ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02984

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 140 del 18/12/2013
Firmatari
Primo firmatario: CATANOSO GENOESE FRANCESCO DETTO BASILIO CATANOSO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 18/12/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 18/12/2013
Stato iter:
01/08/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 01/08/2014
MARTINA MAURIZIO MINISTRO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 01/08/2014

CONCLUSO IL 01/08/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02984
presentato da
CATANOSO Basilio
testo di
Mercoledì 18 dicembre 2013, seduta n. 140

   CATANOSO. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . — Per sapere – premesso che:
   il 23 novembre 2013, il cratere di sud-est ha prodotto una spettacolare eruzione durata qualche settimana;
   l'attività eruttiva ha prodotto numerose e forti esplosioni accompagnate da potenti boati. Si sono formate due o tre piccole colate di lava in direzione sud ed in direzione est;
   questa attività eruttiva, come si può facilmente accertare dai numerosi video pubblicati su internet e dai numerosi articoli di stampa, ha causato enormi danni alle popolazioni ed alle attività economiche, soprattutto agricole;
   la giunta regionale siciliana, su proposta del direttore generale della protezione civile, ha, conseguentemente, approvato la dichiarazione di stato di calamità per i seguenti comuni della provincia di Catania: Adrano, Biancavilla, Castiglione di Sicilia, Calatabiano, Fiumefreddo di Sicilia, Linguaglossa, Piedimonte Etneo, Mascali, Milo, Sant'Alfio. Per quanto riguarda, invece, la provincia di Messina, i comuni interessati sono Castelmola, Giardini Naxos, Letojanni e Taormina;
   secondo quanto hanno dichiarato i massimi vertici della regione siciliana, la dichiarazione si è resa necessaria per i rischi alla salute umana che si creano per l'emissione di ceneri, nonché per i rischi alla circolazione sia veicolare che pedonale, per l'intasamento dei tombini e delle caditoie, per le attività produttive e per gli insediamenti industriali, agricoli e turistici;
   proprio in questo momento, il vulcano Etna ha ripreso la sua attività eruttiva continuando a provocare danni e disagi a cose e persone e non si riesce a prevedere la fine di questa eruzione;
   a giudizio dell'interrogante, il Ministro interrogato dovrebbe dichiarare lo stato di calamità per i territori dei comuni individuati dalla regione siciliana colpiti da questi eccezionali eventi vulcanico-atmosferici;
   a giudizio dell'interrogante si dovrebbe prevedere, per almeno l'immediato anno prossimo venturo, lo sgravio o l'eliminazione dei contributi agricoli, la riduzione del 50 per cento dei redditi domenicali e agricoli dei terreni catastali e l'erogazione di maggiori e migliori aiuti economici destinati al sostentamento del settore agricolo in generale e degli agricoltori nello specifico –:
   quali iniziative di competenza intenda adottare il Ministro interrogato per risolvere le problematiche esposte in premessa. (4-02984)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 1 agosto 2014
nell'allegato B della seduta n. 277
4-02984
presentata da
CATANOSO Basilio

  Risposta. — In esito all'interrogazione concernente la dichiarazione dello stato di calamità per i territori della provincia di Catania e Messina, a seguito degli eventi eccezionali vulcanico-atmosferici del 23 novembre 2013, riferisco quanto segue.
  Come noto, per il sostegno alle imprese agricole colpite da un'eruzione vulcanica, in aggiunta agli interventi già previsti dalle ordinanze di protezione civile e dal decreto-legge n. 74 del 2011, possono essere avviati, su richiesta regionale e previa notifica alla Commissione europea, gli interventi compensativi del Fondo di solidarietà nazionale di cui al decreto-legge n. 102 del 2004, nel testo modificato dal decreto legislativo n. 82 del 2008.
  Tuttavia, a tale riguardo, è utile far presente che ad oggi non risulta pervenuta alcuna richiesta da parte della Regione siciliana e che pertanto, in ragione del lasso di tempo oramai trascorso, appare possibile ritenere che la stessa non abbia riscontrato l'esistenza delle condizioni di legge per l'attivazione del Fondo di solidarietà nazionale
.
Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestaliMaurizio Martina.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

MONTE ETNA

GEO-POLITICO:

CATANIA,CATANIA - Prov,SICILIA

EUROVOC :

eruzione vulcanica

rischio sanitario

reddito dell'azienda agricola

regione rurale

aiuto economico

comune