Legislatura: 17Seduta di annuncio: 199 del 27/03/2014
Primo firmatario: MELILLA GIANNI
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 27/03/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
- MINISTERO DELLA SALUTE
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 27/03/2014 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 23/06/2014
MELILLA. —
Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro della salute, al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
l'istituto di ricerca Negri Sud è un centro di ricerche biomediche e farmacologiche sito in Santa Maria Imbaro (Chieti). Costituito nel 1980 dall'Istituto Mario Negri Milano, con il 75 per cento del capitale e dalla provincia di Chieti e dalla regione Abruzzo (15 e 10 per cento), il centro di ricerche contribuisce al progresso della cultura scientifica, alla formazione di giovani ricercatori ed è riconosciuto a livello internazionale per la qualità dei suoi programmi di ricerca e di alta formazione scientifica; il consorzio Mario Negri Sud è stato trasformato in Fondazione, con una partecipazione paritaria tra i tre soci, Negri Milano, provincia di Chieti, regione Abruzzo;
in un documento di risanamento programmatico l'attuale direzione del consorzio Mario Negri Sud ha presentato un piano che, oltre ai licenziamenti di circa 30 persone, tra aree di ricerca e servizi, riduce varie attività di ricerca e l'alta formazione;
la cassa integrazione dura ormai da più di quattro anni per gli oltre 60 lavoratori del centro;
il centro di eccellenza continua a perdere «cervelli» e professionalità;
molti ricercatori e responsabili di dipartimenti e di laboratori hanno abbandonato il Consorzio per spostarsi in altre sedi, e questo depauperamento di risorse umane e di massa critica non è stato compensato ed è l'aspetto che rappresenta uno dei problemi centrali delle difficoltà economiche del Centro, a cui i vertici attualmente non sono in grado di dare risposte concrete; l'apprezzabile sforzo delle istituzioni pubbliche, quali provincia e regione, per mantenere sul territorio un importante centro di ricerca, le cui potenzialità si inseriscono perfettamente nelle strategie di programmazione e di sviluppo della regione, appare fragile, se è immediatamente accompagnato da una operazione di ristrutturazione del centro con ulteriore indebolimento in termini di competenze e di linee di ricerca;
le potenzialità della Fondazione, centro di ricerche farmacologiche e biomediche, sono in linea con le attività indicate da Horizont 2020 e con l'investimento in ricerca degli Stati europei –:
se ritengano utile assumere iniziative, per quanto di competenza, volte a convocare le parti sociali e gli enti locali per verificare e rilanciare, nell'orizzonte italiano della scelta strategica della ricerca, il piano di ristrutturazione del centro, individuare una direzione di sviluppo, scongiurare ulteriori tagli al personale e sviluppare la ricerca in Abruzzo, regione snodo e in transizione. (4-04235)
EUROVOC :Abruzzo
aiuto alla ristrutturazione
centro di ricerca
formazione professionale
politica della ricerca
soppressione di posti di lavoro
sviluppo regionale
personale di ricerca
licenziamento