ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04139

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 195 del 21/03/2014
Firmatari
Primo firmatario: BALDASSARRE MARCO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 21/03/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BECHIS ELEONORA MOVIMENTO 5 STELLE 21/03/2014
COMINARDI CLAUDIO MOVIMENTO 5 STELLE 21/03/2014
CHIMIENTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 21/03/2014
RIZZETTO WALTER MOVIMENTO 5 STELLE 21/03/2014
ROSTELLATO GESSICA MOVIMENTO 5 STELLE 21/03/2014
CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 21/03/2014
TRIPIEDI DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 21/03/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 21/03/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04139
presentato da
BALDASSARRE Marco
testo di
Venerdì 21 marzo 2014, seduta n. 195

   BALDASSARRE, BECHIS, COMINARDI, CHIMIENTI, RIZZETTO, ROSTELLATO, CIPRINI e TRIPIEDI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   dalla comunicazione della commissione al parlamento europeo, al consiglio, al comitato economico e sociale europeo e al comitato della regioni su «Piano d'azione imprenditorialità 2020», Bruxelles 9 gennaio 2013 emergono tre ambiti di intervento al fine del rilancio dell'imprenditorialità in ambito europeo: a) istruzione e formazione all'imprenditorialità in modo da sostenere la crescita e la creazione d'impresa; b) rafforzamento delle condizioni quadro per gli imprenditori rimuovendo gli attuali ostacoli strutturali e fornendo loro un aiuto nelle fasi cruciali del ciclo di vita dell'impresa; c) dinamizzazione della cultura dell'imprenditorialità in Europa: allevare la nuova generazione di imprenditori;
   dalla suddetta comunicazione emerge una prima linea d'azione suggerita: «Istruzione e formazione all'imprenditorialità per sostenere la crescita e la creazione di imprese»;
   dalla relazione emerge che l'investimento nell'educazione all'imprenditorialità è uno dei più produttivi che l'Europa può fare ed altresì emerge che tra il 15 per cento e il 20 per cento degli studenti che partecipano a un programma di miniimpresa nella scuola secondaria avvierà poi una propria impresa;
   dalla comunicazione suddetta emerge inoltre che la Commissione:
    a) svilupperà un'iniziativa paneuropea di apprendimento per l'imprenditoria che riunirà le fonti d'esperienza esistenti a livello europeo e nazionale (...);
    b) rafforzerà la cooperazione con gli Stati membri per verificare l'introduzione dell'istruzione all'imprenditorialità in ciascun paese sulla base delle esperienze reali e per coadiuvare le amministrazioni pubbliche che desiderino conoscere inter pares le esperienze che hanno
avuto buon esito;
    c) stabilirà, assieme all'OCSE, un quadro orientativo per incoraggiare lo sviluppo delle scuole di imprenditoria e delle istituzioni di IFP;
    d) promuoverà il riconoscimento e la convalida dell'apprendimento imprenditoriale in un contesto apprenditivo informale o non formale;
    e) diffonderà all'inizio del 2013 il quadro orientativo all'imprenditorialità per le università (...);
    f) appoggerà i meccanismi efficaci di creazione di imprese su impulso delle università (spin-off e altro) e gli ecosistemi emergenti università-imprese imperniati sulle grandi sfide societali;
   la Commissione inviata inoltre gli stati membri, tra cui l'Italia, a:
    a) assicurare che la competenza chiave «imprenditorialità» sia inserita nei curricula dell'istruzione primaria, secondaria, professionale, superiore e continua entro la fine del 2015;
    b) offrire ai giovani l'opportunità di fare almeno un'esperienza imprenditoriale pratica prima di lasciare la scuola dell'obbligo, come ad esempio gestire una miniimpresa, essere responsabili di un progetto imprenditoriale per un'azienda o un progetto sociale;
    c) dare impulso alla formazione all'imprenditorialità per i giovani e gli adulti (...);
    d) promuovere moduli di apprendimento in campo imprenditoriale per i giovani che partecipano ai programmi nazionali Garanzia per i giovani –:
   se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti suddetti;
   se i Ministri interrogati, per quanto di propria competenza, intendano far propri alcuni suggerimenti della Commissione e intraprendere iniziative per la modifica della normativa nazionale al fine di agevolare l'attuazione di tali suggerimenti;
   se i Ministri interrogati, per quanto di propria competenza, non ritengano di dover valutare con maggiore attenzione la possibilità di sviluppare meccanismi capaci di facilitare la nascita e lo sviluppo nella creazione di imprese (spin-off e altro) su impulso delle università e gli ecosistemi università-impresa che promuovono tali creazioni;
   se e quali interventi, i Ministri interrogati, per quanto di propria competenza, intendono intraprendere al fine di facilitare l'inserimento della «formazione all'imprenditorialità» nel tessuto dell'istruzione italiana. (4-04139)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

creazione di imprese

istruzione

cooperazione internazionale