ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04500

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 212 del 15/04/2014
Firmatari
Primo firmatario: BATTELLI SERGIO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 15/04/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO delegato in data 15/04/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04500
presentato da
BATTELLI Sergio
testo di
Martedì 15 aprile 2014, seduta n. 212

   BATTELLI. — Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo . — Per sapere – premesso che:
   «Il fatto quotidiano» dell'11 aprile 2014 ha pubblicato un articolo secondo cui la sottosegretaria di Stato per lo sviluppo economico, Simona Vicari, starebbe arredando il suo ufficio presso il Ministero con opere d'arte richieste in comodato d'uso al Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo si apprende che il Ministro avrebbe autorizzato il trasferimento delle opere, interessando il soprintendente al polo museale di Roma, dottoressa Daniela Porro, a concordare con il sottosegretario Vicari i beni culturali da trasferire nell'ufficio ministeriale;
   l'articolo 9 della Costituzione promuove lo sviluppo della cultura e tutela il patrimonio storico ed artistico italiano;
   l'articolo 30 del decreto legislativo del 22 gennaio 2004 n. 42 (codice dei beni culturali) pone a carico dello Stato, delle regioni e degli altri enti pubblici territoriali nonché di ogni altro ente ed istituto pubblico, l'obbligo di garantire la sicurezza e la conservazione dei beni culturali di loro appartenenza;
   sicuramente durante il prelievo, il trasporto e la consegna dei beni culturali vengono rispettati tutti i codici di sicurezza previsti, ma, nonostante ciò, autorizzare il comodato d'uso sottopone beni di inestimabile valore al rischio di danneggiamento fortuito;
   l'articolo 106 del suddetto codice disciplina le ipotesi di utilizzo privato dei beni culturali, prevedendo che il Ministero, le regioni e gli altri enti pubblici territoriali possano concedere l'uso dei beni culturali che hanno in consegna a singoli richiedenti, per finalità compatibili con la loro destinazione culturale. La concessione in comodato d'uso di detti beni, pertanto, non può snaturare la finalità culturale pubblica degli stessi;
   concedere in comodato d'uso opere culturali di alto valore storico per arredare l'ufficio di un sottosegretario prevede, a giudizio dell'interrogante, la fruizione privata delle opere e ciò, come già specificato, è una pratica in netto contrasto con le disposizioni contenute nel decreto legislativo del 22 gennaio 2004, n. 42, che garantisce e tutela la fruizione pubblica dei beni culturali;
   proprio il malcostume di concedere con leggerezza in comodato d'uso le opere d'arte del patrimonio culturale italiano, ha determinato la richiesta del Ministro pro tempore Massimo Bray di effettuare un censimento delle opere d'arte concesse ai più disparati enti, poiché ad oggi non esiste un elenco completo di tali beni –:
   se corrisponda al vero quanto espresso in premessa;
   per quale motivo il Ministro interrogato avrebbe autorizzato la fruizione ad avviso dell'interrogante privata di opere d'arte del patrimonio pubblico custodite nei musei dello Stato, da parte della sottosegretaria Vicari e, più in generale, come intenda agire in futuro, nel caso fossero avanzate ulteriori richieste di comodato d'uso di beni culturali da parte di privati che rivestono cariche pubbliche;
   se abbia precisa contezza di quanti e quali beni culturali sono stati concessi in comodato d'uso e dove tali beni si trovino esattamente;
   se il trasferimento dei beni richiesti in comodato sia in linea con quanto disposto dall'articolo 30 del codice dei beni culturali, posto che le opere d'arte vengono sottoposte all'inutile rischio di compromissione della loro integrità. (4-04500)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

bene culturale

opera d'arte

ente pubblico

museo

protezione del patrimonio

ministro

carica pubblica