Legislatura: 17Seduta di annuncio: 238 del 03/06/2014
Primo firmatario: NASTRI GAETANO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 03/06/2014
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 03/06/2014 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 03/06/2014 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 10/06/2014
SOLLECITO IL 14/11/2014
NASTRI. —
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
secondo quanto pubblicato dal quotidiano «Il Sole 24 Ore» il 30 maggio 2014, sarebbe in corso la stesura del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri che contiene la proroga dei termini per il versamento di quanto dovuto attraverso il modello previsto della dichiarazione dei redditi, Unico 2014, per coloro che devono compilare gli studi di settore;
la prospettiva dell'attesa per conoscere la conferma della proroga non tranquillizza gli operatori economici, ed in particolare le imprese, i professionisti e gli studi di assistenza fiscale, che nei giorni scorsi avevano chiesto più tempo per i versamenti, sia a causa del ritardo con cui i software applicativi saranno consegnati ai professionisti e alle imprese (il rilascio definitivo di Gerico è avvenuto soltanto da pochi giorni), sia in ragione dell'accavallarsi di scadenze non semplici, come quella della Tasi, il cui pagamento è peraltro oggetto di notevoli difficoltà applicative;
nel caso venisse accolta la richiesta della proroga suindicata di cui all'articolo del quotidiano economico suddetto, il termine stabilito al prossimo 16 giugno potrebbe slittare, nel caso si replicasse la soluzione già trovata lo scorso anno, di circa 20 giorni, ovvero al prossimo 7 luglio;
l'interrogante evidenzia come nel 2013 il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di proroga, avente la data del 13 giugno, venne pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, n. 139 del 15 giugno, esattamente il giorno prima del termine dell'adempimento e pertanto nel caso il Ministro interrogato, non confermasse in tempi rapidi la proroga della scadenza della dichiarazione dei redditi di UNICO 2014, tale attesa come peraltro già suindicato, contribuirà in modo negativo ad alimentare incertezze e confusione nei riguardi degli studi di assistenza fiscale e degli stessi operatori economici;
nel caso fosse confermata la proroga anche per quest'anno, per colui che decide di pagare dall'8 luglio al 6 di agosto scatterebbe la penalità ridotta dello 0,4 per cento, termine che peraltro potrebbe subire un ulteriore differimento al 20 agosto in ragione della consueta proroga di ferragosto che fa slittare a tale data tutti i versamenti tributari in scadenza dal 1o al 20 agosto;
occorre sottolineare, tuttavia, che la proroga riguarderebbe soltanto il versamento e non la materiale presentazione della dichiarazione, in considerazione del fatto che, per colui che decide di presentare il modello UNICO su carta, il termine resta fissato al 30 giugno; per chi decide di sfruttare invece la possibilità dell'invio telematico, la scadenza resta fissata al prossimo 30 settembre –:
se il Governo intenda confermare quanto pubblicato dal quotidiano «Il Sole 24 Ore» secondo cui il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, che sarà prossimamente emanato, conterrà la proroga dei termini per il versamento di quanto dovuto attraverso UNICO 2014, per coloro che devono compilare gli studi di settore e, in caso affermativo, stanti le scadenze relative agli adempimenti fiscali che impongono tempi ristretti, se non ritenga di provvedere all'emanazione del suddetto decreto in tempi rapidi.
(4-05005)
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