ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03793

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 182 del 04/03/2014
Firmatari
Primo firmatario: SPADONI MARIA EDERA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 04/03/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BALDASSARRE MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 04/03/2014
SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 04/03/2014
DI STEFANO MANLIO MOVIMENTO 5 STELLE 04/03/2014
BIANCHI NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 04/03/2014
COZZOLINO EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 04/03/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI delegato in data 04/03/2014
Stato iter:
01/08/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 01/08/2014
PISTELLI LAPO VICE MINISTRO - (AFFARI ESTERI)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 05/06/2014

RISPOSTA PUBBLICATA IL 01/08/2014

CONCLUSO IL 01/08/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03793
presentato da
SPADONI Maria Edera
testo di
Martedì 4 marzo 2014, seduta n. 182

   SPADONI, BALDASSARRE, SCAGLIUSI, MANLIO DI STEFANO, NICOLA BIANCHI e COZZOLINO. — Al Ministro degli affari esteri, al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   l'articolo 6, comma 1, della legge 27 dicembre 2013, n. 148, Bilancio di previsione dello Stato per Vanno finanziario 2014 e bilancio pluriennale per il triennio 2014-2016, autorizza l'impegno e il pagamento delle spese del Ministero degli affari esteri, per l'anno finanziario 2014, in conformità all'annesso stato di previsione (tabella 6);
   secondo la tabella 6 della legge di bilancio 2014, l'importo totale delle spese sostenute dalla direzione generale per la cooperazione allo sviluppo (Dgcs) ammontano a 294.351.600 euro nel 2013, mentre le spese totali del Ministero degli affari esteri sono per lo stesso anno 1.837.166.090 euro;
   il bilancio della direzione generale per la cooperazione allo sviluppo costituisce il 16,022 per cento di quello complessivo del Ministero degli affari esteri;
   per il solo funzionamento della direzione generale per la cooperazione allo sviluppo sono stati spesi 38.868.473 euro sui 294.351.600 euro totali, che comprendono quindi anche i progetti di cooperazione;
   lo stanziamento di euro 38.868.473 per il solo funzionamento della direzione generale per la cooperazione allo sviluppo costituisce il 2,1157 per cento della spesa totale del Ministero degli affari esteri, salvo le previste variazioni ai sensi del comma 6 dell'articolo 6 della citata legge –:
   quale sia l'esatta ripartizione delle voci di spesa afferente al capitolo 2001 (Competenze fisse e accessorie al personale al netto dell'imposta regionale sulle attività produttive) della tabella 6 della legge di bilancio 2014, ovvero quali oneri siano coperti nello specifico e quali mansioni il personale al punto 1 e 3 del capitolo 2001 rivestono nell'ambito della direzione generale per la cooperazione allo sviluppo e all'estero. (4-03793)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 1 agosto 2014
nell'allegato B della seduta n. 277
4-03793
presentata da
SPADONI Maria Edera

  Risposta. — In via preliminare, si segnala che il testo fa riferimento alla legge 27 dicembre 2013, n. 148, ovvero alla legge di bilancio per il triennio 2014-2016; i dati tuttavia si riferiscono all'anno finanziario 2013.
  La tabella 6 della legge di bilancio 2014 stabilisce gli stanziamenti attribuiti al Ministero degli affari esteri (MAE) e non le spese sostenute dallo stesso, che possono essere calcolate solo a rendiconto e dunque alla fine dell'anno finanziario di riferimento.
  Pertanto il dato di euro 294.351.600 non rappresenta le spese sostenute dalla direzione generale per la cooperazione allo sviluppo (DGCS), bensì lo stanziamento iniziale previsto dalla legge di bilancio 2013 (legge 24 dicembre 2012, n. 229); lo stesso dicasi per il dato relativo al Ministero degli esteri, euro 1.837.166.090.
  Per quanto concerne la legge di bilancio 2014, invece, lo stanziamento iniziale attribuito alla DGCS è pari a euro 243.558.667, mentre quello attribuito al MAE è pari a euro 1.815.049.844. Si può dunque affermare che, per l'anno 2014 ed in relazione agli stanziamenti di inizio esercizio finanziario, il bilancio della DGCS costituisce il 13,42 per cento di quello complessivo del MAE. In relazione poi al solo funzionamento della DGCS, la tabella 6 della legge di bilancio 2014 stanzia euro 29.864.689, dato che corrisponde a circa l'1,6 per cento del bilancio complessivo del MAE.
  Con riferimento al capitolo 2001 («Competenze fisse e accessorie al personale al netto dell'imposta regionale sulle attività produttive») della tabella 6, esso riguarda gli stipendi per il personale di ruolo che presta servizio nella direzione generale della cooperazione allo sviluppo. Più precisamente, lo stanziamento complessivo in questione, avente natura obbligatoria e pari ad una quota di euro 10.016.239 di competenza e di cassa, di uguale importo, sul triennio 2014-2016, comprende il trattamento retributivo al lordo degli oneri fiscali e contributivi a carico del lavoratore (euro 7.613.822); i contributi a carico del datore di lavoro (euro 2.264.710); i compensi per lavoro straordinario (euro 101.286) ed i contributi previdenziali e assistenziali, a carico dell'amministrazione, su questi ultimi (euro 36.421). Sul capitolo in questione sono imputati anche gli eventuali oneri relativi al fondo unico di amministrazione.
  Le modalità di determinazione delle risorse di tale capitolo sono identiche a quelle adottate per tutti i capitoli di stipendi delle amministrazioni dello Stato: a partire dagli «anni persona» (numero di unità che la DGCS ha in organico), esso si determina quale semplice prodotto derivante dalla moltiplicazione di tale dato con gli importi tabellari spettanti.
  La quantificazione è effettuata avvalendosi dei dati immessi nei sistemi informatici (CONTECO e SICO) della ragioneria generale dello Stato.
  Con riferimento invece ai punti 1 e 3 del capitolo 2001 citati nel dispositivo dell'interrogazione in questione, essi riguardano rispettivamente gli stipendi e gli assegni fissi al personale comprensivi degli oneri fiscali e contributivi a carico del lavoratore (1) e il compenso per il lavoro straordinario al personale, comprensivo degli oneri fiscali e contributivi al carico del lavoratore (3).
  Si segnala infine che, in merito ai costi delle risorse umane impegnate in attività di cooperazione allo sviluppo, il mero esame delle disponibilità del capitolo 2001 non risulterebbe esaustivo. Infatti su tale capitolo, come anticipato, gravano le retribuzioni del personale di ruolo operante presso la DGCS.
  Gli altri capitoli della tabella 6 che comprendono stanziamenti per risorse umane della DGCS in esame sono:
   capitolo 2150 per un ammontare, in legge di bilancio, pari a euro 9.902.000: con tali risorse sono coperte le spese per il personale proveniente da altre amministrazioni e comandato ai sensi dell'articolo 16, comma 1, lettera d) della legge n. 49 del 1987 presso la DGCS e le spese per gli esperti di cooperazione ex articolo 16, lettere c) ed e) della stessa legge;
   capitolo 2160: per un ammontare, in legge di bilancio, pari a euro 2.381.516, relativo alle spese per il personale assunto in loco a tempo determinato presso le unità tecniche locali;
   capitolo 2153: per un ammontare in legge di bilancio pari a euro 2.465.986, relativo alle indennità per brevi e lunghe missioni di cooperazione, comprese le spese di trasporto e trasferimento.
Il Viceministro degli affari esteriLapo Pistelli.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI

EUROVOC :

stanziamento di bilancio

aiuto allo sviluppo

politica di cooperazione