ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03749

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 181 del 27/02/2014
Firmatari
Primo firmatario: COZZOLINO EMANUELE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 27/02/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TONINELLI DANILO MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2014
LIUZZI MIRELLA MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2014
DADONE FABIANA MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2014
DIENI FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 27/02/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LA SEMPLIFICAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 27/02/2014
Stato iter:
06/03/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 06/03/2015
BOCCI GIANPIERO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 09/04/2014

SOLLECITO IL 15/05/2014

SOLLECITO IL 25/06/2014

SOLLECITO IL 07/08/2014

RISPOSTA PUBBLICATA IL 06/03/2015

CONCLUSO IL 06/03/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03749
presentato da
COZZOLINO Emanuele
testo di
Giovedì 27 febbraio 2014, seduta n. 181

   COZZOLINO, TONINELLI, LIUZZI, DADONE e DIENI. — Al Ministro dell'interno, al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione . — Per sapere – premesso che:
   sulla Gazzetta Ufficiale numero 46, del 25 febbraio 2014, è stato pubblicato il decreto ministeriale del 12 febbraio 2014, varato dal Ministro del interno di concerto con il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, provvedimento che attua l'articolo 6, comma 1, lettere a) e c), del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35;
   l'articolo 1 del decreto ministeriale da attuazione alla disposizione del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, che prescrive l'obbligo di trasmissione per via telematica tra comuni di atti e documenti previsti dal testo unico delle leggi per la disciplina dell'elettorato attivo e per la revisione delle liste elettorali, facendo però decorrere tale obbligo solo a far data dal 1o gennaio 2015;
   considerato che il decreto attuativo è stato adottato con grave ritardo rispetto al termine stabilito dal comma 2 dell'articolo 6 del decreto-legge n. 5 del 2012, appare agli interroganti difficilmente comprensibile la motivazione che ha indotto a prevedere la decorrenza dal 1o gennaio 2015 della vigenza dell'obbligo di trasmissione per via telematica tra comuni di atti e documenti previsti dal testo unico delle leggi per la disciplina dell'elettorato attivo e per la revisione delle liste elettorali, anche in considerazione del fatto che il 27 maggio 2014 si svolgeranno le elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo –:
   quali siano i motivi che hanno indotto a far decorrere solo dal 1o gennaio 2015 la vigenza del disposto di cui all'articolo 1 del decreto del Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione del 12 febbraio 2014. (4-03749)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 6 marzo 2015
nell'allegato B della seduta n. 386
4-03749
presentata da
COZZOLINO Emanuele

  Risposta. — L'interrogante ha chiesto di conoscere le motivazioni che hanno indotto a far decorrere solo dal 1o gennaio 2015 la vigenza dell'obbligo di trasmissione per via telematica tra comuni di atti e documenti previsti dal testo unico delle leggi per la disciplina dell'elettorato attivo e per la revisione delle liste elettorali.
  Al riguardo, si rappresenta che tale scelta è stata dettata dall'esigenza di evitare che la predetta innovazione si andasse a sovrapporre, nella primavera del 2014, ai delicati adempimenti dei comuni relativi all'attività di revisione straordinaria delle liste elettorali e all'organizzazione tecnica del ciclo generale delle elezioni amministrative e delle consultazioni europee.
  Nell'imminenza del 1o gennaio 2015, il Ministero dell'interno-direzione centrale dei servizi elettorali, tramite i prefetti, ha diramato una circolare esplicativa all'indirizzo dei sindaci, dei segretari comunali, degli uffici elettorali e dei presidenti delle commissioni e sottocommissioni elettorali circondariali, fornendo loro dettagliate direttive sugli adempimenti collegati alle nuove, rilevanti modalità procedurali e sensibilizzandoli sull'assoluta importanza della puntuale esecuzione delle direttive medesime.
  Con lo stesso documento i prefetti sono stati invitati a vigilare sulla corretta esecuzione dei nuovi adempimenti attraverso mirate e periodiche ispezioni dei rispettivi uffici elettorali provinciali.
Il Sottosegretario di Stato per l'internoGianpiero Bocci.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

DECRETO LEGGE 2012 0005

EUROVOC :

ente locale

Parlamento europeo

organizzazione elettorale

diritto di voto

elettorato