Legislatura: 17Seduta di annuncio: 221 del 30/04/2014
Primo firmatario: GRIMOLDI PAOLO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 30/04/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 30/04/2014 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 30/04/2014 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 21/07/2014
GRIMOLDI. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
. — Per sapere – premesso che:
nei giorni scorsi si è svolto presso il centro Aci-Sara di Vallelunga un corso in lingua inglese al quale hanno partecipato oltre 70 tra ambasciatori, consoli, consiglieri e personale diplomatico di 16 ambasciate estere presenti nel nostro Paese tra cui Liberia, Lituania, Ghana, Filippine, Sud Africa, Bangladesh, Kuwait, Polonia, Slovenia, Kenya, Spagna, Finlandia, Estonia, El Salvador, Myanmar e Portogallo;
il progetto dell'ACI riservato agli stranieri è stato avviato nel 2012 con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Ministero degli affari esteri, del Ministro per la cooperazione internazionale e l'integrazione, e del Ministro per gli affari regionali, il turismo e lo sport ed ha già coinvolto oltre 2.900 automobilisti appartenenti a 60 Paesi;
il progetto nasce dalla constatazione che il numero di incidenti stradali causati da uno straniero è in costante aumento, fino a sfiorare i 90 sinistri al giorno con 141 feriti e più di 1,4 morti, per un costo sociale che supera i 4,2 miliardi di euro annui, pari al 14 percento del totale (oltre 30 miliardi di euro). Gli immigrati che registrano più incidenti sono i rumeni (4.753 sinistri), seguiti da albanesi (3.504), marocchini (3.142), cinesi (1.215), moldavi (735), tunisini (700), peruviani (678), egiziani (675), serbi (607) ed ecuadoregni (586);
non meno allarmante è il tasso di incidenti mortali tra i conducenti giovanissimi, fino ai 24 anni, che risulta essere doppio rispetto a quello dei conducenti più esperti. I neopatentati non sono soltanto un rischio per sé stessi ma anche per gli altri: per ogni neopatentato deceduto in un incidente, altre 1,3 persone perdono la vita. Gli incidenti che coinvolgono i conducenti giovani sono spesso dovuti alla perdita del controllo del mezzo o all'eccesso di velocità –:
quali siano i costi finora sostenuti per portare avanti il progetto dell'Aci di cui in premessa e quante siano le risorse totali a disposizione del progetto;
se il Ministro sia in possesso dei dati aggiornati relativi al numero di incidenti causati da stranieri nel 2013, così da poter verificare la validità del corso svolto finora da 2.900 automobilisti;
quale sia il numero degli incidenti causati da personale diplomatico presente nel nostro Paese, che ha motivato la decisione dell'Aci di offrire un corso di guida sicura a 70 persone tra ambasciatori, consoli, consiglieri e personale diplomatico;
quali siano le motivazioni che hanno spinto l'Aci ad investire sulla sicurezza della guida dei soli stranieri piuttosto che sui neopatentati, considerati i dati allarmanti che coinvolgono i giovani automobilisti;
se non ritenga opportuno, in un periodo di crisi come questo, che le risorse destinate al progetto dell'Aci siano destinate a finalità più urgenti. (4-04685)
SIGLA O DENOMINAZIONE:AUTOMOBILE CLUB D' ITALIA ( ACI )
EUROVOC :professioni diplomatiche
cittadino straniero
insegnamento delle lingue
sicurezza stradale
personale di guida