ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02888

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 134 del 09/12/2013
Firmatari
Primo firmatario: NUTI RICCARDO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 09/12/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BUSINAROLO FRANCESCA MOVIMENTO 5 STELLE 09/12/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 09/12/2013
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 16/01/2014

SOLLECITO IL 06/02/2014

SOLLECITO IL 26/02/2014

SOLLECITO IL 12/03/2014

SOLLECITO IL 04/04/2014

SOLLECITO IL 15/05/2014

SOLLECITO IL 05/06/2014

SOLLECITO IL 10/07/2014

SOLLECITO IL 17/10/2014

SOLLECITO IL 14/11/2014

SOLLECITO IL 18/03/2015

SOLLECITO IL 20/04/2015

SOLLECITO IL 12/05/2015

SOLLECITO IL 12/06/2015

SOLLECITO IL 17/07/2015

SOLLECITO IL 11/09/2015

SOLLECITO IL 06/10/2015

SOLLECITO IL 28/10/2015

SOLLECITO IL 04/12/2015

SOLLECITO IL 14/01/2016

SOLLECITO IL 26/02/2016

SOLLECITO IL 07/04/2016

SOLLECITO IL 30/05/2016

SOLLECITO IL 28/07/2016

SOLLECITO IL 16/09/2016

SOLLECITO IL 10/11/2016

SOLLECITO IL 14/02/2017

SOLLECITO IL 07/04/2017

SOLLECITO IL 27/07/2017

SOLLECITO IL 09/11/2017

SOLLECITO IL 06/12/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02888
presentato da
NUTI Riccardo
testo di
Lunedì 9 dicembre 2013, seduta n. 134

   NUTI e BUSINAROLO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
   sul sito internet della Commissione europea, nella pagina web dedicata al programma SOLID, relativo ai finanziamenti dedicati all'immigrazione, sono elencati i fondi destinati all'Italia per l'intera durata del programma, dal 2007 al 2013;
   i fondi sono suddivisi in quattro diversi strumenti operativi, ognuno dei quali destinato a fini specifici: fondo europeo per i rifugiati, fondo europeo per i rimpatri, fondo europeo per l'integrazione di cittadini di Paesi terzi, fondo europeo per le frontiere esterne;
   l'insieme dei finanziamenti di cui sopra, stando ai dati reperibili sulla pagina web dedicata al programma SOLID, per il quadriennio 2007-2010 ammonta a 163.616.227,87 euro, mentre per il triennio 2011-2013 ammonta a 315.138.691,63 euro;
   tali fondi sono già stati oggetto di attività di controllo da parte degli interroganti, nello specifico tramite l'interrogazione a risposta immediata in Commissione - n. 5-01325, depositata in data 30 ottobre 2013, durante la seduta n. 108, avente per oggetto la quota dei fondi di cui sopra ricevuta dall'Italia, il suo impiego concreto e l'ammontare restituito all'Unione europea;
   si richiama in questa sede il fatto che anche per quanto riguarda i finanziamenti impiegati e non restituiti, come emerso da articoli di stampa, alcuni tra i progetti approvati risultavano da anni in attesa di essere completati (con il conseguente rischio di perdere i finanziamenti stanziati), oppure mai effettivamente iniziati, destinati a settori completamente diversi dall'immigrazione o di dubbia utilità ed efficacia;
   nella risposta fornita dal Sottosegretario all'Interno, Domenico Manzione, all'atto di sindacato ispettivo sopra citato, il Governo, oltre a non aver indicato i principali soggetti beneficiari di tali progetti con i relativi finanziamenti ottenuti, ha fornito dati sui fondi ricevuti che appaiono completamente difformi da quelli resi pubblici dall'Unione europea;
   in particolare il Governo dichiara di aver ricevuto, tramite il programma SOLID nei suoi diversi strumenti operativi, circa 246 milioni di euro per il quadriennio 2007-2010, restituendone quasi 22 milioni, e circa 501 milioni di euro per il triennio 2011-2013;
   la differenza, per l'intera durata del programma 2007-2013, tra quanto dichiarato dal Governo in risposta all'atto di sindacato ispettivo citato e quanto reso pubblico dalla Commissione europea tramite la pagina web dedicata al programma SOLID, ammonterebbe sulla base di una semplice somma fatta dagli interroganti a più di 268,2 milioni di euro;
   sul sito istituzionale del Ministero dell'interno, nelle pagine dedicate ai quattro strumenti operativi del programma SOLID, sono elencate le finalità dei fondi stessi e delle somme ricevute per il periodo 2007-2013: tali dati risultano anch'essi in sintonia con quanto pubblicato dalla Commissione europea e dagli interroganti dichiarato nell'atto di sindacato ispettivo citato;
   inoltre, come si evince dai dati forniti sia dal Governo che dalla Commissione europea, l'ultimo triennio 2011-2013 comprende circa i due terzi dei fondi stanziati dall'intero programma settennale: è quindi fondamentale essere a conoscenza dell'utilizzo di questi fondi, in particolare dei soggetti che ne hanno usufruito e per quali importi, e in quale parte questi fondi sono già stati restituiti all'Unione europea;
   analizzando invece le percentuali fornite dal Governo sull'utilizzo di questi fondi, si può notare come la percentuale più bassa riguarda il fondo per i rifugiati, il quale peraltro ha una dotazione più contenuta rispetto al complesso del programma SOLID. Allo stesso modo, è evidente come le risorse dell'intero programma SOLID siano state distribuite, per l'Italia, in maniera da privilegiare le iniziative concernenti misure di repressione e controllo rispetto alle politiche di integrazione dei cittadini;
   si ricorda, inoltre, che l'utilizzo dei fondi di cui sopra è vincolato al cofinanziamento da parte del soggetto destinatario, per almeno il 50 per cento del costo del progetto approvato, salvo alcuni casi in cui la percentuale può essere elevata a 75 per cento –:
   per quali motivi gli importi resi noti in risposta all'atto di sindacato ispettivo n. 5-01325 citato in premessa siano difformi da quanto pubblicato sul sito della Commissione europea e del Ministero dell'interno;
   quali siano i soggetti che hanno usufruito del finanziamento ricompresi all'interno del programma europeo SOLID e per quali importi complessivamente per l'intera durata del programma;
   in che misura e per quali importi lo Stato italiano e i soggetti beneficiari dei finanziamenti europei di cui in premessa abbiano contribuito al costo dei progetti approvati a titolo di cofinanziamento.
(4-02888)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

utilizzazione degli aiuti

cittadino straniero

aiuto ai rifugiati

finanziamento comunitario

finanziamento pubblico

fondo CE

immigrazione