalla sindrome di Down che accompagnato dal padre Andrea presso il Centro estivo «Ottavia» per ragazzi dai 4 ai 13 anni in via delle Canossiane a Roma, dopo una giornata di attività con gli altri bambini sarebbe stato allontanato e invitato a non tornare più al Centro;
   secondo quanto riportato da Huffington Post il padre del ragazzo avrebbe dichiarato sulla vicenda: «Sono andato a prenderlo alle 16,30 e ho visto molti bambini, ma solo una ragazza e un assistente; mi dicono che il titolare, un certo Ivano, mi voleva parlare. Beh, tale Ivano ha detto che era molto dispiaciuto, ma Danilo non poteva frequentare il centro, era difficile da gestire e lui non aveva personale da dedicargli»;
   a questo punto il padre, Andrea, avrebbe provato a dire che, se eventualmente avevano un tutor da dedicargli, lo avrebbe pagato a parte, oppure avrebbe potuto metterlo lui, ma la risposta sarebbe stata «no»: «Sai, poi non vorrei che crei problemi agli altri bambini che, tornati a casa, si lamentino di Danilo... e magari i genitori portino via i loro figli dal centro;
   il genitore di Danilo è stato pertanto invitato a portare via suo figlio e a non fare ritorno presso il centro giochi;
   sulla vicenda è intervenuto sia il presidente del XIV Municipio, Valerio Barletta, il quale ha proposto ai genitori l'iscrizione di Danilo presso un centro sportivo municipale nonché la presidente della commissione capitolina politiche sociali e della salute, Erica Battaglia;
   impedire a Danilo di stare con gli altri bambini si traduce in un atto di discriminazione basata sul suo stato di persona con disabilità, che viola l'articolo 5, l'articolo 7 e l'articolo 9 della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, ratificata dal nostro Paese con la legge n. 18 del 2009 –:
   se il Governo sia a conoscenza di quanto sopra esposto e se non ritenga doveroso intervenire predisponendo, ogni iniziativa di competenza, anche normativa, volta a far sì che fatti analoghi, a quello successo a Danilo non si ripetano.
(4-05206)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 27 marzo 2015
nell'allegato B della seduta n. 401
4-05206
presentata da
CHAOUKI Khalid

  Risposta. — In riferimento all'interrogazione in esame, concernente l'allontanamento di un bambino down da un centro estivo a causa della sua condizione di disabilità, si fa presente che il dipartimento per le pari opportunità è venuto a conoscenza di tale vicenda nell'ambito della quotidiana attività di monitoraggio dei media posta in essere dall'ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali al fine di verificare l'esistenza di fenomeni discriminatori su tutto il territorio nazionale.
  In particolare, secondo quanto riportato dagli organi di stampa, il responsabile del centro estivo avrebbe giustificato tale allontanamento con la carenza di personale professionalmente preparato per seguire il bambino.
  A seguito di tale vicenda il presidente del XIV municipio di Roma Capitale ha organizzato un incontro tra la famiglia del bambino ed il sindaco, a conclusione del quale è stata proposta l'iscrizione gratuita ad un centro sportivo municipale.
  Considerato, pertanto, l'esito della vicenda questo dipartimento ha ritenuto opportuno chiudere l'attività istruttoria a suo tempo avviata.
Il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministriGraziano Delrio.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

L 2009 0018

EUROVOC :

disabile

discriminazione basata su un handicap

fanciullo

malattia congenita