ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02950

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 139 del 17/12/2013
Firmatari
Primo firmatario: MOLTENI NICOLA
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 17/12/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 17/12/2013
Stato iter:
24/02/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 24/02/2014
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 24/02/2014

CONCLUSO IL 24/02/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02950
presentato da
MOLTENI Nicola
testo di
Martedì 17 dicembre 2013, seduta n. 139

   MOLTENI. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   non accenna ad attenuarsi la grande offensiva della piccola criminalità nella Bassa Comasca, già oggetto di altri atti di sindacato ispettivo rimasti finora senza risposta;
   la Bassa Comasca è in effetti interessata ormai quotidianamente da furti negli appartamenti ed altri reati contro la proprietà, che tendono a concentrarsi nelle prime ore della sera;
   ultimi in ordine di tempo ad aggiungersi alla lista dei comuni colpiti sono Mozzate, Lomazzo e Turate, località queste ultime dove sta emergendo una pressante richiesta della cittadinanza ad organizzare delle ronde per sopperire all'assoluta mancanza notturna di presidi delle forze dell'ordine;
   proprio a Turate, il 18 novembre 2013 è stata raggiunta dai ladri anche l'abitazione dei genitori del sindaco, Cristiano Banfi, rimasti vittime di un'effrazione che ha fruttato agli autori una refurtiva del valore stimato di ben 25mila euro;
   il sindaco Banfi aveva già rappresentato il crescente allarme avvertito dalla cittadinanza turatese in occasione di una riunione del tavolo di sicurezza provinciale convocata nella prefettura di Como il 18 ottobre 2013, presenti, oltre al prefetto, il questore ed i comandanti provinciali dell'Arma dei carabinieri e della Guardia di finanza;
   il sindaco Banfi ha ribadito anche successivamente, in un incontro con il prefetto di Como svoltosi il 28 novembre 2013, la necessità di rinforzare i presidi delle forze dell'ordine a Turate, comune di 9 mila abitanti dotato di una polizia locale composta da due soli uomini –:
   se e soprattutto in che tempi il Governo conti di assumere le incisive misure che occorrono per fronteggiare l'emergenza criminale in atto nella Bassa Comasca, ed in particolare a Turate, prima che la spinta della società civile ad organizzare la propria autotutela diventi irresistibile. (4-02950)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Lunedì 24 febbraio 2014
nell'allegato B della seduta n. 178
4-02950
presentata da
MOLTENI Nicola

  Risposta. — Nell'ambito di una situazione generale dell'ordine e della sicurezza pubblica che non suscita particolari preoccupazioni, nell'ultimo trimestre dello scorso anno nella provincia di Como si è registrata una progressiva crescita dei reati contro il patrimonio e, in particolare, dei furti presso abitazioni private.
  Il fenomeno in questione non ha interessato contemporaneamente tutta la provincia lariana, bensì distinte circoscritte aree per periodi limitati di tempo.
  Al fine di contenere e contrastare l'evoluzione di tali tipologie delittuose, in sede di Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica è stata disposta un'intensificazione delle attività di prevenzione generale, anche attraverso la programmazione di mirati servizi di controllo straordinario del territorio, con il supporto di unità di rinforzo sia della Polizia di Stato che dell'Arma dei Carabinieri.
  In generale, il dispositivo delle forze di Polizia preposto al controllo del territorio nella provincia comasca è composto da 382 operatori della Polizia di Stato, 525 militari dell'Arma dei carabinieri e 774 militari della Guardia di finanza. In tale contesto, nel corso del 2013, sono state impiegate, nei servizi di controllo del territorio, mediamente 15 pattuglie settimanali della polizia di Stato.
  Nelle ultime sei settimane dello scorso anno, grazie alle risorse straordinarie messe a disposizione, ne sono state impiegate complessivamente 200, in 96 turni di servizio, 40 dei quali nelle fasce serali e notturne; inoltre, omologhi servizi sono disposti anche dall'Arma dei Carabinieri.
  Inoltre, ha contribuito al controllo del territorio il reparto prevenzione crimine Lombardia con 82 pattuglie automontate distribuite in 22 turni di servizio.
  Tali iniziative – determinando, tra l'altro, una maggiore visibilità delle Forze di Polizia – si propongono anche di contribuire a riaffermare il sentimento di fiducia nelle istituzioni e la percezione della sicurezza nelle collettività interessate dai fenomeni criminosi che generano maggiore allarme sociale.
  A tale proposito, si precisa che l'eventuale coinvolgimento di associazioni di osservatori volontari, finalizzate a segnalare agli organi competenti eventi che possono arrecare danno alla sicurezza urbana, è disciplinato dal comma 41, articolo 1, della legge n. 941 del 2009. Inoltre, con decreto del Ministro dell'interno dell'8 agosto 2009, sono stati determinati i requisiti e gli ambiti operativi di tali associazioni.
  In ogni caso, si ritiene che solo garantendo continuità alla specifica azione di contrasto già messa in atto, si possano conseguire risultati apprezzabili sia sul piano della prevenzione che su quello della repressione dei reati.

Il Viceministro dell'internoFilippo Bubbico.

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

TURATE,COMO - Prov,LOMBARDIA

EUROVOC :

criminalita'

sicurezza pubblica

polizia locale

comune