ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05098

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 243 del 11/06/2014
Firmatari
Primo firmatario: DI LELLO MARCO
Gruppo: MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI)
Data firma: 11/06/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 11/06/2014
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 11/06/2014
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE delegato in data 17/09/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05098
presentato da
DI LELLO Marco
testo di
Mercoledì 11 giugno 2014, seduta n. 243

   DI LELLO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
   è a tutt'oggi senza risposta l'interrogazione n. 4-01495 presentata il 27 settembre 2013 con la quale si richiamava l'attenzione dei Ministri interrogati sul sistema dei trasporti della regione Campania ormai al collasso, fonte di gravi ripercussioni in termini economici e occupazionali sull'intera regione;
   nel frattempo tale situazione si è ulteriormente aggravata e desta forti preoccupazioni e concreto allarme sociale;
   va rimarcato che negli ultimi quattro anni il trasporto pubblico locale in Campania è stato caratterizzato da un continuo e inarrestabile degrado, con la riduzione via via dell'offerta di mobilità e con ciò creando un diffuso disagio all'utenza, soprattutto quella rappresentata dai meno abbienti;
   al fine di migliorare il trasporto pubblico locale e di risanare le aziende che avevano contratto debiti per assicurare il servizio, è stato nominato dal Governo nazionale un commissario ad acta;
   il commissariamento è stato sostenuto da ingenti risorse, in parte anticipate dalla regione Campania e in parte attingendo ai fondi di coesione;
   tra i primi atti del commissario ad acta è stata attuata la fusione delle tre aziende regionali su ferro (Circumvesuviana, Sepsa e MetroCampania nordest) con lo scopo di riorganizzare ed efficientare le risorse umane;
   detta fusione, attuata secondo l'interrogante senza un concreto e sostenibile piano industriale, in realtà ha aggravato le criticità esistenti, determinando ulteriore confusione;
   il predetto commissario ha anche il mandato di definire e transigere i contenziosi con le imprese esecutrici dei lavori;
   detti contenziosi sono la conseguenza di un fermo dei cantieri deciso dalla giunta regionale nell'agosto 2010 per sessanta giorni, sospensione protrattasi senza una ragione e ancora persistente;
   è fondato il timore che le imprese creditrici sottoporranno a pignoramenti tutte le somme nella disponibilità di EAV srl allo scadere della moratoria del 30 giugno 2012 delle procedure esecutive;
   malgrado le risorse erogate e il mandato conferito al commissario governativo di efficientare e risanare il settore, il sistema trasporti pubblici in Campania è allo stremo;
   in particolare, le linee della ex Sepsa (Cumana e Circumflegrea) sono praticamente sospese con il conseguente isolamento di tutta la fascia flegrea;
   gli impegni di ripresa più volte assunti dall'assessore ai trasporti regionale e dall'amministratore di EAV srl si sono rivelati solo vuote ed inutili promesse, poiché il peggioramento costante del settore è ormai incontestabile;
   in particolare, il programma straordinario di investimento, presentato dall'assessorato regionale ai trasporti in data 10 aprile 2012, prevedeva la immissione in servizio del materiale rotabile, secondo le seguenti scadenze:
    a) per Circumvesuviana: 64 treni alla data del 1o gennaio 2013 e 90 treni entro la metà di ottobre 2013;
    b) per SEPSA: dai 10 treni in servizio a maggio 2012 si sarebbe potenziato il servizio passando a 13 treni a novembre 2012 e a 16 treni a giugno 2013;
   le previsioni si sono rivelate tutte rovinosamente errate, così che oggi in ex Circumvesuviana circolano con difficoltà meno di 40 convogli ed in ex Sepsa la circolazione è affidata a 1 treno sulla linea Cumana e 2 sulla Circumflegrea, peraltro a rischio di insicurezza per la vetustà dei convogli;
   parimenti sono risultate inconsistenti le programmazioni relative alla consegna di nuovi treni da parte dei fornitori;
   è stata disposta l'interruzione della linea Cumana a Bagnoli, con ciò aggravando la vivibilità di un territorio in estate aggredito dal pendolarismo balneare;
   ad aggravare il quadro descritto si aggiunge, come si apprende da Il Mattino del 10 giugno 2014, che il materiale circolante risulta ulteriormente ridotto a causa degli atti vandalici ad opera di ignoti che hanno gravemente danneggiato numerosi convogli –:
   quali strategie, per quanto di competenza, i Ministri interrogati intendano promuovere, stante il fallimento delle iniziative sino ad ora adottate dagli organi ordinari e straordinari, al fine di ripristinare una offerta di trasporto soddisfacente sul territorio campano e in particolare sul territorio servito dalle insostituibili linee Cumana e Circumflegrea della ex Sepsa spa. (4-05098)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

trasporto ferroviario

veicolo su rotaie

Campania

politica industriale

rete di trasporti