ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03694

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 178 del 24/02/2014
Firmatari
Primo firmatario: GARAVINI LAURA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 24/02/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI 24/02/2014
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 04/12/2014
Stato iter:
04/12/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 04/12/2014
GIRO MARIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE)
Fasi iter:

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 04/12/2014

RISPOSTA PUBBLICATA IL 04/12/2014

CONCLUSO IL 04/12/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03694
presentato da
GARAVINI Laura
testo di
Lunedì 24 febbraio 2014, seduta n. 178

   GARAVINI. — Al Ministro degli affari esteri. — Per sapere – premesso che:
   a Francoforte da quindici anni è attivo il progetto italo-tedesco di insegnamento bilingue «biLiS» che garantisce un percorso formativo dalla scuola elementare alla maturità per classi miste italo-tedesche e che coinvolge cinque scuole: tre elementari, un Gymnasium e una Realschule;
   il progetto negli ultimi anni ha subito fattori di tensione dovuti da un lato al progressivo ridimensionamento del sostegno assicurato in precedenza, dall'altro al costante arrivo di famiglie italiane che particolarmente in Germania cercano le occasioni di lavoro che non riescono a trovare nel nostro Paese;
   sulla situazione di Francoforte incombe inoltre il rischio della diminuzione del numero degli insegnanti del contingente scolastico assegnati al progetto bilingue;
   l'intreccio tra la diminuzione dei fondi e la limitazione del contingente sta mettendo il nostro Paese nella condizione di non poter più rispettare gli impegni contrattuali assunti con il Land dell'Assia, finanziatore per parte tedesca del medesimo progetto bilingue;
   questa evenienza, oltre a mettere a repentaglio il destino formativo di un gran numero di ragazzi, rischia di far regredire il positivo processo di integrazione e di scambio culturale che il progetto aveva favorito nel contesto di Francoforte –:
   se il Ministro non ritenga di assicurare anche per i prossimi anni al progetto «biLIS» le risorse necessarie per il suo svolgimento e per far fronte agli impegni assunti con le autorità scolastiche tedesche;
   se non ritenga di garantire anche per i prossimi anni scolastici la presenza di insegnanti italiani di ruolo necessari per la sopravvivenza e il positivo sviluppo del progetto. (4-03694)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 4 dicembre 2014
nell'allegato B della seduta n. 345
4-03694
presentata da
GARAVINI Laura

  Risposta. — Il progetto «biLiS» riguarda un programma educativo bilingue, avviato sulla base del protocollo di collaborazione bilaterale per la sperimentazione di una «sezione di scuola elementare italo-tedesca di Francoforte sul Meno», firmato il 1° settembre 1997 dal Ministro della pubblica istruzione del Land Assia e dal Console Generale d'Italia a Francoforte allora in carica.
  Ai fini del rinnovo e dell'estensione dell'iniziativa presso altri istituti hanno fatto seguito il protocollo del 24 aprile 2002 e l'Accordo del 20 dicembre 2004. Da ultimo, con l'Intesa del 14 giugno 2010, il consolato generale a Francoforte e il Land Assia hanno convenuto sulla prosecuzione del modello bilingue presso le scuole elementari Muhlbergschule e Holzhausenschule e presso la scuola di livello secondario di primo e secondo grado Freiherr Von Stein di Francoforte sul Meno.
  Il vigente regolamento applicativo dell'Intesa impegna il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (Maeci) a mettere a disposizione «n. 4 docenti presso la scuola elementare Muhlbergschule, n. 2 docenti presso la scuola elementare Holzhausenschule e n. 4 docenti presso la scuola Freiherr Von Stein, di cui al massimo uno potrà essere sostituito con un contributo finanziario» (articolo 1.1).
  Con l'entrata in vigore della legge n. 135 del 2012 (cosiddetta «spending review») e la definizione di un nuovo limite massimo alle unità di contingente (624 e non più 1.400), il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale ha dovuto avviare una graduale riduzione del contingente del personale scolastico all'estero.
  In particolare nell'anno scolastico 2012/2013 è stato soppresso 1 dei 4 posti precedentemente in essere presso la scuola Frehierr Von Stein. A fronte di tale soppressione, nel rispetto dell'intesa del 2010, si è provveduto per l'anno scolastico 2013/2014 – su formale richiesta al Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale della scuola interessata – all'assegnazione di un contributo finanziario di 21.000 euro per la conservazione della cattedra soppressa.
  Nell'anno scolastico 2014/2015 sono stati mantenuti 4 posti sulla scuola elementare Muhlbergschule (ripartiti in 3 posti presso la Muhlbergschule e 1 da condividere tra la Muhlbergschule e la Willermerschule, su richiesta del Consolato Generale a Francoforte) e 2 posti presso la scuola elementare Holzhausenschule. Il contingente della scuola Freiherr Von Stein è invece rimasto di 3 posti, in quanto l'istituto scolastico non ha presentato domanda al Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale di contributo ad hoc per il finanziamento della 4a cattedra».
  Per quanto riguarda gli anni scolastici futuri, il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, di concerto con i Ministeri dell'istruzione, dell'università e della ricerca e dell'economia e delle finanze è chiamato a dare ulteriore prosecuzione alla legge n. 135 del 2012 con l'obiettivo di raggiungere il numero massimo di personale all'estero pari a 624 unità (attualmente il contingente si attesta a 772 unità). La riduzione interesserà le scuole statali, paritarie, straniere, i lettorati, i corsi ex articolo 636 del decreto legislativo n. 297 del 1994, in tutto il mondo.
  Sebbene la riduzione del contingente e la conseguente necessità di razionalizzare la presenza scolastica all'estero comporteranno la necessità di rivedere le intese tecniche raggiunte prima del 2012, si cercherà di garantire la salvaguardia delle collaborazioni in atto, al fine di assicurare l'operatività del sistema scolastico italiano all'estero e nella consapevolezza del ruolo fondamentale che le nostre scuole e il nostro personale docente svolgono nell'azione di promozione dell'immagine dell'Italia nel mondo.
Il Sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionaleMario Giro.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

Germania

relazione culturale

bilinguismo

pluralismo culturale

istruzione primaria

insegnamento delle lingue