Legislatura: 17Seduta di annuncio: 190 del 14/03/2014
Primo firmatario: FANTINATI MATTIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 14/03/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BUSINAROLO FRANCESCA MOVIMENTO 5 STELLE 14/03/2014 TURCO TANCREDI MOVIMENTO 5 STELLE 14/03/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
- MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 14/03/2014
FANTINATI, BUSINAROLO e TURCO. —
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro per gli affari regionali
. — Per sapere – premesso che:
in località Ca’ del Bue, nel comune di Verona, è stato costruito un inceneritore concluso alla fine degli anni Novanta con una capacità di 500 t/g, poi dismesso, nel 2006, per problemi tecnici e criticità nel funzionamento;
la regione Veneto, nel 2007, con delibera dell'8 maggio 2007 (DGRV 1234/07) ha istituito una «Commissione per l'esecuzione degli interventi sull'impianto di termovalorizzazione di Ca’ del Bue», al fine di effettuare un revamping dell'impianto esistente;
le conclusioni delle commissione prevedevano la costruzione di un ulteriore, nuovo impianto, con uguale potenzialità, a fianco dell'esistente raddoppiando così la potenzialità esistente;
tale esecuzione, tuttavia, si fondava sulla considerazione che il piano economico-finanziario sarebbe stato sostenuto con i contributi CIP6 (circolare n. 6/1992) e prevedendo un determinato apporto mensile di rifiuti da incenerire;
è notizia recente che la società spagnola Urbaser, vincitrice dell'appalto per la costruzione del nuovo inceneritore, avrebbe serie difficoltà a sostenere l'investimento in assenza degli incentivi pubblici, contestualmente all'insufficiente tonnellaggio di rifiuti conferibili all'impianto d'incenerimento a seguito dell'incremento costante della raccolta differenziata dei rifiuti come da direttive europee;
dal 2007 ad oggi sono stati cancellati i contributi dei cosiddetti «certificati verdi» ed i Cip6, in seguito ad una procedura di infrazione contro l'Italia per gli incentivi dati dal Governo italiano per produrre energia bruciando rifiuti inorganici considerandoli «fonte rinnovabile» in contrasto con la direttiva 2001/77 (vedi articolo 17, decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 –:
se siano a conoscenza delle problematiche sopra rappresentate;
se i contributi CIP6, destinati al vecchio inceneritore, possano essere esigibili per conto del nuovo impianto non ancora realizzato. (4-04028)
GEO-POLITICO:VERONA,VERONA - Prov,VENETO
EUROVOC :direttiva comunitaria
edificio per uso industriale
eliminazione dei rifiuti
produzione d'energia
gestione dei rifiuti