ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04683

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 221 del 30/04/2014
Firmatari
Primo firmatario: MOLTENI NICOLA
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 30/04/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 30/04/2014
Stato iter:
08/07/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 08/07/2014
LUPI MAURIZIO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 08/07/2014

CONCLUSO IL 08/07/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04683
presentato da
MOLTENI Nicola
testo di
Mercoledì 30 aprile 2014, seduta n. 221

   MOLTENI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   da mercoledì 23 aprile 2014 la situazione della strada statale 340 – Regina è nel caos totale a causa delle code interminabili che intrappolano pendolari, residenti, commercianti e turisti, presenti in massa nella zona per le festività di questi giorni;
   si tratta di una vera paralisi mai verificata prima; infatti, a seguito dell'ennesima chiusura del traffico alla strada statale 36, questa volta provocata dalla frana di San Martino, il traffico proveniente dalla Valtellina si è riversato tutto sulla Regina, sommandosi a quello abituale;
   la prefettura di Como ha istituito un'unità di crisi, costantemente in contatto con quella di Lecco e sono stati potenziati i servizi della polizia, specialmente nel tratto più critico tra Colonno e la Tremezzina;
   nella strettoia di Colonno, uno dei punti della Regina dove si verificano i maggiori problemi, la polizia locale, d'intesa con le amministrazioni comunali ha istituito un senso unico alternato per favorire lo smaltimento delle code evitando pericolosi incidenti;
   si tratta di una serie di misure palliative che hanno contribuito a ridurre i disagi ma senza tuttavia risolvere alla base i problemi;
   è difficile ipotizzare la gravità di quanto potrà succedere il prossimo fine settimana del primo maggio che porterà altre migliaia di turisti sul lago;
   i sindaci dei comuni che si affacciano sul lago sono tutti sul piede di guerra, esasperati per il continuo peggioramento della situazione;
   infatti, nonostante l'impegno delle comunità locali e gli interventi migliorativi già realizzati, risulta impellente e determinante il finanziamento degli interventi già programmati sulla strada statale 340, prima di tutto quello della variante della Tremezzina, in quanto la strada statale 340-Regina è un asse fondamentale per il collegamento Italia – Svizzera, oltre ad essere una via di accesso importante alla Valchiavenna e alla Valtellina e l'unica via di collegamento dei paesi del lago, ed è sempre gravata da un intenso traffico turistico e commerciale;
   in particolare il tratto della Tremezzina è diventato ormai del tutto inadeguato sia come dimensioni sia come substrato strutturale, anche per i cedimenti di carattere idrogeologico del sedime spondale, situazione che determina lunghi periodi di chiusura della strada e necessità di ripetuti interventi di emergenza, con provvedimenti tampone che non risolvono i problemi di fondo;
   in data 30 luglio 2007 tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ANAS, la regione Lombardia, la provincia e la camera di commercio di Como, è stata sottoscritta una convenzione recante impegni per la progettazione ed il successivo finanziamento della cosiddetta variante della Tremezzina della strada statale 340, tratto Colonno-Griante, e in data 8 giugno 2012 ANAS spa ha approvato il progetto preliminare dell'intervento;
   in data 6 febbraio 2013 tra gli stessi enti è stato sottoscritto un atto aggiuntivo della Convenzione che definisce impegni, modalità e tempistica della progettazione definitiva dell'opera, nonché impegni per il suo inserimento tra le opere di interesse statale prioritarie nella programmazione ANAS e per il reperimento delle risorse necessarie alla sua realizzazione;
   il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti si è impegnato ad attivare ogni azione utile per il reperimento delle risorse occorrenti per il finanziamento dell'intervento, anche in relazione alla programmazione pluriennale ANAS, e ad indire ed espletare la Conferenza di servizi sul progetto definitivo ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 383 del 1994;
   la regione Lombardia ha inserito la variante della Tremezzina tra le opere infrastrutturali prioritarie del piano regionale di sviluppo;
   occorre rimuovere con forza ogni ostacolo burocratico, finanziario e tecnico che possa ostacolare la realizzazione delle opere;
   la realizzazione della variante della Tremezzina significa per la comunità comasca un traguardo di spinta all'economia locale e nazionale, di propulsione per il turismo locale e internazionale, di immagine positiva per l'intero Paese, poiché il lago di Como rappresenta spesso, anche a livello mediatico, un'immagine dell'intera nazione;
   durante la discussione della legge di stabilità 2014, il Governo pro-tempore ha accolto un ordine del giorno firmato anche dal sottoscritto, ordine del giorno 9/01865-A/275, che, oltre ad esporre puntualmente la cronistoria degli impegni presi dai vari soggetti firmatari della convenzione, impegnava il Governo «a dare seguito agli impegni assunti con gli atti convenzionali richiamati in premessa, anche attraverso la promozione di una verifica congiunta con gli enti sottoscrittori finalizzata a concordare tempistica, modalità procedimentali e di reperimento delle risorse necessarie alla realizzazione dell'opera» –:
   quali provvedimenti urgenti il Ministro intenda porre in atto per rimuovere ogni ostacolo burocratico, finanziario e tecnico che possa ostacolare la realizzazione delle opere urgenti sulla strada statale 340 – Regina e dare attuazione agli impegni assunti con la convenzione sottoscritta il 30 luglio 2007, come aggiornata il 6 febbraio 2013, per la realizzazione della variante della Tremezzina. (4-04683)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 8 luglio 2014
nell'allegato B della seduta n. 259
4-04683
presentata da
MOLTENI Nicola

  Risposta. — In riferimento all'interrogazione in esame, si forniscono i seguenti elementi di risposta.
  Il tracciato della strada statale 340 «Regina», in particolare la parte che attraversa i centri abitati di Colonno, Sala Comacina, Ossuccio, Lenno, Mezzegra, Tremezzo e Griante, presenta caratteristiche geometriche inadeguate all'attuale flusso veicolare.
  Come riferito anche dall'interrogante nel luglio 2007 questo dicastero, l'Anas, la regione Lombardia, la provincia e la Camera di commercio di Como hanno sottoscritto una convenzione (aggiornata e integrata con gli atti aggiuntivi del 21 settembre 2009 e del 6 febbraio 2013), relativa alla progettazione e al finanziamento della cosiddetta «variante di Tremezzina», esterna ai centri abitati della statale «Regina», tra Colonno e Griante.
  Tale intervento si sviluppa per circa 9,9 chilometri con una sezione stradale di categoria C2 (strada extraurbana secondaria con una corsia per senso di marcia e banchine laterali).
  In base agli impegni assunti con la sopraccitata convenzione, la provincia di Como ha presentato il progetto preliminare, approvato dall'Anas con delibera n. 182 dell'8 giugno 2012, e ha in corso di redazione il progetto definitivo e lo studio d'impatto ambientale, da sottoporre all’iter procedurale previsto dalla normativa vigente (valutazione di impatto ambientale e localizzazione dell'opera ai fini urbanistici).
  L'infrastruttura, inserita nel piano degli investimenti Anas 2007-2011, ha un costo complessivo presunto di 330 milioni di euro; circa il reperimento delle risorse necessarie per la realizzazione si assicura che esse saranno individuate nell'ambito dei futuri contratti di programma tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e la società Anas.
  Per completezza d'informazione in merito alla situazione attuale della viabilità sono state assunte dettagliate informazioni presso la società Anas che ha comunicato quanto segue.
  Nel tratto della strada statale 340, compreso tra Como ed Argegno, sono presenti alcune strettoie (Colonno, Sala Comacina, Ossuccio, Lenno e Argegno) che costringono il passaggio veicolare, a senso unico alternato, nel caso di transito contemporaneo, in senso opposto, di due mezzi pesanti.
  A seguito di numerose riunioni tecniche tenutesi presso la prefettura di Como, si è convenuto di gestire la viabilità nelle strettoie di Colonno, Sala Comacina e Ossuccio con «semafori intelligenti», installati e gestiti dalla provincia di Como, che si attivano al transito di uno o più autocarri.
  Per regolamentare la circolazione stradale ed evitare blocchi e/o rallentamenti nel tratto interessato, il 9 aprile 2013, d'intesa con gli enti territoriali, le Istituzioni locali e la prefettura di Como, è stata emanata l'ordinanza sperimentale compartimentale n. 32, concernente la regolamentazione del traffico pesante lungo la statale 340 da aprile ad ottobre 2013.
  Considerato l'esito soddisfacente dell'esperienza, il 16 aprile 2014 si è tenuto un tavolo tecnico presso la prefettura di Como, alla presenza degli enti locali, delle associazioni di categoria degli autotrasportatori e della Camera di commercio locale, con lo scopo di valutare la possibilità di rinnovare, per il periodo aprile-ottobre del corrente anno, l'ordinanza sperimentata nel corso della passata stagione turistica.
  Pertanto, il 18 aprile 2014 è stata emanata l'ordinanza n. 56 in base alla quale «la circolazione dei veicoli o complessi di veicoli con lunghezza superiore a 8,60 metri, che non effettuano trasporto di persone e/o merci con origine o destinazione compresa tra Argegno e Menaggio, avvenga, in via sperimentale e per il periodo compreso tra il 22 aprile 2014 ed il 18 ottobre 2014, con le seguenti modalità:
   dalle ore 6,30 alle ore 14,00 circolazione consentita nel senso di marcia Colonno – Ossuccio, tra il chilometro 20+062 e il chilometro 23+470;
   dalle ore 14,00 alle ore 19,30 circolazione consentita nel senso di marcia Ossuccio – Colonno tra il chilometro 23+470 e il chilometro 20+062;
   in fascia oraria 19,30 – 06,30, invece, la circolazione sarà libera per tutte le categorie di veicoli».

  Nel periodo compreso tra ottobre ed aprile vigono, invece, le ordinanze n. 133 del 20 dicembre 2007 e n. 96 del 6 maggio 2011, che prevedono un senso unico alternato, a fasce orarie, nel tratto compreso tra gli abitati di Argegno e Lenno, con una limitazione di lunghezza per gli autocarri che percorrono il tratto compreso tra Como e Menaggio.
  Oltre ai provvedimenti di tipo amministrativo sopraccitati, nel corso del 2011, l'Anas ha eseguito un intervento volto all'allargamento della sede viabile in località Ossuccio e ha installato 7 pannelli a messaggio variabile per dare informazioni all'utenza in caso di blocchi o rallentamenti della circolazione stradale.
  Tali disposizioni hanno complessivamente migliorato, nel quotidiano, la fluidità della circolazione stradale sulla statale in questione.
  Si comunica, inoltre, che il 9 maggio 2014 si è tenuta, presso la prefettura di Como, una riunione al fine di valutare le opportune soluzioni per migliorare la fluidità della circolazione stradale nel tratto della statale che attraversa il territorio della Tremezzina.
  Alla presenza del rappresentante di questo dicastero, della regione Lombardia, degli enti locali, della Camera di commercio, dei comandanti delle forze dell'ordine e della polizia locale comunali, si è convenuto di integrare i semafori intelligenti, posizionati a monte e a valle della strettoia, con un sistema radar in grado di bloccare l'attivazione del verde semaforico, qualora, nel senso opposto, sia fermo un mezzo pesante all'interno del restringimento, fino a che la strettoia non ritorni libera.
  Tale progetto, proposto dalla regione Lombardia, ha un costo di circa 160 mila euro da suddividere tra la regione Lombardia, l'Anas e la Camera di commercio di Como.
  Sarà, poi, compito dell'Anas provvedere all'installazione e alla gestione dei sistemi tecnologici.
  In attesa delle opportune verifiche finanziarie per l'attuazione dell'intervento, la regione Lombardia dovrà trasmettere all'Anas il progetto sopradescritto, onde valutare la compatibilità dello stesso con gli attuali sistemi, software e hardware, in funzione presso la sala operativa compartimentale.
  Il progetto in esame prevede il posizionamento di 4 sistemi radar, da realizzarsi a step successivi (una strettoia per volta).
  Da ultimo si fa presente che si è stabilito, nel corso dell'ultimo incontro con i rappresentanti degli enti interessati, di attuare una prima verifica entro settembre 2014, con la valutazione e la condivisione del progetto tra l'Anas, la regione Lombardia e la provincia di Como nel corso del mese di giugno 2014.
Il Ministro delle infrastrutture e dei trasportiMaurizio Lupi.

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

COLONNO,COMO - Prov,LOMBARDIA

EUROVOC :

costruzione stradale

Lombardia

circolazione stradale

amministrazione locale

sicurezza stradale