ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04301

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 203 del 02/04/2014
Firmatari
Primo firmatario: FUCCI BENEDETTO FRANCESCO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 02/04/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 02/04/2014
Stato iter:
30/07/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 30/07/2014
CALENDA CARLO VICE MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 30/07/2014

CONCLUSO IL 30/07/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04301
presentato da
FUCCI Benedetto Francesco
testo di
Mercoledì 2 aprile 2014, seduta n. 203

   FUCCI. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   il comparto agroalimentare dell’export italiano rappresenta una quota rilevante anche nella composizione dell'interscambio commerciale tra l'Italia e Taiwan;
   a Taiwan vi sono prospettive di ulteriore sviluppo a motivo della domanda di alta qualità alimentare che sempre di più esprime il mercato di quel Paese, composto da 23 milioni di abitanti e caratterizzato da un PIL pro capite che è terzo in Asia dopo quelli del Giappone e di Singapore;
   tra i prodotti agroalimentari italiani che hanno registrato significativi aumenti nelle quote di esportazione vi è l'olio extra-vergine di oliva, una produzione nella quale si distingue l'olio pugliese per l'eccellenza della qualità e della genuinità e per la squisitezza del gusto;
   tra la fine del 2013 e l'inizio del 2014 per l'esportazione a Taiwan dell'olio italiano (e spagnolo) risultano insorti seri problemi causati da una controversia sui differenti metodi analitici usati a Taiwan, rispetto a quelli in vigore nella Unione europea, nella effettuazione delle analisi sulla composizione dei prodotti e quindi sulle interpretazioni delle stesse analisi;
   tale controversia ha determinato da parte delle autorità taiwanesi il blocco della importazione e distribuzione dell'olio italiano (e spagnolo);
   sulla materia è prontamente intervenuta l'ASSITOL — Associazione italiana dell'industria olearia aderente alla Confindustria — a tutela della indiscutibile qualità e genuinità dell'olio italiano e con la finalità di chiarire che le diverse modalità nelle analisi non hanno alcuna implicazione di carattere sanitario;
   dal 2011 al 2013 si è regolarmente riunito, a Roma e a Taipei, il «Foro italo-taiwanese di cooperazione economica, industriale e finanziaria» creato nel 2010, dal MISE e dal Ministero dell'economia taiwanese, proprio per costituire un tavolo permanente di confronto, di discussione e di soluzione dei problemi economici e commerciali bilaterali;
   l'importante problema dell'olio italiano a Taiwan dovrà essere certamente messo all'ordine del giorno della prossima sessione del predetto «Foro» economico bilaterale –:
   quali passi il Ministero abbia compiuto fino ad oggi per sbloccare e risolvere il problema evidenziato dall'interrogante;
   quando si riunirà l'attesa riunione annuale, non ancora convocata per il corrente anno, del «Foro italo-taiwanese di cooperazione, economica industriale e finanziaria». (4-04301)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 30 luglio 2014
nell'allegato B della seduta n. 275
4-04301
presentata da
FUCCI Benedetto Francesco

  Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame, si rappresenta quanto segue per quanto di competenza.
  Sentita al riguardo l'Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese – ICE, la stessa ha comunicato che è stato rinvenuto da Taiwan un sospetto contenuto di clorofilla cuprica nell'olio importato, prevalentemente di sansa e di vinacciolo, e tale episodio ha cominciato ad avere ripercussioni anche su quello di oliva.
  L'ufficio locale della medesima agenzia, l'European economic and trade office e il Ministero degli affari esteri, hanno seguito sul posto la vicenda.
  Il 27 gennaio 2014 i rispettivi direttori delle associazioni di categoria Assitol e Federolio si sono incontrati con i rappresentanti della Taiwan Food and Drug Organization (TEDA) al fine di chiarire la situazione.
  Non essendo prevedibile a breve il ritorno alla normalità delle citate importazioni, in data 17 febbraio 2014, il Ministero dello sviluppo economico, ha avuto un incontro con Federolio dal quale è emerso che la clorofilla risulta anche naturalmente sia nell'olio di sansa che in quello di vinacciolo. Per i nostri produttori aggiungere clorofilla risulta essere antieconomico. Anche centro sperimentale di Milano e il laboratorio di Monopoli (BA) sono stati incaricati di verificare se il limite di tollerabilità imposto da Taiwan (50 microgrammi/kg) e che peraltro prima non esisteva, sia accettabile.
  Il Ministro dello sviluppo economico ha richiesto, inoltre, a Federolio una documentazione tecnica sui risultati delle analisi facendosi carico di sottoporla all'attenzione della Commissione europea presso i comitati competenti.
  Il Foro di cooperazione economica, industriale e finanziaria tra Italia e Taiwan si riunirà a Roma il 28 luglio 2014, nel corso di tale riunione si solleciterà l'invio di ispettori da parte taiwanese in modo che possano essere compiuti tutti i controlli utili perché il commercio dei summenzionati prodotti possa poi tornare alla normalità.
Il Viceministro dello sviluppo economicoCarlo Calenda.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

Taiwan

produzione nazionale

cooperazione economica

cooperazione tra imprese

esportazione