ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03799

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 182 del 04/03/2014
Firmatari
Primo firmatario: NUTI RICCARDO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 04/03/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 04/03/2014
Stato iter:
06/03/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 06/03/2015
BUBBICO FILIPPO VICE MINISTRO - (INTERNO)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 10/07/2014

SOLLECITO IL 17/10/2014

SOLLECITO IL 14/11/2014

RISPOSTA PUBBLICATA IL 06/03/2015

CONCLUSO IL 06/03/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03799
presentato da
NUTI Riccardo
testo di
Martedì 4 marzo 2014, seduta n. 182

   NUTI. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   l'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, in breve ANBSC, è stata istituita con il decreto legge 4 febbraio 2010, n. 4, convertito dalla legge, con modificazioni, dall'articolo 1, comma 1, legge 31 marzo 2010, n. 50;
   l'articolo 1, comma 2, di tale normativa stabilisce che l'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata è posta sotto la vigilanza del Ministero dell'interno;
   la sede principale dell'Agenzia è stata disposta per legge a Reggio Calabria e, nel corso degli anni, sono state aperte sedi a Palermo, Napoli, Milano e Roma;
   la sede di Roma risulta, sin dalla sua istituzione nel luglio del 2010, essere sita in via dei prefetti, n. 22, in un edificio di proprietà della provincia di Roma, a cui l'Agenzia paga un canone di locazione mensile pari a 21 mila;
   tale situazione è stata confermata dallo stesso direttore dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata in scadenza di mandato, prefetto Giuseppe Caruso, anche in occasione di una audizione formale dinnanzi alla Commissione bicamerale d'inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere avvenuta il 18 gennaio 2012;
   il prefetto Caruso, al pari dei suoi predecessori, ha spesso lamentato la mancanza di fondi adeguati con cui poter far funzionare l'Agenzia in maniera più produttiva ed efficace;
   secondo gli ultimi dati disponibili riferiti al gennaio 2013, vi sarebbero nel comune di Roma 225 immobili sottoposti a confisca definitiva, di cui solo 130 consegnati;
   risultano dunque esserci circa un centinaio di immobili all'interno del comune di Roma tra cui appare, difficile all'interrogante non individuarne uno che non sia adatto ad ospitare la sede romana dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata;
   si ricorda in questa sede che, secondo quanto riportato in un articolo de «Il Tempo» del 3 marzo 2014, anche la sede della direzione investigativa antimafia è sita in un immobile per il quale viene pagato un canone di locazione pari a 770 mila euro annui;
   all'interrogante sembra quantomeno inopportuno, vista la presenza di un numero elevato di immobili confiscati alla criminalità organizzata e destinabili, continuare a pagare canoni di locazione così elevati da parte delle strutture della pubblica amministrazione in generale, e di quelle articolazioni che, in particolare, conducono quotidianamente a vario titolo una difficile battaglia contro la mafia, quali la direzione investigativa antimafia e l'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata –:
   se non intenda attivarsi, per quanto di propria competenza, anche ai sensi della legge istitutiva dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, al fine di promuovere il trasferimento della sede romana dell'Agenzia in un locale confiscato o comunque in una unità immobiliare in usufrutto gratuito. (4-03799)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 6 marzo 2015
nell'allegato B della seduta n. 386
4-03799
presentata da
NUTI Riccardo

  Risposta. — Nella seduta del 29 aprile 2010 il consiglio direttivo dell'agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata aveva deliberato di istituire una sede secondaria a Roma.
  In assenza di immobili di proprietà demaniale immediatamente disponibili, erano state individuate per tale sede due unità immobiliari contigue, all'interno di uno stabile di proprietà dell'amministrazione provinciale ubicato a Roma, in via dei Prefetti.
  Acquisita la disponibilità alla locazione da parte della predetta amministrazione e ottenuto il prescritto nulla osta alla spesa da parte dell'agenzia del demanio, si era proceduto, nel settembre 2010, alla formalizzazione del contratto di locazione.
  Successivamente, nell'ambito delle politiche di razionalizzazione della spesa attuate dall'agenzia, il consiglio direttivo, nella seduta del 4 luglio 2012, ha preso atto della possibile destinazione a sede secondaria di un immobile confiscato in via definitiva alla criminalità organizzata, sito nella capitale in via Ezio numeri n. 12/14.
  Il 20 settembre 2012, è stata sottoscritta, quindi, un'apposita convenzione tra l'Agenzia e il provveditorato interregionale per le opere pubbliche per il Lazio, l'Abruzzo e la Sardegna, finalizzata alla progettazione e alla realizzazione delle opere necessarie all'adeguamento e riqualificazione dell'immobile, compreso l'affidamento dei lavori secondo le modalità previste dalla normativa vigente.
  Nelle more delle procedure di aggiudicazione di tali lavori da parte del provveditorato, il direttore dell'agenzia, con provvedimento del 6 novembre 2013, ha decretato il mantenimento dell'immobile al patrimonio dello Stato e la sua destinazione a sede dell'Agenzia, in conformità a quanto deliberato dal Consiglio direttivo nella seduta del 26 settembre 2013.
  I lavori sono iniziati nel dicembre 2013 e si sono conclusi nel giugno 2014.
  La nuova sede dell'agenzia è diventata operativa dallo scorso 1o luglio.

Il Viceministro dell'internoFilippo Bubbico.

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