ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03544

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 171 del 11/02/2014
Firmatari
Primo firmatario: CIPRINI TIZIANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 11/02/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 11/02/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 11/02/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03544
presentato da
CIPRINI Tiziana
testo di
Martedì 11 febbraio 2014, seduta n. 171

   CIPRINI e GALLINELLA. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
   la società AIDAS è una cooperativa sociale con sede a Terni e svolge servizi privati di assistenza domiciliare a persone disabili ed anziani. Ha partecipato a gare di appalto indette dall'ASL per l'affidamento dei servizi di assistenza domiciliare e residenziale rivolti alle persone non autosufficienti, assumendo nel tempo la gestione di strutture socio sanitarie con un ruolo di preminenza nella provincia di Terni nel settore dell'assistenza geriatrica;
   la cooperativa AIDAS occupava circa 170-180 persone tra soci lavoratori e dipendenti;
   la AIDAS ha fatto parte di una cordata di imprese con capofila la società ACTL, guidata da Sandro Corsi esponente del Partito Democratico ternano; quest'ultima da sola o in associazione con altre cooperative, per conto del comune o della asl, opera anch'essa nel campo dell'assistenza ai disabili, agli anziani e nella gestione di alcuni centri diurni;
   a seguito di difficoltà economiche e anche di «incomprensioni» con la ACTL di Sandro Corsi (da www.umbria24.it del 19 giugno 2013) sfociati successivamente anche in un contenzioso giudiziario davanti al TAR dell'Umbria per una vicenda di assegnazione di appalti dall'AUSL di Terni (sentenza n. 427 del 6 agosto 2013), nel dicembre del 2013 la AIDAS è stata commissariata dal Ministero e la dottoressa Silvia Volpini è stata nominata commissario;
   nonostante la nomina del commissario, forte è la preoccupazione tra i soci lavoratori in merito alle scelte che verranno prese poiché – come affermano le socie lavoratrici – «l'assemblea dei soci è condizionata in modo determinante, in virtù di una contestata delibera del Consiglio di amministrazione, dalla massiccia presenza con diritto di voto di dipendenti (anche con contratto a tempo determinato e dunque in condizioni precarietà) dell'ACTL. Si ha così che a decidere per i proprietari soci lavoratori AIDAS siano anche dipendenti di una cooperativa concorrente» (da www.ternioggi.it del 3 febbraio 2014) e dunque in evidente conflitto di interessi;
   ad oggi numerose lavoratrici della AIDAS (circa 70) sono senza stipendio da ben tredici mesi e ciò nonostante hanno continuato a lavorare al servizio delle persone vulnerabili garantendo l'assistenza agli anziani e disabili ricoverati nelle strutture residenziali;
   si apprende di recente che dieci lavoratrici hanno iniziato lo sciopero della fame non avendo ottenuto le risposte che si aspettavano dal commissario (da www.ternioggi.it del 5 febbraio 2014);
   l'AGCI (Associazione generale cooperative italiane), in un comunicato di Eugenio de Crescenzo, ha – tra l'altro – affermato che «A tal fine è opportuno sciogliere l'ambiguità della presenza di una parte dei soci in due Cooperative concorrenti; ripristinare il flusso di cassa che permetta l'erogazione degli stipendi e un rientro progressivo del pregresso; attivare una valorizzazione del patrimonio ed alle autorizzazioni di posti letto» (da www.ternioggi.it del 5 febbraio 2014);
   ad oggi nonostante la nomina del commissario Volpini, nulla è cambiato e forte è la preoccupazione dei soci lavoratori sul futuro occupazionale e sulle spettanze retributive;
   la vicenda merita di essere evidenziata non solo per gravità della situazione economica in cui versano i soci lavoratori (senza stipendio da tredici mesi), ma anche perché emblematica della rete di rapporti tra le cooperative e la politica locale di cui da parte di alcuni si è denunciato il silenzio;
   è necessario un intervento forte e trasparente per tutelare i diritti dei soci lavoratori che legittimamente reclamano le spettanze retributive e di cui è messo a rischio anche il futuro occupazionale nonché il mantenimento dei servizi socio-sanitari fino ad ora erogati –:
   quali concrete iniziative intendano assumere i Ministri, ciascuno per le proprie competenze, anche sensibilizzando a tal fine il commissario nominato, per assicurare il pagamento integrale delle retribuzioni spettanti ai soci lavoratori della AIDAS senza stipendio da tredici mesi nonché prospettive certe di lavoro per i soci lavoratori valorizzando il patrimonio di professionalità maturate e di autorizzazioni di posti letto della AIDAS;
   quali iniziative intendano assumere i Ministri, ciascuno per le proprie competenze, per garantire il rispetto delle norme vigenti e la trasparenza nelle scelte della cooperativa AIDAS commissariata al fine di evitare fenomeni di concorrenza sleale e potenziali conflitti di interesse tenendo conto anche delle aspettative dei soci lavoratori rimasti privi di reddito nelle scelte che riguardano la AIDAS e il loro futuro occupazionale. (4-03544)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

accesso all'occupazione

assistenza agli anziani

aiuto a domicilio

moralita' della vita economica

politica salariale

gara d'appalto