ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04634

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 218 del 24/04/2014
Firmatari
Primo firmatario: SIBILIA CARLO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 24/04/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 24/04/2014
DEL GROSSO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 24/04/2014
SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 24/04/2014
TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 24/04/2014
SEGONI SAMUELE MOVIMENTO 5 STELLE 24/04/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 24/04/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04634
presentato da
SIBILIA Carlo
testo di
Giovedì 24 aprile 2014, seduta n. 218

   SIBILIA, DE LORENZIS, DEL GROSSO, SCAGLIUSI, TERZONI e SEGONI. — Al Ministro della salute, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   dal 1982 al 1989 presso lo stabilimento dell'Isochimica di Avellino si scoibentavano carrozze ferroviarie quasi in pieno centro città senza gli opportuni sistemi di prevenzione e sicurezza, comportando forti rischi per la salute non solo dei lavoratori quasi tutti, ad oggi, affetti da patologie asbesto correlate ma anche dei residenti di una vasta zona, definita Borgo Ferrovia, mai sottoposta a bonifica;
   il 3 giugno 2013 un'inchiesta della procura della Repubblica presso il tribunale di Avellino ha portato al sequestro dello stabilimento, in cui sono custodite quasi 3000 tonnellate di amianto, e all'iscrizione nel registro degli indagati di 24 persone, fra cui molti amministratori dell'epoca, cui è contestato, tra gli altri, il reato di concorso in disastro ambientale doloso;
   la procura, diretta da Rosario Cantelmo, ha rilevato che 500 cubi di cemento-amianto contenuti nello stabilimento sono in pessimo stato di conservazione e inadatti a trattenere le fibre, esposte a facile dispersione nell'aria, provocando effetti nocivi per l'ambiente e la salute di un numero indeterminato di persone;
   il 12 novembre 2013, nel corso di un incontro presso l'ufficio territoriale del Governo ad Avellino alla presenza dell'allora prefetto Umberto Guidato, del presidente della commissione speciale per le bonifiche della regione Campania Antonio Amato, del sindaco di Avellino Paolo Foti, del direttore generale della azienda sanitaria locale Sergio Florio, di funzionari del Consorzio per l'area di sviluppo industriale della provincia di Avellino e dell'assessorato all'ambiente della regione Campania, fu deciso l'avvio di un testing medico-sanitario sulla popolazione residente e scolastica di Borgo Ferrovia;
   lo  screening avrebbe dovuto coinvolgere non meno di tremila persone, potenzialmente a rischio a causa delle fibre di amianto disperse nell'aria e nell'ambiente, e prevedere anche indagini radiologiche e di patologia clinica;
   il 18 marzo 2014 il procuratore Cantelmo è stato ascoltato dalla XII Commissione ambiente del Senato che sta svolgendo un'indagine conoscitiva per accertare le relazioni tra inquinamento ambientale e patologie, tumorali in Campania e gli atti dell'audizione sono stati secretati;
   il 14 aprile 2014, a seguito dell'incontro presso la prefettura di Avellino tra i dirigenti dell'ufficio territoriale di Governo e il Comitato cittadino per la bonifica, si è diffusa la notizia secondo cui non sarà avviato alcun monitoraggio sulla popolazione residente perché tale intervento non sarebbe mai stato previsto dal Ministero della salute e, anzi, l'area ex Isochimica addirittura non risulterebbe nell'elenco dei siti di interesse nazionale da bonificare;
   la suddetta informazione sarebbe contenuta in una nota che l'azienda sanitaria locale di Avellino avrebbe inviato il 18 marzo 2014 alla prefettura in palese contrasto con quanto emerso dal tavolo del 12 novembre 2013 e con le dichiarazioni rilasciate pubblicamente dai dirigenti dell'Asl, che più volte hanno annunciato l'avvio di una sorveglianza sanitaria passiva sugli abitanti adulti del quartiere, dopo aver effettuato il testing sulla popolazione infantile;
   l'annuncio del mancato monitoraggio ha suscitato una forte protesta da parte degli abitanti di Borgo Ferrovia che si dicono disorientati dall'aver ricevuto informazioni contraddittorie –:
   se il Governo sia a conoscenza del testing medico-sanitario da effettuare sulla popolazione adulta residente a Borgo Ferrovia e dell'inclusione o meno dell'area ex Isochimica tra i siti di interesse nazionale da bonificare e, in caso negativo, quali iniziative intendano assumere, per quanto di competenza, per assicurare controlli medici su quei cittadini avellinesi esposti all'aerodispersione di fibre di amianto letali per la salute dell'uomo, anche in vista della Giornata Mondiale delle vittime da asbesto del 28 aprile. (4-04634)

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

AVELLINO - Prov,CAMPANIA

EUROVOC :

rischio sanitario

sanita' del lavoro

sequestro di beni

controllo sanitario

protezione dell'ambiente

amianto