ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04620

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 218 del 24/04/2014
Firmatari
Primo firmatario: GALLO RICCARDO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 24/04/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 24/04/2014
Stato iter:
13/01/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 13/01/2015
LUPI MAURIZIO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 13/01/2015

CONCLUSO IL 13/01/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04620
presentato da
GALLO Riccardo
testo di
Giovedì 24 aprile 2014, seduta n. 218

   RICCARDO GALLO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   il 2 febbraio 2013, lungo la stradale statale 115, che collega i comuni di Ribera e Sciacca, in provincia di Agrigento, il crollo di un viadotto sul fiume «Verdura» ha provocato l'interruzione al transito dell'arteria stradale, crocevia fondamentale dell'assetto viario della Sicilia centro-meridionale;
   da pochi mesi un transito alternativo e precario, frutto di installazioni provvisorie, ha tamponato alla meno peggio l'emergenza derivante dal blocco stradale, nonostante l'Anas avesse già predisposto un progetto finanziato per 11 milioni di euro per costruire il nuovo tratto del viadotto crollato;
   l'interrogante evidenzia che attualmente, nonostante sia trascorso un anno dal cedimento del viadotto in precedenza indicato, l'avvio dei lavori per la realizzazione dell'opera infrastrutturale fondamentale per la viabilità stradale dei suindicati comuni, risulti gravemente in ritardo, con inevitabili ripercussioni sulle comunità interessate, che affrontano una serie di disagi, sia nel raggiungimento dei comuni in precedenza indicati, sia nello spostamento di mezzi di trasporto utilizzati per l'attività lavorativa –:
   se sia a conoscenza dei ritardi della realizzazione del viadotto esposto in premessa e, in caso affermativo quali iniziative il Ministro intenda attivare nei confronti dell'Anas per verificare quanto sta accadendo in relazione ai ritardi delle opere infrastrutturali e fornire garanzie sulla tempistica al fine di risolvere la condizione di stallo che danneggia, tra l'altro, l'ampio indotto economico, tra il commerciale e il ricettivo-turistico, legato alla percorribilità agevole della strada statale 115 Sciacca-Gela. (4-04620)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 13 gennaio 2015
nell'allegato B della seduta n. 361
4-04620
presentata da
GALLO Riccardo

  Risposta. — In riferimento all'interrogazione parlamentare in esame, si comunica che questa Amministrazione, nel luglio 2014, ha richiesto ad Anas una relazione tecnica sulle cause dell'accaduto, chiedendo altresì di valutare la necessità di eseguire una verifica puntuale, sia di tipo documentale che ispettivo, prioritariamente nel compartimento per la Sicilia, su altri viadotti che per tipologia costruttiva, periodo di realizzazione, caratteristiche degli elementi prefabbricati, ecc., risultassero simili al viadotto oggetto del crollo e quindi potenzialmente a rischio.
  Al riguardo, la predetta società ha riferito quanto segue.
  Il 2 febbraio 2013 si è verificato il crollo di due campate del ponte in muratura sul fiume Verdura, sito sulla strada statale 115 «Sud Occidentale Sicula».
  L'Anas si è prontamente attivata per ripristinare la viabilità sulla citata statale, concordando con gli enti competenti una soluzione transitoria e avviando, nel contempo, la progettazione di un nuovo ponte in sostituzione di quello danneggiato.
  Il progetto preliminare, tempestivamente redatto, è stato approvato dall'Anas il 3 aprile 2013.
  il 13 maggio 2013, l'Anas ha aperto al traffico il ponte provvisorio, ristabilendo la circolazione a doppio senso di marcia.
  Il 16 maggio 2013, la stessa società, dopo aver redatto il progetto definitivo, ha intrapreso, presso la Regione Siciliana, la procedura di valutazione d'impatto ambientale e la procedura di valutazione di incidenza ambientale in considerazione del fatto che l'opera ricade all'interno di un sito di interesse comunitario (Sic) «Foce del fiume Verdura».
  In attesa del rilascio del parere di compatibilità ambientale, il 18 luglio 2013 l'Anas ha avviato le ulteriori procedure approvative stabilite dalle norme vigenti.
  Ad oggi risultano pervenute le seguenti autorizzazioni da parte della Regione Siciliana: autorizzazione paesaggistica, parere archeologico e autorizzazione alla demolizione del ponte esistente, attestazione assenza di vincolo idrogeologico, nulla osta idraulico; il parere interforze del Comando regione militare Sud; il parere relativo alla compatibilità dell'opera con il Piano di assetto idrogeologico (Pai), la valutazione di impatto ambientale integrata dalla valutazione di incidenza per la presenza del Sic «Foce del fiume Verdura».
  Infine, il 30 settembre 2014, la Regione Siciliana ha emesso il decreto sulla localizzazione urbanistica dell'opera, atto quest'ultimo indispensabile per il completamento dell’iter autorizzativo e per l'avvio dei lavori di costruzione.
  A seguito dell'emissione del suddetto provvedimento regionale, l'Anas ha potuto avviare le procedure per l'espropriazione delle aree interessate dall'intervento; difatti, l'8 ottobre 2014 ha inoltrato gli avvisi di avvio del procedimento di dichiarazione di pubblica utilità ai proprietari dei terreni interessati, richiedendo la pubblicazione del medesimo avviso all'albo pretorio dei comuni interessati.
  Entro trenta giorni dal ricevimento dei sopracitati avvisi i proprietari potranno presentare osservazioni, sulle quali l'Anas, con atto motivato, dovrà pronunciarsi.
  Successivamente l'Anas approverà il progetto definitivo, dichiarando la pubblica utilità dell'opera e completerà la stesura del progetto esecutivo.
  Tale progetto dovrà, poi, essere sottoposto alla verifica di ottemperanza delle prescrizioni contenute nel provvedimento regionale di compatibilità ambientale emesso dalla Regione Sicilia – Assessorato territorio ed ambiente; non appena saranno resi disponibili i finanziamenti necessari, l'Anas provvederà a bandire la gara per l'appalto dei lavori.
  Nel concludere si fa presente, che il costo complessivo del nuovo viadotto sul fiume Verdura è stato stimato in circa 12 milioni di euro e risulta inserito nel «Programma di manutenzione straordinaria di ponti, gallerie e interventi mirati alla sicurezza del piano viabile».
  Per completezza d'informazione, si segnala che la società Anas ha comunicato che sulla statale 115, nel tratto interessato, non sono in vigore limitazioni di sagoma o carico per gli automezzi e non risultano criticità e/o anomalie.
  Infine, si comunica che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, in relazione alle criticità del sistema infrastrutturale viario, ha dato avvio, negli ultimi anni, a programmi specifici relativi a interventi di manutenzione straordinaria di ponti, viadotti e gallerie.
  In particolare, l'articolo 18, comma 10, del decreto-legge n. 69 del 2013, e relativa legge di conversione, ha previsto, tra l'altro, che con decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti è approvato il programma degli interventi di manutenzione straordinaria di ponti, viadotti e gallerie nonché degli ulteriori interventi mirati ad incrementare la sicurezza e a migliorarle condizioni dell'infrastruttura viaria...»; attraverso apposite convenzioni stipulate con Anas sono stati individuati, nel dettaglio, gli interventi di manutenzione straordinaria ritenuti prioritari.
  Dette convenzioni assicurano anche una continua attività di verifica della realizzazione degli interventi previsti; inoltre l'Amministrazione, sia centrale sia periferica, può effettuare verifiche e ispezioni sullo stato di attuazione degli interventi.
  Infine, con i predetti programmi di manutenzione straordinaria delle opere d'arte è stato previsto, per la rete stradale siciliana, un finanziamento di 37,9 milioni di euro (ex articolo 18, comma 10, del decreto-legge n. 69 del 2013) per n. 3 interventi e un finanziamento di 49,5 milioni di euro (ex articolo 1, comma 70, della legge n. 147 del 2013) per n. 33 interventi.
Il Ministro delle infrastrutture e dei trasportiMaurizio Lupi.

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

AGRIGENTO - Prov,SICILIA

EUROVOC :

lavori pubblici

rete stradale

costruzione stradale

circolazione stradale