ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05059

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 241 del 09/06/2014
Firmatari
Primo firmatario: LAFFRANCO PIETRO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 06/06/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 06/06/2014
Stato iter:
10/06/2014
Fasi iter:

RITIRATO IL 10/06/2014

CONCLUSO IL 10/06/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05059
presentato da
LAFFRANCO Pietro
testo di
Lunedì 9 giugno 2014, seduta n. 241

   LAFFRANCO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
   il 28 maggio 2014 il tribunale di Civitavecchia ha dichiarato il fallimento di Ground Care, la società di handling aeroportuale (servizi da terra) che ormai da quattro anni vive in uno stato di difficoltà con costante perdita di attività a causa della mancanza di un piano industriale efficace oltre che dell'assenza di regole certe;
   a causa del fallimento dell'azienda, che opera presso gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino, circa 900 addetti allo smistamento dei bagagli e di servizi di check in per le compagnie aeree perderanno il proprio posto di lavoro; in questi giorni, le proteste dei lavoratori hanno provocato disagi enormi alla circolazione aerea: sono stati cancellati molti voli, e per tantissime persone è stato impossibile recuperare il proprio bagaglio, fino ad arrivare alla precettazione della prefettura romana che ha imposto ai dipendenti della società dichiarata fallita di riprendere il lavoro per evitare il caos;
   nel piano nazionale aeroporti del Governo, l'aeroporto di Fiumicino e l'aeroporto di Ciampino sono considerati hub nazionali e strategici, ed hanno dunque necessità di essere serviti in maniera efficiente dalle società di handler che invece sono in spietata concorrenza tra di loro, e appaiono completamente prive di regolamentazione e non sottoposte a controlli, ma in balia di condizioni di mercato dettate dalle compagnie low cost;
   l'Enac, ente preposto alla funzione di controllo e regolazione, non è stato in grado di fermare questa deriva dal momento che da anni dentro l'aeroporto di Fiumicino e di Ciampino, oltre a fenomeni di disservizio diffuso, si assiste inermi ad una continua perdita di posti di lavoro e di pezzi di salario che danno luogo al dumping sociale per cui si «rottamano» i lavoratori con il contratto a tempo indeterminato sostituendoli con precariato stagionale o giornaliero;
   operazioni a giudizio dell'interrogante spericolate e poco attente da parte della dirigenza di Ground Care hanno generato una voragine di inefficienza dei servizi fondamentali per gli hub nazionali, senza avere un piano effettivo di rilancio della società; anche da parte dei sindacati c’è stato qualche eccesso di illusione, che ha lasciato per troppo tempo i lavoratori all'oscuro della situazione –:
   quali iniziative intenda adottare il Ministro interrogato, per ristabilire la regolarità dei servizi all'interno degli aeroporti e per andare incontro alla grave situazione dei lavoratori dell'azienda Ground Care, e se e quali iniziative intenda assumere nei confronti dell'Enac, che aveva certificato la società come prestatore ufficiale degli aeroporti nazionali di Ciampino e di Fiumicino, a giudizio dell'interrogante senza effettuare adeguate verifiche per la certificazione dell'azienda poi fallita. (4-05059)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

fallimento

soppressione di posti di lavoro

licenziamento