ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04535

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 213 del 16/04/2014
Firmatari
Primo firmatario: ATTAGUILE ANGELO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 16/04/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 16/04/2014
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 16/04/2014
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 23/07/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04535
presentato da
ATTAGUILE Angelo
testo di
Mercoledì 16 aprile 2014, seduta n. 213

   ATTAGUILE. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   le associazioni dei consumatori, il cui ruolo assume oggi un peso fondamentale nell'ottica della tutela collettiva del bene comune, hanno il compito di «spianare la strada alle iniziative dei singoli, tramite il superamento degli ostacoli di ogni genere di cui tale strada potrebbe essere disseminata ove ad agire fosse il singolo» (Corte di cassazione, Sez. Terza civile, 18 agosto 2011 n. 17351) e in quest'ottica il Codacons, autonomamente e come aderente a Casper – Comitato contro la speculazione e il risparmio, ha segnalato negli ultimi anni diverse situazioni critiche in riferimento tanto alla qualità dei servizi forniti quanto all'operato e al comportamento delle Ferrovie dello Stato spa;
   in particolare, l'inappropriata gestione del servizio e l'incapacità di far fronte alle diverse problematiche che nel corso degli anni si sono succedute ha privato o comunque limitato i cittadini utenti nella fruizione, a fronte del pagamento dei biglietti, di un servizio pubblico essenziale;
   Trenitalia spa, società controllata al 100 per cento da Ferrovie dello Stato spa, a sua volta posseduta al 100 per cento dal Ministero dell'economia e delle finanze, è affidataria del servizio di trasporto pubblico, tanto dei passeggeri quanto delle merci, sulla base di un contratto di servizio stipulato con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
   con specifico riferimento all'attività svolta da Trenitalia spa, la giurisprudenza amministrativa ha avuto modo di affermare che «la Trenitalia spa non è soggetto concessionario perché espleta l'attività di trasporto in virtù di licenze» ed ha, altresì, chiarito che «essa, tuttavia, gestisce pur sempre un servizio pubblico, quale è il trasporto su rotaie, anche se non in forza di concessione» (cfr. Cons. Stato n. 7798/2003);
   infatti, come ribadito anche dal Consiglio di Stato, «Ferrovie dello Stato spa è un soggetto che opera in settori che, come quello dei trasporti, deve ritenersi di rilevanza strategica e, quindi, di spiccato rilievo pubblicistico. Quindi, fino a che permanga la partecipazione maggioritaria o esclusiva dello Stato, la Ferrovie dello Stato spa non potrà essere o agire alla pari di una normale società di diritto privato» (Cons. Stato n. 498 del 1995);
   pochi giorni fa la Commissione europea ha annunciato di aver deferito l'Italia alla Corte di Giustizia di Strasburgo per il mancato recepimento della normativa comunitaria sui diritti dei passeggeri nel trasporto ferroviario, in particolare per non aver ancora istituito una specifica autorità per vigilare sull'applicazione del regolamento e stabilito sanzioni per chi viola le regole, il che impedirebbe ai passeggeri di poter far rispettare i loro diritti in caso di problemi;
   a sostegno della natura di pubblico servizio dell'attività espletata dalla Ferrovie dello Stato spa, è intervenuta anche l'Adunanza generale del Consiglio di Stato, la quale ha affermato che «a seguito dell'intervenuta trasformazione e della conseguente riserva allo Stato (e non già all'Ente pubblico estinto) del servizio ferroviario ex articolo 43 Cost., Ferrovie dello Stato spa è stata legittimata ex lege all'esercizio degli stessi compiti relativi ad un servizio pubblico essenziale». Appare evidente quindi che il servizio di trasporto ferroviario di media e lunga percorrenza debba essere considerato alla stregua di tutti gli altri servizi svolti da Trenitalia e Ferrovie dello Stato, un servizio pubblico essenziale (Cons. Stato Ad. Gen. 1o ottobre 1993 n. 93);
   Trenitalia spa non sembra disponibile ad un confronto con il Codacons e il Casper finalizzato ad individuare le principali situazioni di disagio e inadeguatezza dei servizi forniti alla collettività, tanto da non coinvolgere l'associazione e il comitato nella discussione sulla Carta dei Servizi 2011 della divisione passeggeri N/I di Trenitalia ed in particolare sulle condizioni del servizio ferroviario;
   il Codacons è stato anche estromesso dal tavolo delle trattative con le associazioni dei consumatori per il risarcimento ai passeggeri dei treni (IC 615, FB 9823, FB 9829) che il 1o febbraio 2014 sono rimasti bloccati per oltre dieci ore a causa del forte maltempo;
   la scelta dell'amministratore delegato pro tempore Mauro Moretti di escludere le associazioni dei consumatori dai tavoli tecnici mette in atto una vera discriminazione nei confronti di tutta la cittadinanza che delega la propria rappresentanza a tali associazioni –:
   se il Ministro, per quanto di sua competenza, non ritenga opportuno approfondire i fatti espressi in premessa al fine di scongiurare il perpetrarsi o il sorgere di atti discriminatori nei confronti delle associazioni dei consumatori da parte di Trenitalia spa, che si traducono in un danno per tutti i cittadini utenti, rappresentati per l'appunto dalle associazioni dei consumatori;
   se non ritenga doveroso rendere noto quale sia il programma di convocazione dei prossimi tavoli tecnici che vedranno coinvolti Trenitalia spa e il Codacons autonomamente e come aderente a Casper – Comitato contro la speculazione e per il risparmio;
   se il Ministro reputi che l'attività svolta da Trenitalia spa e le scelte aziendali intraprese dall'amministratore delegato pro tempore sia rispondente agli standard qualitativi richiesti per l'espletamento di un servizio pubblico e, in caso di inefficienza, se non reputi necessario intervenire con gli strumenti a propria disposizione per pretendere il miglioramento del servizio (4-04535)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

TRENITALIA

EUROVOC :

trasporto ferroviario

trasporto viaggiatori

trasporto pubblico

utente dei trasporti

rete ferroviaria

movimento dei consumatori

contratto di prestazione di servizi