ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05063

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 241 del 09/06/2014
Firmatari
Primo firmatario: GALLINELLA FILIPPO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 09/06/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GAGNARLI CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 09/06/2014
BENEDETTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 09/06/2014
L'ABBATE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 09/06/2014
BERNINI MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 09/06/2014
PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 09/06/2014
LUPO LOREDANA MOVIMENTO 5 STELLE 09/06/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 09/06/2014
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 19/05/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05063
presentato da
GALLINELLA Filippo
testo di
Lunedì 9 giugno 2014, seduta n. 241

   GALLINELLA, GAGNARLI, BENEDETTI, L'ABBATE, MASSIMILIANO BERNINI, PARENTELA e LUPO. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
   le prestazioni veterinarie, rientrano nel concetto One Health (una sola salute per l'uomo e gli animali) sostenuto dall'Organizzazione mondiale della sanità animale (OIE), in quanto fondamentali per la prevenzione e il controllo di malattie trasmissibili all'uomo e per la tutela della sanità animale che si traduce in sanità pubblica;
   in Italia, tali prestazioni, sono soggette ad una imposta sul valore aggiunto (IVA) del 22 per cento pari a quella dei beni voluttuari o di lusso e ciò implica un'evidente difficoltà per tutte quelle famiglie (quasi il 50 per cento del totale in Italia) che possiedono un animale da compagnia e vogliono garantirgli una vita dignitosa;
   la profilassi, la cura di malattie spesso molto gravi per l'animale, la prevenzione di malattie trasmissibili dall'animale all'uomo, nonché l'identificazione anagrafica rientrano nelle principali attività dei veterinari e non possono certo essere equiparate ad uno sfizio o un divertimento per il proprietario dell'animale; sono la prova, al contrario, di una corretta e responsabile gestione del rapporto tra uomo e animale;
   inoltre, un animale, così come l'uomo, ha il diritto di ricevere delle cure e una aliquota così elevata frena gli uomini a prendersi cura nella maniera più adeguata dei propri animali o peggio, induce chi non può permettersi di tenere in casa un animale ad abbandonarlo; secondo l'AMNVI, infatti, l'imposta non garantisce gettito, ma al contrario dissuade i cittadini-proprietari e fa aumentare la spesa pubblica per randagismo e mancato controllo della popolazione animale, soprattutto canina;
   uno Stato che si professa attento alla salute ed al benessere degli animali non può non prendere in considerazione le conseguenze che un'IVA così elevata potrebbe avere sulla salute degli animali che vivono sul territorio nazionale;
   possedere un animale non può essere paragonato ad un lusso, ma anzi dovrebbe essere un comportamento agevolato dalle politiche nazionali;
   sempre più spesso, gli animali sono l'unica compagnia per le persone anziane; l'incremento dei costi per le cure degli animali può spesso significare per un anziano essere costretto ad abbandonare il proprio compagno di vita, con ricadute anche sulla salute, sia fisica che mentale, della persona che resta sola;
   l'ANMVI ha raccolto e certificato più di 75 mila firme per l'esenzione totale delle «prestazioni one health» e per la riduzione alla soglia di imposta agevolata (la stessa dei medicinali) di tutte le altre;
   le detrazioni d'imposta per le prestazioni veterinarie, fissate al 19 per cento, hanno una franchigia di 129,11 euro fino a un massimo di 387,34 euro; con una detrazione massima in un anno di 49 euro –:
   se intenda porre in essere  iniziative, anche di carattere normativo, per agevolare l'accesso alle prestazioni veterinarie in Italia, prevedendo un abbassamento dell'aliquota IVA, o quantomeno garantendo un'agevolazione consistente per le prestazioni primarie quali profilassi, sterilizzazione e identificazione anagrafica. (4-05063)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

prevenzione delle malattie

controllo sanitario

malattia animale

malattia infettiva

IVA

prodotto farmaceutico

detrazione fiscale

ispezione veterinaria