ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04744

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 224 del 07/05/2014
Firmatari
Primo firmatario: BERNINI MASSIMILIANO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 07/05/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
IANNUZZI CRISTIAN MOVIMENTO 5 STELLE 07/05/2014
DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 07/05/2014
GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 07/05/2014
LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 07/05/2014
MANTERO MATTEO MOVIMENTO 5 STELLE 07/05/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 07/05/2014
Stato iter:
31/07/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 31/07/2015
BUBBICO FILIPPO VICE MINISTRO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 31/07/2015

CONCLUSO IL 31/07/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04744
presentato da
BERNINI Massimiliano
testo di
Mercoledì 7 maggio 2014, seduta n. 224

   MASSIMILIANO BERNINI, CRISTIAN IANNUZZI, DAGA, SILVIA GIORDANO, LOREFICE e MANTERO. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   la Strategia nazionale per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni basate sull'orientamento sessuale e sull'identità di genere è stata predisposta e coordinata dall'Ufficio nazionale antidiscriminazioni (UNAR), istituito presso il dipartimento Pari opportunità della Presidenza del Consiglio, in ottemperanza con quanto previsto dal programma promosso dal Consiglio d'Europa;
   la Strategia nazionale è finalizzata alla realizzazione di un piano triennale di azioni pilota (2013-2015), integrate e multidisciplinari, volte alla prevenzione e al contrasto delle discriminazioni in tale ambito;
   nel solco di tali iniziative si inserisce la decisione del liceo Giulio Cesare di Roma di proporre la lettura di alcune pagine di un libro della scrittrice Melania Mazzucco, Sei come sei, che affronta il tema dell'omosessualità;
   l'iniziativa ha scatenato reazioni dei rappresentanti di estrema destra, Lotta studentesca, organizzazione giovanile vicina a Forza Nuova, che ha esposto uno striscione sul liceo Giulio Cesare contornato da bandiere e fumogeni gialli con la scritta «Maschi selvatici non checche isteriche», mentre altri gruppi di estrema destra hanno esposto un lenzuolo con la scritta Emergenza omofollia;
   l'azione ha suscitato, da parte della società civile e delle associazioni e gruppi GLBTQ, profondo sdegno e preoccupazione e per i toni discriminatori ed omofobi utilizzati;
   l'organizzazione Lotta Studentesca nacque nel 1978 a Roma per confluire di fatto qualche anno dopo, con alcuni suoi esponenti di spicco, nella eversione criminale e omicida dei NAR e di Terza Posizione;
   gli appartenenti a Forza Nuova e a Lotta Studentesca non sono nuovi a simili iniziative, visto che già nell'aprile del 2013, non lontano dal liceo Giulio Cesare, presso il liceo Tasso di Roma, sedicenti esponenti delle stesse formazioni, distribuirono volantini che riproducevano il simbolo redivivo di Terza Posizione, con la famigerata runa Wolfsangel nazista, fuorilegge dal settembre 1980;
   è preoccupante la presa di posizione del leader romano di Lotta studentesca, Andrea Di Cosimo, noto negli ambienti giovanili per le posizioni apertamente neofasciste ed offensive nei confronti dei partigiani, nonché noto a alle forze di polizia come aggressivo tifoso ultrà, addirittura trovato in possesso di candelotti fumogeni allo stadio Olimpico; durante le vicende sopra esposte, affermava, come riportato in vari organi di stampa: «episodi di questo tipo non avvengano più e che romanzi del genere vengano eliminati definitivamente dalla scuola pubblica», incoraggiando la messa all'indice, in una sorta di rogo omofobo, dei libri che trattano le tematiche LGBT –:
   di quali ulteriori informazioni disponga sui fatti di cui alla premessa;
   quali legami continuino a emergere tra il mondo degli ultras sportivi protagonisti di tafferugli e di violenze e quello dei gruppi violenti di estrema destra, spesso a connotazione omofoba e antisemita;
   se l'organizzazione Lotta Studentesca dopo gli anni ’80 corrisponda ad una organizzazione legalmente costituita, ancora oggi;
   se e quali controlli, per quanto di competenza, abbia avviato o intenda avviare sulle attività delle formazioni di estrema destra presenti nel nostro Paese responsabili di azioni aggressive che preoccupano l'opinione pubblica.
(4-04744)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 31 luglio 2015
nell'allegato B della seduta n. 473
4-04744
presentata da
BERNINI Massimiliano

  Risposta. — Nella mattinata del 28 aprile 2014, sul marciapiede antistante il liceo classico «Giulio Cesare» di Roma, circa sessanta militanti di «Lotta Studentesca» hanno scandito slogan ed esposto due striscioni di tenore omofobo, allontanandosi prima dell'arrivo del personale della Digos immediatamente inviato sul posto.
  L'iniziativa è verosimilmente riconducibile al fatto che, nei giorni precedenti, alcuni docenti dell'istituto avevano fatto leggere in classe dei passi del libro «Sei come Sei» della scrittrice Stefania Mazzucco, in cui vengono descritti rapporti omosessuali.
  Al riguardo, sono state rinvenute diverse copie di un volantino, a firma «Rotta di Collisione» – movimento di centrodestra vicino al partito Fratelli d'Italia dal titolo «Emergenza omofollia».
  Per quanto riguarda l'episodio verificatosi sempre a Roma presso il liceo classico «Torquato Tasso», si evidenzia che il 5 aprile 2013 il personale della Digos, intervenuto per verificare un'attività di volantinaggio, non ha rilevato quanto segnalato, apprendendo tuttavia che, alle ore 8.30 del medesimo giorno, sei militanti di «Lotta Studentesca» avevano distribuito volantini contro la privatizzazione della scuola, il caro libri ed altre tematiche collegate e, nel contempo, avevano anche tentato invano di colpire uno studente che, dopo aver letto il volantino, lo aveva gettato via.
  Nella circostanza, non sono state rilevate scritte murali riconducibili a movimenti della destra extraparlamentare.
  Relativamente a «Lotta Studentesca», si rappresenta che essa identifica una compagine giovanile del movimento «Forza Nuova», attiva soprattutto nelle scuole medie superiori dove ha dato vita ad iniziative di protesta contro la privatizzazione, il caro libri, i tagli dei fondi destinati all'edilizia scolastica, la riforma «Gelmini» ed altro.
  Per ciò che concerne il Daspo, per la durata di due anni, irrogato al signor Andrea Di Cosimo, leader romano del suddetto gruppo, si segnala che tale provvedimento è stato emesso al termine dell'incontro di calcio Roma-Lazio dell'8 aprile 2013, poiché lo stesso, sottoposto a controllo nelle vicinanze dello stadio «Olimpico», era stato trovato in possesso di due fumogeni.
  Ad eccezione del sopracitato episodio, il signor Di Cosimo non si è mai distinto nel contesto delle tifoserie ultras capitoline che, come appurato dall'attività infoinvestigativa, risultano orientate politicamente verso gli ambienti della destra extraparlamentare.
  Al riguardo si precisa che è stata rilevata una sorta di osmosi tra i due ambienti, con la presenza di personaggi legati alla tifoseria ultras romanista e laziale in manifestazioni di piazza della destra extraparlamentare.
  Più in generale le problematiche connesse all'intolleranza e alle disparità fondate sull'orientamento sessuale sono alla costante attenzione di questa Amministrazione che non sottovaluta la gravità degli eventi riconducibili alla cosiddetta «matrice omofobica», in quanto espressione di oggettiva  discriminazione e di metodi violenti finalizzati a compromettere la pacifica convivenza.
  Per ciò che concerne le iniziative intraprese a livello centrale, presso il Dipartimento della pubblica sicurezza opera l'Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori (Oscad), istituito nel settembre 2010 per rispondere operativamente alla domanda di sicurezza delle persone a rischio di discriminazione mettendo «a sistema» le attività svolte dalla Polizia di Stato e dall'Arma dei Carabinieri.
  L'Osservatorio con la sua attività si propone di offrire non solo lo spaccato conoscitivo sull'eterogeneo mondo delle discriminazioni ma anche di fungere da collettore generale delle segnalazioni provenienti da tutte le fonti esterne che richiedono interventi mirati da parte degli organi info-investigativi che agiscono sul territorio.
  In ambito locale, le Forze di polizia, nell'espletamento dei propri compiti istituzionali, vigilano in modo rigoroso sul piano della prevenzione e del contrasto dei fenomeni discriminatori.
  A tal fine, le stesse dispongono e rivedono periodicamente, in sede di coordinamento tecnico, le misure per assicurare un più capillare controllo del territorio con priorità ai servizi di sorveglianza per la tutela degli obiettivi maggiormente esposti.
  Costante è, inoltre, il monitoraggio delle attività degli appartenenti ai movimenti politici più estremisti ed intransigenti.
Il Viceministro dell'internoFilippo Bubbico.

Classificazione EUROVOC:
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nazionalsocialismo

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