ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02921

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 136 del 11/12/2013
Firmatari
Primo firmatario: TOTARO ACHILLE
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 11/12/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 11/12/2013
Stato iter:
07/10/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 07/10/2014
GIACOMELLI ANTONELLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 07/10/2014

CONCLUSO IL 07/10/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02921
presentato da
TOTARO Achille
testo di
Mercoledì 11 dicembre 2013, seduta n. 136

   TOTARO. — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
   da notizie in possesso dell'interrogante risulterebbe che tra il personale dipendente a tempo indeterminato della Rai - Radiotelevisione italiana, avente la qualifica di dirigente e di giornalista, vi siano singole posizioni di dipendenti che, essendo nota la data delle rispettive decorrenze del congedo per trattamento di quiescenza, abbiano accumulato significativi periodi di ferie non godute il cui cumulo in qualche caso potrebbe anche superare i giorni lavorativi restanti fino alla data del pensionamento;
   la RAI nel corso degli ultimi mesi ha dato avvio ad un rilevante processo di incentivazione, che ha riguardato anche un certo numero di dirigenti e giornalisti –:
   quale sia la consistenza numerica dei dipendenti (dirigenti e giornalisti) a tempo indeterminato per i quali ricorrono le casistiche sopra indicate;
   se i rispettivi contratti prevedano la non fruizione di cumulo di periodi di ferie non goduto da parte dei dipendenti;
   se ciò possa esporre l'azienda a possibili iniziative in sede giurisdizionale da parte dei richiamati dipendenti, dirette ad ottenere il risarcimento economico del cumulo delle ferie non godute;
   se l'azienda abbia eseguito, ovvero abbia in animo di eseguire, transazioni individuali ai fini del riconoscimento economico di cumuli di periodi di ferie non goduti, e, se del caso, quali siano stati gli importi economici effettivamente riconosciuti agli interessati;
   quali iniziative l'azienda abbia assunto per consentire ai dipendenti il pieno godimento dei periodi di ferie non godute, ovvero lo smaltimento di quelle accumulate. (4-02921)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 7 ottobre 2014
nell'allegato B della seduta n. 304
4-02921
presentata da
TOTARO Achille

  Risposta. — In riferimento all'interrogazione in esame, si fa riferimento agli elementi che la Rai ha fatto pervenire a riguardo agli uffici competenti dello scrivente Dicastero.
  Con circolare del 16 gennaio 2013 a firma del Direttore generale, la Rai ha definito un piano di incentivazione all'esodo su base volontaria riguardante il personale in servizio a tempo indeterminato.
  Quanto alla possibilità di compensare con somme di denaro le ferie non godute, essa non è prevista né dal contratto dei giornalisti, né da quello dei dirigenti, pertanto gli interessati valutano se le condizioni inerenti alla cessazione anticipata, ivi compresa l'eventuale impossibilità di godere di alcuni giorni di ferie per cessazione del rapporto di lavoro, siano vantaggiose. In caso di accettazione, il lavoratore sottoscrive una proposta irrevocabile di risoluzione del rapporto di lavoro che viene accettata dall'azienda. La data stabilita per la risoluzione del rapporto di lavoro, inizialmente fissata al 30 giugno 2013, è stata peraltro prorogata, dando così la possibilità di procedere ad un'efficace pianificazione dei giorni di ferie per l'anno di riferimento.
  In conclusione, il Ministero dello sviluppo economico ha altresì appreso dalla Rai che, al fine di tutelare al meglio gli interessi delle parti coinvolte, ha previsto che la cessazione del rapporto di lavoro sia perfezionata mediante sottoscrizione, da parte del lavoratore, di un apposito verbale di conciliazione in sede sindacale finalizzato ad evitare ogni possibile controversia, ivi compresa un'eventuale rivendicazione per giorni di ferie non goduti.

Il Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economicoAntonello Giacomelli.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA SPA

EUROVOC :

pensionato

ferie

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