Legislatura: 17Seduta di annuncio: 232 del 20/05/2014
Primo firmatario: RAMPI ROBERTO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 20/05/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 20/05/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 07/10/2014 BOCCI GIANPIERO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
RISPOSTA PUBBLICATA IL 07/10/2014
CONCLUSO IL 07/10/2014
RAMPI. —
Al Ministro dell'interno
. — Per sapere – premesso che:
in diversi comuni italiani si è presentato un solo candidato sindaco ed una sola lista di candidati consiglieri comunali, ed in alcuni addirittura nessuno –:
se si sia a conoscenza di quello che all'interrogante appare un preoccupante fenomeno e quale ne sia l'entità; se esistano e quali siano i raffronti statistici negli anni e se si possa dedurre una linea di tendenza;
quali siano gli orientamenti in merito e se i diversi carichi negativi appostati agli amministratori locali (costi della politica a loro carico, discredito sociale, rischi personali sul piano amministrativo e penale spesso indipendentemente dalle loro condotte, incertezze delle risorse e degli strumenti per amministrare) si ritenga possano aver inciso su questo fenomeno;
quali contromisure, per quanto di competenza, si intendano intraprendere.
(4-04899)
Risposta. — In merito alla questione rappresentata dall'interrogante si fa presente che nel turno di elezioni 2014, i comuni in cui è stata presentata una sola lista sono risultati 496, mentre in 8 comuni le consultazioni non si sono tenute per effetto della mancata presentazione delle liste.
In occasione delle elezioni amministrative dell'anno 2009, i comuni con una sola lista sono risultati 326, mentre quelli in cui non si sono presentate liste sono stati due.
Va comunque ricordato che a norma dell'articolo 71 del testo unico sugli enti locali «ove sia stata ammessa e votata una sola lista, sono eletti tutti i candidati compresi nella lista, ed il candidato a sindaco collegato, purché essa abbia riportato un numero di voti validi non inferiore al 50 per cento dei votanti ed il numero dei votanti non sia stato inferiore al 50 per cento degli elettori iscritti nelle liste elettorali del comune».
Nel caso in cui non siano raggiunte tali percentuali, «l'elezione è nulla» e ne consegue il commissariamento dell'ente.
Si ritiene che l'interpretazione del fenomeno segnalato nell'interrogazione in esame, meritevole di approfondimento ed attenzione, non possa prescindere da un'accurata indagine socio-politica e di contesto, al momento ancora non disponibile.
Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Gianpiero Bocci.
EUROVOC :comune
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