ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03328

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 160 del 27/01/2014
Firmatari
Primo firmatario: GIORDANO GIANCARLO
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 27/01/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 27/01/2014
Stato iter:
10/03/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 10/03/2015
LUPI MAURIZIO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 10/03/2015

CONCLUSO IL 10/03/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03328
presentato da
GIORDANO Giancarlo
testo di
Lunedì 27 gennaio 2014, seduta n. 160

   GIANCARLO GIORDANO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   il raccordo Salerno-Avellino rappresenta un collegamento stradale di importanza nazionale e non soltanto campana;
   tale raccordo oltre a collegare tra di loro due capoluoghi di provincia, collega anche le autostrade A30 Caserta-Salerno con A3 Salerno-Reggio Calabria e A16 Napoli-Canosa con A3 Salerno-Reggio Calabria;
   tale raccordo è indispensabile per i collegamenti con il campus dell'università di Salerno, situato nel comune di Fisciano, con il porto e le località turistiche di Salerno e della costiera amalfitana, e con le numerose aziende ospedaliere del comprensorio, e pertanto è interessato quotidianamente da un enorme volume di traffico;
   lo stato dei luoghi sul raccordo Salerno-Avellino versa in condizioni assolutamente inadeguate, paralizzando spesso la circolazione e mettendo anche in pericolo gli utenti che usufruiscono dell'arteria, negli ultimi anni numerosi sono stati gli incidenti stradali anche mortali;
   l'insufficienza della sede stradale e la sua ristrettezza, con sole due corsie per senso di marcia e senza corsie di emergenza, è la causa principale della pericolosità del raccordo in questione;
   l'ANAS, che ha in gestione il raccordo, ha indetto nel 2002 una gara per la progettazione dell'ampliamento della sede stradale;
   il tratto compreso tra Salerno e la galleria di Solofra è stato aggiudicato alla società bonifica Core di Roma;
   il primo e il secondo lotto, da Salerno ad Avellino, hanno bisogno di un finanziamento stimato in 246 milioni di euro, dei quali ne sono già stati assegnati e resi disponibili 123 milioni per la tratta Salerno-Mercato S.Severino (primo lotto);
   bisogna considerare, inoltre, che detti finanziamenti facevano parte della Programmazione relativa ai Fondi ex FAS e quindi spettano, per così dire, di diritto a quel territorio;
   sembra che l'ultima ed unica causa ostativa all'inizio dei lavori per il primo lotto consiste nel fatto che la regione Campania non ha ancora fornito la documentazione utile all'attuazione dell'Accordo di programma quadro (APQ) o meglio non lo ha ancora sotto scritto –:
   in che tempi e con quali provvedimenti il Governo intenda assegnare i fondi necessari alla copertura di tutto il finanziamento previsto per la realizzazione del primo lotto di lavori per l'adeguamento del raccordo Salerno-Avellino;
   se il Governo preveda di finanziare i lotti successivi e in che tempi;
   in che modo il Governo intenda adoperarsi affinché l'affidamento e l'inizio dei lavori nei lotti successivi (da Mercato San Severino ad Avellino), superi tutte le criticità e i dannosi rinvii e ritardi che ci sono stati fin ora per il primo lotto.
(4-03328)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 10 marzo 2015
nell'allegato B della seduta n. 388
4-03328
presentata da
GIORDANO Giancarlo

  Risposta. — In riferimento all'interrogazione parlamentare in esame, si forniscono i seguenti elementi di risposta.
  Come è noto l'ammodernamento del raccordo Salerno Avellino è inserito nel primo programma delle infrastrutture strategiche (legge obiettivo, n. 443 del 2001). Con delibera CIPE n. 62 del 3 agosto 2011 sono state attribuite alla regione Campania risorse del Fondo Sviluppo e Coesione 2007/2013, per complessivi 1.181,6 milioni di euro, a copertura finanziaria delle cosiddette «infrastrutture strategiche regionali» (n. 12 interventi).
  Tra queste, risulta ricompreso l'intervento «Potenziamento raccordo SA-A V SS7 e SS7bis primo lotto Mercato San Severino-Fratte», con un finanziamento del Fondo Sviluppo e Coesione pari 123 milioni di euro.
  Trattandosi di risorse della programmazione unitaria, il termine vincolante per l'assunzione dell'obbligazione giuridicamente vincolante (aggiudicazione provvisoria dell'intervento), secondo le norme che regolano il Fondo Sviluppo e Coesione, era fissato al 30 giugno 2014, poi posticipato al 31 dicembre 2014 con delibera CIPE n. 21 del 30 giugno 2014.
  In proposito, il punto 2.4 della citata delibera dispone che «Saranno altresì sottratte alla disponibilità delle regioni le risorse assegnate agli interventi di cui al punto 2.1 per i quali non saranno rispettati i termini indicati per l'assunzione dell'obbligazione giuridicamente vincolante. Tali risorse potranno essere riassegnate alle regioni interessate, al netto di una decurtazione del 15 per cento».
  Con la recente delibera di giunta regionale (DGR) n. 650 del 15 dicembre 2014, la regione Campania ha dato atto di non essere in grado di aggiudicare l'intervento in esame entro il suddetto termine del 31 dicembre 2014; ha pertanto proposto un programma alternativo di interventi cantierabili da coprire, tra l'altro, con risorse poste originariamente a copertura del suddetto intervento (al netto di una decurtazione del 15 per cento sui 123 milioni complessivi).
  Tale proposta è stata quindi inoltrata al CIPE per le approvazioni di competenza, alla cui adozione è subordinata, in parte qua, l'efficacia dell'accordo di programma quadro «Sistemi di mobilità. Atto aggiuntivo», sottoscritto il 30 ed il 31 dicembre 2014 tra le amministrazioni statali competenti e la regione Campania.
  Infine, il dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica, interessato al riguardo, informa che nella stessa DGR, la giunta ha deliberato di confermare, in ogni caso, la rilevanza e la strategicità dell'intervento in questione ai fini del finanziamento, in via successiva, nell'ambito della programmazione unitaria 2014-2020.
  Per quanto riguarda, poi il 2o stralcio del 1o lotto Mercato San Severino-Fratte, l'ANAS ha fatto presente che l'intervento è previsto nella propria programmazione degli investimenti tra le opere prioritarie da avviare nel prossimo futuro, non appena disponibili le necessarie risorse finanziarie.
Il Ministro delle infrastrutture e dei trasportiMaurizio Lupi.

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

AVELLINO,AVELLINO - Prov,CAMPANIA, SALERNO - Prov,CAMPANIA

EUROVOC :

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