ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04104

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 193 del 19/03/2014
Firmatari
Primo firmatario: CAPELLI ROBERTO
Gruppo: MISTO-CENTRO DEMOCRATICO
Data firma: 19/03/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 19/03/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04104
presentato da
CAPELLI Roberto
testo di
Mercoledì 19 marzo 2014, seduta n. 193

   CAPELLI. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
   la legge di stabilità per il 2014, legge n. 147 del 27 dicembre 2013, contiene, a favore della regione Sardegna, una specifica deroga alle misure introdotte nel 2012 con la spending review (legge n. 135 del 2012), deroga motivata dall'alluvione del mese di novembre 2013, ma che di fatto sembra favorire gli erogatori privati di prestazioni sanitarie, a danno degli erogatori pubblici;
   il comma 119 della disposizione sopra richiamata, prevede: «Al fine di garantire un adeguato livello di erogazione di servizi sanitari nella regione Sardegna, interessata dai gravi eventi alluvionali del mese di novembre 2013, a decorrere dal 1o gennaio 2014 gli obiettivi finanziari previsti dalla disposizione di cui all'articolo 15, comma 14, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, possono essere conseguiti su altre aree della spesa sanitaria»;
   il decreto-legge n. 95 del 2012 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 135 del 2012, rispetto al quale la recente legge di stabilità introduce una modifica, prevede un taglio della spesa del servizio sanitario nazionale per complessivi 6,8 miliardi di euro nel quadriennio 2012-2015, attraverso una serie di misure che gravano sia sugli erogatori pubblici sia su quelli privati: acquisto di farmaci (sconto dovuto dalle farmacie, revisione dei tetti di spesa, obblighi prescrittivi di farmaci generici), riduzioni ai contratti di appalto di beni e servizi in essere (meno 5 per cento), riduzione dei tetti di spesa per i dispositivi medici, proroga al 2015 delle misure di riduzione della spesa sul personale, taglio dei posti letto ospedalieri e riduzione dei tetti di spesa per i contratti stipulati con gli erogatori privati di prestazioni sanitarie di assistenza ospedaliera e di specialistica ambulatoriale (meno 0,5 per cento nel 2012, meno 1 per cento nel 2013 e meno 2 per cento nel 2014);
   quest'ultima misura è quella sulla quale interviene la legge di stabilità per il 2014, prevedendo che essa possa non essere applicata dalla regione Sardegna e possa essere sostituita da misure alternative. In pratica, la prevista riduzione dei tetti di spesa per gli erogatori privati (meno 2 per cento nel 2014, circa 3,3 milioni di euro per la Sardegna), può essere sostituita da tagli ad altre voci di spesa, ad esempio i dipendenti pubblici, gli ospedali pubblici, l'assistenza farmaceutica. Dalla lettura del citato comma sembra che vi sia un «finanziamento» alle strutture private (cliniche private, ambulatori specialistici, laboratori analisi) e un'ulteriore restrizione alla sanità pubblica;
   se la modifica introdotta con la legge di stabilità per il 2014 fosse motivata dall'emergenza alluvionale, quest'ultima avrebbe semmai richiesto interventi specificatamente finalizzati a rafforzare l'accesso ai servizi socio-sanitari da parte delle popolazioni che hanno sperimentato la privazione dell'abitazione, oppure a finanziare un piano straordinario per mettere in sicurezza le strutture sanitarie pubbliche ubicate in aree a maggiore rischio idrogeologico –:
   quali iniziative il Ministro interrogato abbia intenzione di porre in essere al fine di chiarire il contenuto della norma contenuta nella legge n. 147 del 2013, con particolare riferimento alle altre aree della spesa sanitaria. (4-04104)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

Sardegna

prestazione di servizi

contratto di lavoro

prodotto farmaceutico

spese sanitarie