ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04291

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 203 del 02/04/2014
Firmatari
Primo firmatario: TACCONI ALESSIO
Gruppo: MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO
Data firma: 02/04/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI delegato in data 02/04/2014
Stato iter:
08/07/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 08/07/2014
GIRO MARIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 08/07/2014

CONCLUSO IL 08/07/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04291
presentato da
TACCONI Alessio
testo di
Mercoledì 2 aprile 2014, seduta n. 203

   TACCONI. — Al Ministro degli affari esteri . — Per sapere – premesso che:
   il Bilancio di previsione per l'anno 2014 del Ministero degli affari esteri di cui alla tabella 6, capitolo 3153, «Contributi in denaro, libri e materiale didattico e relative spese di spedizione ad enti, associazioni e comitati per l'assistenza educativa, scolastica, culturale, ricreativa e sportiva dei lavoratori italiani all'estero e delle loro famiglie» recava inizialmente un'autorizzazione di competenza e di cassa pari ad euro 9.811.517;
   nel corso dell’iter parlamentare della legge di bilancio, a seguito di un emendamento approvato al Senato, il capitolo in questione veniva incrementato di 1.000.000 euro, portandone la dotazione finanziaria a complessivi euro 10.811.517, e si attestava così ai livelli del 2013;
   dalle informazioni recentemente diramate tramite i consolati agli enti gestori dei corsi di lingua e cultura italiana risulterebbero contributi per l'anno in corso per un importo complessivo di euro 9.792.600, vale a dire per oltre 1.000.000 in meno rispetto alla dotazione del capitolo 3153;
   in particolare per gli enti gestori nella sola Svizzera si assisterebbe ad un taglio di 249.000 euro, pari al 13,86 per cento rispetto ai contributi erogati nel 2013 e ciò in concomitanza con la chiusura di diverse sedi consolari che inevitabilmente produrranno una contrazione dei servizi al cittadino;
   la materiale erogazione dei contributi ministeriali agli enti gestori dei corsi di lingua e cultura italiana avviene con incomprensibili ritardi, presumibilmente ascrivibili a lungaggini burocratiche che mal si giustificano in presenza di un'autorizzazione di spesa certa, e tali ritardi costringono i suddetti enti a ricorrere a prestiti bancari, con conseguente aggravio sui rispettivi bilanci –:
   come il Ministro interrogato intenda utilizzare l'importo ancora disponibile sul capitolo in questione e se non intenda procedere all'immediata erogazione dei contributi annunciati agli enti interessati in maniera che gli stessi non debbano ricorrere ad onerosi prestiti bancari.
(4-04291)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 8 luglio 2014
nell'allegato B della seduta n. 259
4-04291
presentata da
TACCONI Alessio

  Risposta. — Lo stanziamento in legge di bilancio sul capitolo n. 3153/2014 (contributi, per corsi di lingua e cultura italiana di cui al decreto legislativo n. 297 del 1994), inizialmente pari a euro 9.811.517, è stato integrato per euro 1.000.000 a seguito dell'approvazione dell'emendamento parlamentare avvenuta in sede di legge di stabilità 2014, portando la disponibilità complessiva dello stesso a euro 10.811.517. Successivamente, in data 24 e 29 gennaio 2014, il Ministero dell'economia e delle finanze (Mef) ha disposto due successivi accantonamenti sul capitolo in questione rendendo indisponibile la somma complessiva di euro 940.810, in conseguenza di ciò la disponibilità sullo stesso è stata ridotta a euro 9.870.707. Nel mese di maggio è stato disposto dal Mef un altro accantonamento pari ad euro 21.307 rendendo così indisponibile la somma complessiva di euro 962.117; in conseguenza dei predetti accantonamenti la disponibilità definitiva sullo stesso è stata ridotta a euro 9.849.400.
  All'inizio del mese di febbraio 2014, pertanto, si è provveduto a comunicare alle sedi interessate le assegnazioni di contributo per gli enti gestori operanti nelle rispettive circoscrizioni consolari. La celerità di tale tempistica è stata particolarmente apprezzata in occasione dell'ultimo Comitato di presidenza del Consiglio generale degli italiani all'estero da diversi consiglieri.
  Complessivamente nel 2014 sono stati attribuiti contributi per euro 9.825.500: come negli anni passati, si è deciso di non assegnare immediatamente una ridottissima parte dello stanziamento, pari a euro 45.107, per avere la possibilità di venire incontro ad eventuali specifiche e documentate esigenze delle sedi in corso d'anno.
  Completata la suddetta procedura di assegnazione dei contributi ministeriali agli enti gestori, è stato avviato il procedimento di erogazione degli stessi ai sensi della normativa vigente.
  Anche quest'anno, come nei precedenti, è stata rispettata la tempistica relativa alla decretazione degli impegni di spesa e al pagamento, entro il 30 aprile 2014, degli anticipi (effettuabile per i soli contributi totali maggiori di 30.000 euro).
  L'erogazione dei contributi in unica soluzione e quella dei saldi, invece, è possibile solo dopo l'espletamento delle seguenti fasi: trasmissione al Ministero degli affari esteri (Mae) dei bilanci consuntivi relativi all'esercizio finanziario precedente degli enti gestori interessati, loro esame da parte degli uffici competenti del Mae e del Mef, validazione dei relativi pagamenti ad opera del Mef.
  Si ricorda che i fondi a valere sul Cap. 3153 hanno natura di contributo e non di finanziamento, configurandosi pertanto quale supporto alle attività autonomamente poste in essere dagli enti gestori, peraltro incoraggiati a più riprese a sviluppare capacità di autofinanziamento.
  Non risulta in ogni caso a questo Ministero alcuna lamentela da parte degli enti gestori in merito agli asseriti ritardi nell'erogazione dei contributi. Né risulta che la chiusura di uffici consolari in Svizzera abbia minimamente inciso sull'operatività degli enti gestori che operano su tale territorio, i quali si trovano unicamente ad avere un diverso referente istituzionale.
  Infine, in relazione a quanto osservato dall'interrogante in merito al taglio intervenuto rispetto all'anno precedente per gli enti gestori operanti in Svizzera, si fa presente che l'assegnazione dei contributi è avvenuta, come per tutti gli altri enti gestori, sulla base delle proposte della rete consolare e dell'Ambasciata ed a seguito di un puntuale e documentato controllo sulle attività scolastiche effettivamente svolte dagli enti gestori, realizzato con la massima trasparenza dai competenti uffici ministeriali con l'ausilio dei dirigenti scolastici in servizio presso la rete diplomatico-consolare.
  Si sottolinea al riguardo che anche per il 2014 la Svizzera è il secondo Paese al mondo in termini di entità di contributi per gli enti gestori ed il primo in relazione al numero di docenti «ministeriali», a testimonianza del carattere assolutamente prioritario che per l'amministrazione riveste la diffusione della lingua e cultura italiana in quel Paese.
Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteriMario Giro.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI

EUROVOC :

bilancio

organizzazione culturale

formalita' amministrativa