Legislatura: 17Seduta di annuncio: 161 del 28/01/2014
Primo firmatario: L'ABBATE GIUSEPPE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 28/01/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 28/01/2014 SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 28/01/2014 MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 28/01/2014 BERNINI MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 28/01/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 28/01/2014
L'ABBATE, DE LORENZIS, SCAGLIUSI, MANNINO e MASSIMILIANO BERNINI. —
Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
si richiama l'interrogazione a risposta scritta 4-03100;
il decreto ministeriale 23 dicembre 2013 del Ministero dell'economia e delle finanze intitolato «Individuazione delle carte valori ai sensi dell'articolo 2, comma 10-bis, lettere a) e b) della legge 13.07.1966, n. 559 e successive modificazioni e integrazioni» mette in atto l'individuazione delle carte valori prevista dall'articolo 17-bis del decreto-legge n. 69 del 2013, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 98 del 2013 che modificava, a sua volta, l'articolo 10-bis della legge istitutiva dell'Istituto Poligrafico Zecca di Stato (n. 559/1966);
il decreto ha inserito a tutti gli effetti gli scontrini del «Gioco Lotto» tra le lavorazioni delle carte valori che devono essere prodotte dall'Istituto Poligrafico Zecca di Stato. Il decreto, infatti, riporta che lo scontrino «ha una funzione certificativa connessa all'accertamento dell'entrata erariale direttamente percepita dallo Stato per il tramite del raccoglitore e del Concessionario e, per tale motivo, costituisce ricevuta di introito attestante pagamenti dovuti allo Stato medesimo»;
ad oggi, ovvero a quasi un mese dall'emanazione del decreto ministeriale che sancisce ad ogni effetto di legge che gli «scontrini» sono carte valori assegnate all'IPZS, tuttavia questa produzione viene realizzata negli stabilimenti privati della «P.C.C. Giochi e Servizi» a Tito (Potenza) e del «Rotolificio Bergamasco» di Bergamo, a quanto risulta agli interroganti senza alcun controllo effettuato dal Ministero dell'economia e delle finanze;
vige, dunque, una rilevante anomalia che permette la contemporanea circolazione di due tipi di scontrini differenti tra loro: il vecchio tipo prodotto fino a settembre 2013 dall'IPZS secondo i criteri richiesti dal Ministero dell'economia e delle finanze ed il nuovo tipo di scontrino, prodotto a Tito (Potenza), senza il rispetto di alcuna regola e/o certificazione ministeriale;
la perdita di questa importante commessa di lavoro ha già comportato il mancato rinnovo di 6 giovani apprendisti presso lo stabilimento IPZS di Foggia. Inoltre, a maggio 2014 scadranno i contratti di lavoro di altri 16 apprendisti ed il loro rinnovo è strettamente condizionato al recupero di questa lavorazione –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza di quanto esposto in premessa e se intenda dare attuazione al decreto ministeriale emanato, risolvendo l'anomala situazione della doppia tipologia di «scontrini» in circolazione, in considerazione sia della proprietà dello Stato del Gioco del Lotto sia dell'utilizzo degli scontrini come ricevute per canone Tv, bollo auto e altre tasse, al fine di tutelare, inoltre, lo stabilimento IPZS di Foggia. (4-03353)
SIGLA O DENOMINAZIONE:Istituto poligrafico e zecca dello Stato (IPZS), L 1966 0559
GEO-POLITICO:FOGGIA,FOGGIA - Prov,PUGLIA
EUROVOC :documento
impresa pubblica
stabilimento