ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05057

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 241 del 09/06/2014
Firmatari
Primo firmatario: GULLO MARIA TINDARA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 06/06/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 06/06/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05057
presentato da
GULLO Maria Tindara
testo di
Lunedì 9 giugno 2014, seduta n. 241

   GULLO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno, al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. — Per sapere – premesso che:
   la legge n. 1188 del 23 giugno 1927, intitolata «Toponomastica stradale e monumenti a personaggi contemporanei», all'articolo 1, dispone che «Nessuna denominazione può essere attribuita a nuove strade e piazze pubbliche senza l'autorizzazione del prefetto o del sottoprefetto, udito il parere della regia deputazione di storia patria, o, dove questa manchi, della società storica del luogo o della regione»;
   è, purtroppo, divenuta prassi usuale dei comuni procedere all'intitolazione senza udire il parere previsto «della regia deputazione di storia patria, o, dove questa manchi, della società storica del luogo o della regione»;
   la circolare Ministero dell'interno del 10 febbraio 1996, n. 4, ha constatato come i comuni procedano spesso a mutare i nomi di vie esistenti e/o intitolare quelle nuove senza rispettare l’iter previsto relativamente all'aspetto autorizzatorio;
   gli stessi comuni procedono spesso senza richiedere il parere «della regia deputazione di storia patria, o, dove questa manchi, della società storica del luogo o della regione» –:
   se sia da considerarsi valida la procedura priva del parere «della regia deputazione di storia patria, o, dove questa manchi, della società storica del luogo o della regione»;
   se l'espressione «società storica del luogo» di cui alla legge n. 1188 del 23 giugno 1927 debba intendersi riferita alle società di storia patria, ove in loco esistenti, ovvero a quale tra le diverse società storiche eventualmente esistenti faccia riferimento. (4-05057)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

comune